Continua il periodo No della Spal, che viene battuta al Paolo Mazza per 2-0 dal Cittadella ai sedicesimi di finale della Coppa Italia 2017-2018, trovando nel contempo quindi il passaggio del turno. Alla compagine granata sono bastati l’autogol di Konate nella prima frazione di gioco (14) e di Schenetti nella ripresa (87 su assist di Kouame) per chiudere la faccenda: se diamo un occhio alle statistiche della partita vediamo subito che il match si è rivelato abbastanza squilibrato con il Cittadella decisamente più incisivo in fase offensiva. Benchè nei numeri gli spallini abbiano segnato il maggior possesso palla (56%), va anche detto che i biancazzurri abbiamo fissato a bilancio appena 6 tiri di cui però nessuno è stato ben indirizzato verso lo specchio avversario. A ciò va aggiunto per la Spal 22 punizioni e 12 rimesse laterali oltre che 3 parate. Di contro invece il Cittadella ha firmato 8 tiri di cui ben 5 a target oltre che 3 corner e 16 punizione e nessun intervento da parte del proprio portiere.
LE DICHIARAZIONI
Al termine della partita di Coppa Italia il tecnico della Spal Leonardo Semplici non ha voluto nascondersi prendendosi le proprie responsabilità di fronte ai giornalisti: Abbiamo fatto una bruttissima prestazione e la responsabilità è mia. Quando si perde e lo si fa con una prestazione del genere spetta all’allenatore prendersela. Ho voluto dare spazio a chi aveva avuto poco minutaggio e ad altri per vedere qualcosa di diverso, evidentemente qualche problematica c’è. Chiaro che questa serata ci deve far pensare, ma non gettiamo tutto al vento. Di fatto è l’unica partita che abbiamo sbagliato davvero dall’inizio dell’anno.. Chiaramente entusiaste invece le dichiarazioni di Venturato allenatore del Cittadella, felicissimo per la qualificazione ottenuta agli ottavi di Coppa Italia: Siamo venuti qui per cercare di vincere; abbiamo fatto bene allinizio, poi loro sono venuti fuori e ci hanno messo in difficoltà nella parte finale del primo tempo. Nel secondo tempo credo però che abbiamo fatto una grandissima prestazione, oltre al secondo gol abbiamo creato almeno altre 2/3 occasioni per segnare, giocando con grande voglia e grinta. Ora andiamo a giocare in Tim Cup a Roma, contro una delle squadre più forti della serie A, ma andremo li con il solito atteggiamento e per cercare di vincere. Sarà importante prepararci al meglio d essere pronti per giocarci le nostre chance. Dobbiamo cercare di essere squadre sempre, sia in momenti come questo in cui i risultati sono positivi, sia nei momenti meno buoni..