Il Fano perde ancora. Il Sudtirol vince 0-1 in trasferta grazie al gol di Costantino. Fano che con questa sconfitta sprofonda sempre più nell’abisso, senza riuscire ancora a vedere la luce e rimanendo con sole sei lunghezze all’ultimo posto, Sudtirol che invece mostra di essere cinico e determinato meritando le zone alte della classifica e salendo oggi a quota 20 punti prendendosi il sesto posto in graduatoria. Nel prossimo turno sosta forzata per gli altoatesini mentre il Fano sarà impegnato a Mestre.
SINTESI PRIMO TEMPO
Oscar Brevi schiera il Fano con il 4-3-1-2. Tra i pali Miori, in difesa Lanini, Ferrani, Gattari e Masetti. In mediana Schiavini, Melandri e Lazzari. In attacco Filippini in supporto della coppia Germinale-Fioretti. Paolo Zanetti risponde con il 3-5-2. In porta Offredi, in difesa Vinetot, Sgarbi ed Erlic. A centrocampo da destra verso sinistra Tait, Cia, Broh, Berardocco e Frascatore. In attacco Gyasi e Costantino. Abritra il signor Marco Ricci di Firenze. Ci provano subito i padroni di casa. Filippini entra bene in area di rigore, su di lui Sgarbi che lo sbilancia impedendogli di concludere a rete in maniera ottimale. Azione che sfuma. Le due squadre si studiano cercando di interpretare le intenzioni avversarie. Primo angolo della partita per il Fano. Un rimpallo in area favorisce Fioretti che tenta il tiro ma Vinetot lo mura salvando Offredi. Al 19esimo il Sudtirol passa in vantaggio. Un ottimo passaggio all’indietro di Cia per Costantino che praticamente solo, non marcato da nessuno in area di rigore non ha problemi a tirare in porta, palla che s’insacca alle spalle di Miori. Sesta rete in campionato per lui. Il Fano sembra accusare il contraccolpo per il gol subito e gli ospiti sfiorano subito il raddoppio. Sugli sviluppi di un corner palla sui piedi di Costantino che calcia con un tiro sbilenco che si spegne alto sopra la traversa senza impensierire minimamente Miori. Ancora pericolosa la squadra di Zanetti. Frascatore riesce a servire Giasy, che crossa sul secondo palo. La sfera attraversa l’area di rigore trovando Costantino che di piatto spedisce fuori. Fano in difficoltà. Solo nel finale di primo tempo arriva un’occasione. Colpo di testa di Fioretti che termina alto di poco.
SINTESI SECONDO TEMPO
In questo avvio di secondo tempo non ci sono cambi, i protagonisti sono gli stessi effettivi dei primi quarantacinque minuti. Il Fano conquista subito due corner. Pallone messo al centro ma arriva il fischio dell’arbitro che ravvisa un fallo sul portiere. Punizione per il Sudtirol, Berardocco sul punto di battuta, è uno schema con Erlic che mette in mezzo con un tiro-cross al volo ma nulla di fatto, palla che non prende la giusta traiettoria. Punizione interessante anche per il Fano. Alla battuta Germinale, parte il tiro che viene deviato, ma c’è la parata a terra di Offredi senza problemi. Primo cambio per il Fano con Torelli che prende il posto di Melandri. Fano a caccia del pari. Sudtirol guardingo. Per gli ospiti arriva il primo cambio con capitan Cia che lascia il posto a Bertoni. I padroni di casa faticano parecchio a trovare spazi palla al piede. Ospiti molto attenti e organizzati. Brevi prova a invertire la rotta con un paio di cambi: escono Schiavini e Filippini, entrano Capellupo e Varano. Ancora un cambio per il Fano, esce Masetti ed entra Rolfini. Per gli ospiti esce invece il match-winner Costantino ed entra Gatto. Poco dopo Smith rileva Berardocco. Un pò di scintille in campo al minuto 86 per una brutta scivolata di Frascatore su Torelli, i due rimangono a terra, e il giocatore in maglia numero 3 viene ammonito. Esce lo stesso Frascatore, sostituito da Zanchi. Il Fano non riesce a rendersi pericoloso. Breve è su di giri e viene espulso. Il direttore di gara lo spedisce in tribuna per le troppe proteste. Nei minuti di recupero subito ammonito Germinale per simulazione. Al 93esimo viene espulso Rolfini per proteste. La situazione sembra sfuggire di mano: rosso anche a Berardocco dalla panchina. Il Fano si riversa in attacco e trova un rigore al 98esimo. Dal dischetto si presenta Fioretti che sbaglia tutto, facendosi neutralizzare la conclusione da Offredi.