Non è soddisfatto Massimiliano Allegri dopo la vittoria della sua Juventus contro la Spal di ieri sera. Il tecnico bianconero vuole maggiore attenzione e concentrazione, lanciando il monito in vista della sfida di sabato con il Milan. Ecco le sue parole a Premium Sport: «Siamo ancora sullottovolante, non abbiamo capito che è bello giocare e fare gol, ma stasera abbiamo abbassato lattenzione. Fino al due a zero è andata bene, poi ci siamo andati ad incasinare e siamo usciti dalla partita. E’ difficile rientrare, e nel secondo tempo abbiamo subito rischiato su Paloschi e poi cera fuorigioco sul calcio dangolo fortunatamente. Fino a che non troviamo il giusto equilibrio diventa difficile lottare per lo scudetto. Se giochiamo così a Milano usciamo con le ossa rotte. Bernardeschi ha fatto una buona partita, non è facile giocare una volta ogni tanto in un contesto nuovo, così come Bentancour, che è giovane, deve essere solo più sereno e sveltire la manovra, il gol non è solo colpa sua. Clicca qui per il video con le parole di Allegri a Premium Sport
VIDEO JUVENTUS SPAL, GOL E HIGHLIGHTS
Nelle ultime due gare di campionato la Juventus ha realizzato addirittura 10 gol, a ulteriore conferma che mai come quest’anno la squadra di Allegri sia così votata all’attacco. Il rovescio della medaglia è concedere qualche occasione di troppo agli avversari, è accaduto anche contro gli estensi che avevano momentaneamente accorciato le distanze con Paloschi prima che i bianconeri prendessero il largo nella seconda frazione di gioco. L’impressione è che l’assenza di Bonucci in difesa continui a farsi sentire anche se Rugani sta continuando il suo percorso di crescita ed è solo questione di tempo prima che arrivi al punto di maturazione; Andrea Barzagli all’età di 36 anni è ancora un mostro di bravura quando il fisico lo supporta, e in assenza di Chiellini ha ricoperto alla grandissima il ruolo di leader della retroguardia. Va assolutamente messo in risalto il dato sul possesso palla (70% Juve, 30% Spal) che evidenzia come i padroni di casa abbiano avuto in mano il pallino del gioco per praticamente tutti i novanta minuti, con gli estensi che saggiamente hanno concesso l’iniziativa agli avversari pensando più che altro a difendersi e a limitare i danni. Anche sul piano del gioco i bianconeri hanno creato decisamente di più con 8 occasioni da gol rispetto alle 3 degli ospiti che con 38 palloni persi non sono riusciti a finalizzare le poche azioni d’attacco manovrate dall’undici di Semplici.
LE DICHIARAZIONI
Al termine della gara Juan Cuadrado è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “La cosa importante era fare risultato dopo la grande prestazione di Udine, quando sono entrato assieme a Miralem abbiamo pensato solamente a dare il massimo, alla fine tutto è andato bene ed è ciò che conta di più. Siamo una grande squadra e vogliamo continuare a dimostrarlo anche se quest’anno la concorrenza è più agguerrita che mai e quindi non possiamo permetterci nessuna battuta d’arresto”. Le parole di Massimiliano Allegri ai microfoni di Sky Sport: “Oggi la squadra ha compiuto un passo indietro rispetto a Udine, la prestazione di stasera non basterà per fare risultato a Milano, questa altalena di rendimento mi fa parecchio arrabbiare e non va bene. Fino al 2 a 0 siamo stati bravi a gestire il pallone e a verticalizzare, poi abbiamo commesso un paio di errori consentendo agli avversari di tornare in partita con una disattenzione, nella ripresa il fuorigioco di Paloschi ci ha salvato dal pari. Per vincere il campionato non possiamo avere questi alti e bassi perché altrimenti le partite diventano delle roulette e non sempre ti dice bene. Quando allenti i ritmi poi diventa dura premere di nuovo sull’acceleratore”. Ai microfoni di Sky Sport Federico Bernardeschi ha rilasciato le seguenti dichiarazioni parlando anche della sua perla che ha sbloccato la contesa: “Sicuramente è uno dei più bei gol che abbia segnato in carriera, ma sono contento soprattutto per la vittoria, questi tre punti erano fondamentali per la corsa al titolo. L’arrabbiatura del mister che ha buttato via il cappotto? Ha ragione, stavamo vincendo per 2 a 0 e dovevamo assolutamente chiuderla, invece abbiamo subito gol su un’altra disattenzione che bisognava evitare, il tecnico ce lo dice tutti i giorni di mantenere la concentrazione per tutti i 90 minuti in allenamento ma evidentemente ancora non basta, probabilmente domani analizzeremo i video della partita per capire cosa non va e porvi rimedio”.