DIRETTA ROSENBORG ZENIT (RISULTATO FINALE 1-1)
E’ un 1-1 che per i norvegesi è come una scconfitta quello di Rosenborg-Zenit San Pietroburgo nella gara valida per i gironi di Europa League. I norvegesi infatti avevano trovato il vantaggio all’inizio della ripresa con un calcio di rigore trasformato dall’ex juventino Bendtner. Il pareggio di Kokorin, su bell’assist dell’argentino Rigoni, al minuto 93 sa di sentenza. Con una vittoria infatti il Rosenborg nel Gruppo L della competizione sarebbe rimasto in pista per la qualificazione a -2 da Zenit e Real Sociedad che ha vinto contro il Vardar. Il pareggio invece regala tranquillità ai russi e una quasi certa eliminazione per il Rosenborg che a due partite dalla fine del girone si trova a dover recuperare cinque punti alla squadra spagnola, missione non impossibile per la matematica ma di fatto impensabile se si guarda il calendario. I russi raccolgono il massimo con il minimo sforzo su un campo difficile e si qualificano anche per la vittoria raccolta contro il Rosenborg quindici giorni fa. (agg. di Matteo Fantozzi)
INTERVALLO
Siamo arrivati all’intervallo della gara Rosenborg-Zenit e il risultato è ancora fisso sullo 0-0. I padroni di casa hanno avuto le maggiori occasioni con le conclusioni che sono 4 a 3, 3 a 0 nello specchio della porta. I russi hanno provato a far girare invece palla, il possesso è dalla loro parte 52% a 48%, senza però essere quasi mai pericolosi davanti. L’occasione più grande ce l’ha avuta in chiusura della prima frazione di gioco Mike Jensen che ha calciato all’angolino alla sinistra di Andrey Lunev, con il portiere della squadra ospite bravissimo a dire di no in estensione. Al momento la partita non ha regalato grandissime emozioni anche se sicuramente ci sono state occasioni da una parte e dall’altra. Andiamo a vedere le formazioni ufficiali: ROSENBORG 4-3-3 – Hansen; Konradsen, Reginiussen, Skjelvik, Meling; Jensen, Rasmussen, Trondsen; Helland, Bendtner, Adegbenro. ZENIT 4-3-3 – Lunev; Smolinikov, Mevlja, Mammana, Criscito; Erokhin, Paredes, Noboa; Shatov, Kokorin, Rigoni. (agg. di Matteo Fantozzi)
LE STATISTICHE
Rosenborg Zenit comincia fra pochi minuti: eccovi dunque le statistiche salienti su queste due formazioni. I russi allenati da Roberto Mancini si sono rivelati finora una vera macchina da gol con 11 gol realizzati alla media di 3,67 a partita, mentre i norvegesi ne hanno segnati 4 alla media di 1,33 a partita. Lo Zenit ha tirato 42 volte verso la porta avversaria, una media di 14 tiri a match quasi doppia rispetto ai 7,33 a incontro del Rosenborg, per 22 tiri totali dei norvegesi. Il Rosenborg ha effettuato 1345 passaggi (1137 riusciti, 85%), mentre lo Zenit 1281 (1112 riusciti, 87%). Passando alle statistiche dei calciatori, il bomber dEuropa League finora è Emiliano Rigoni dello Zenit con 5 gol realizzati, mentre Aleksandr Kokorin ne ha siglati 4, sempre per i russi. Per i tiri in porta, 10 quelli effettuati da Rigoni, 9 da Kokorin e 6 dal centravanti danese del Rosenborg, lex juventino Bentdner. Nello Zenit San Pietroburgo lelemento che ha effettuato più passaggi è Domenico Criscito con 150 (129 realizzati, 86%), nel Rosenborg è invece Mike Jensen con 154 (126 realizzati, percentuale di riuscita dell82%). (agg. di Fabio Belli)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Rosenborg Zenit è una delle partite trasmesse in diretta tv sul satellite: appuntamento per tutti gli abbonati su Sky Calcio 3 (codice d’acquisto 408206) con l’applicazione Sky Go attivabile per seguire la partita in diretta streaming video. Su Sky Super Calcio va invece in onda Diretta Gol Europa League, con gli highlights e i gol in tempo reale da tutti i campi collegati.
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Rosenborg Zenit, partita diretta dall’olandese Serdar Gozubuyuk, si gioca per la quarta giornata del girone L di Europa League 2017-2018: squadre in campo giovedì 2 novembre alle ore 21:05. Match che diventa praticamente già cruciale per lo Zenit di Mancini che può centrare la qualificazione con due turni di anticipo in caso di vittoria. I russi dominano nel girone dell’Europa League e vogliono far bene anche in occasione della gara contro i norvegesi che all’andata hanno perso male in trasferta. Serve una grande gara ai padroni di casa che con una vittoria riaccenderebbero le speranze di qualificazione: con una sconfitta sarebbe addio certo alla competizione. Una delle gare più interessanti di questo turno di Europa League e che permetterà di misurare le reali ambizioni sia dello Zenit che del Rosenborg, due formazioni che erano molto quotate all’inizio della competizione. Ci sarà tanto da vedere anche in virtù del blasone di queste squadre che fino a qualche anno fa erano grandi protagoniste in Champions League. Tante emozioni previste e soprattutto gol visto che si tratta di due difese che concedono molti spazi ad ogni avversaria. Per cui ci sarà tanto da divertirsi.
PROBABILI FORMAZIONI ROSENBORG ZENIT
Il tecnico dei norvegesi, Ingebrigtsen, schiererà i suoi uomini con un 4-3-3 votato all’attacco a dimostrazione che serve solamente la vittoria. Rosenborg che può contare su Hansen in porta mentre la difesa sarà composta da Hedenstad, Reginiussen, Bjordal e Rasmussen. A centrocampo spazio sicuro per Jensen, Trondsen e Konradsen che dovranno smistare palloni utili per i tre attaccanti che nella gara contro i russi saranno Adegbenro e Meling sugli esterni con l’ex cannoniere della Juventus, Bendtner, a fare da riferimento offensivo importante. In casa dello Zenit Mancini ha poca voglia di cambiare. Gli uomini saranno grosso modo gli stessi dell’andata con il suo offensivo 4-3-3. In porta Lunev con Mevlija, Criscito, Mammana e Ivanovic a comporre la difesa. A centrocampo agiranno Kuzyayev, Paredes e Kranevitter con tutta la loro qualità. Invece il tridente offensivo sarà composto da Driussi e Kokorin con Rigoni a fare da punta centrale. Ci sono tutte le carte in regola per assistere ad una gara di assoluto divertimento e ricca di emozioni dal primo all’ultimo minuto.
LA CHIAVE TATTICA
Rosenborg che in questa stagione può contare sulla qualità e sulla grandissima esperienza di uno come Bendtner, autentico trascinatore dei norvegesi. Sarà l’ennesima gara in cui il tecnico della formazione di casa si affiderà a lui anche per la creazione di gioco per i due esterni molto rapidi e dotati di grandi doti fisiche. In difesa si balla un po’: un dato di fatto è che il Rosenborg prende gol con facilità per cui contro l’attacco fortissimo dello Zenit ci sarà un bel po’ da soffrire anche considerando la voglia di qualificazione dei russi. Mancini ha dato le chiavi del centrocampo a Kranevitter, calciatore della nazionale argentina e con grande esperienza europea. Il calciatore ex Atletico Madrid è fondamentale per i russi che senza di lui giocano in modo più compassato. Si sta inserendo bene anche l’ex Roma, Paredes, che aveva iniziato la stagione in panchina salvo trovare molto spazio nelle ultime settimane. Il tridente d’attacco resta una minaccia per qualsiasi squadra: Kokorin, Rigoni e Driussi sono calciatori che giocherebbero titolari in gran parte delle formazioni impegnate nell’Europa League.
QUOTE E PRONOSTICO
Dando un’occhiata alle quote per le scommesse si nota come lo Zenit sia nettamente avvantaggiato secondo il pronostico Bwin. Infatti il bookmaker quota la vittoria dei norvegesi a 4.00, per cui molto difficile. A 3.60 invece viene dato il pareggio mentre la vittoria dei russi viene quotata a 1.90, dimostrazione che sono loro i favoriti per la gara.