Dopo lopaca prestazione vista in campo nel turno precedente contro la Roma, il giocatore della Fiorentina Kouma Babacar ha mostrato ieri sera al franchi contro lUdinese di meritare la fiducia accordatagli dal tecnico Sousa che lo ha messo in campo nella 24^ giornata di serie A fin dal primo minuto. Uno dei migliori visto in campo Babacar, fermato nel post match dai microfoni di Mediaset Premium ha affermato: Io sto lavorando insieme alla squadra tutti i giorni, cerco sempre di migliora e mi stanno aiutano tutti. Devo cercare sempre di stare più tranquillo e giocare assieme alla squadra. Le critiche? Non le sento, se fai gol sei un bomber se non lo fai noi abbiamo questo mestiere. Dobbiamo solo concentrarsi sulle prossime partite, ce ne sono tante da fare ancora. Contro la Roma? Il risultato non ci ha aiutato, ma il Mister ha visto i singoli. Ora continuiamo con questa testa, questo atteggiamento: devo ancora migliorare in tutto, in cattiveria, corso, aiuto alla squadra devo solo lavorare ancora tanto.
Ieri al Franchi si è consumata la sconfitta numero 11 per lUdinese di Delneri, battuta per 3-0 dalla Fiorentina nellanticipo della 24^ giornata del campionato di serie A. Il risultato pesante per la formazione bianconera è stato così commentato dallo stesso tecnico della compagine friulana al termine dellincontro ai microfoni di Mediaset Premium: nessuno va in campo per perdere, se potevamo vincere con la Fiorentina vincevamo: analizzare il 3-0 diventa difficile perché nel primo tempo abbiamo fatto pochino a dir la verità, poi siamo stati anche in partita. Direi che la Fiorentina ha fatto unottima partita e la vittoria ci sta, ma non è vero che noi abbiamo abbandonato la voglia di fare bene in questo campionato. Difficoltà in trasferta? Sbagliamo gol più che altro, finalizziamo meno bene, scegliamo la soluzione meno efficace quando andiamo in zone importanti. Abbiamo avuto situazioni importanti ma non abbiamo fatto gol dobbiamo fare meglio. Thereau? Lui ha libertà importanti, è in condizione fisica ottimale, il suo ruolo importante ed è di aiuto nei movimenti, lui ha lavorato bene nel primo tempo, dove abbiamo comunque concesso poco alla Fiorentina, oltre al gol. Oggi abbiamo sfruttato male e poco lo spazio che ci è stato concesso. Questanno lottiamo per un posto diverso, manca il tempo, noi dobbiamo crescere fare figure importanti e lavorare, ma non puntiamo allEuropa: questanno salviamoci e pensiamo al futuro.
Un grande successo per la Fiorentina di Sousa, che contro lUdinese ha realizzato un ottimo 3-0 al Franchi, che spazza in questo modo la brutta sconfitta rimediata nel turno precedente contro i giallorossi. Il tecnico dei viola ha così commentato nel post match la prestazione dei suoi nella classica conferenza stampa del post match: Io parto sempre dal presupposto che i ragazzi riescono a dare le migliori risposte, perchè lhanno già fatto: è stata una partita molto seria da parte di tutti, avendo la pazienza dovuta contro una squadra che chiude bene e fisica. Abbiamo costruito dallinizio alla fine questo risultato, che è supermeritato. Alla fine senza subire un gol e anche questo è stato molto importante. Sappiamo che la nostra base è la capacità di tenere palla e aggredire nel momento in cui la si perde, questo è la base della nostra idea di gioco e credo che la squadra lha fatta quasi sempre molto bene. Nonostante la complessità del gioco di stasera la squadra ha quasi sempre preso la giusta decisione
Grazie al successo sull’Udinese la Fiorentina sale a 40 punti in classifica agganciando momentaneamente il Milan che non scenderà in campo prima di lunedì sera quando dovrà vedersela con la Lazio, sesta vittoria tra le mura amiche del Franchi per i viola che in casa mantengono l’imbattibilità (Napoli e Juve le uniche altre due squadre che non hanno mai perso nelle gare interne), sesto KO esterno per l’Udinese che mantiene comunque 15 punti di vantaggio sulla terzultima, una sconfitta che non pregiudica minimamente i discorsi salvezza per la squadra di Del Neri. Le statistiche certificano la superiorità dei padroni di casa con il 54% di possesso palla, 10 tiri in porta, una traversa (quella colpita da Bernardeschi), 13 occasioni da gol, 4 calci d’angolo battuti e 31 palloni recuperati. Dal canto suo l’Udinese ha inquadrato la porta solamente in quattro occasioni con Tatarusanu che oggi è stato insuperabile, con 24 palloni persi gli ospiti non sono stati molto brillanti in fase di impostazione della manovra, arrivando con moltissima fatica all’ultimo passaggio. Nelle fila della formazione di Del Neri uno dei migliori è stato sicuramente Samir che non ha allentato la marcatura di Chiesa, recuperando da solo ben 8 palloni. Il Franchi si conferma un tabù per l’Udinese, l’ultimo successo a Firenze risale infatti al 2007.
Al termine della gara il centravanti della Fiorentina, Khouma Babacar, è stato raggiunto dai microfoni di Sky Sport: “Il gol che ho segnato io è importante non solo per me ma per tutta la squadra, avevamo assolutamente bisogno di questi tre punti dopo la sconfitta con la Roma, abbiamo incanalato la grinta e la cattiveria accumulata sul terreno di gioco. Il nostro è un gruppo molto unito, siamo quasi una famiglia: ora continueremo su questa strada per vincere le altre gare. La fiducia del mister conta tanto, devo sempre seguire i suoi consigli se voglio migliorare ancora. Sto qui da 10 anni, chi pensa che non sia legato a questa maglia si sbaglia di grosso, Firenze per me è diventata la mia seconda casa”.
Le parole del tecnico della Fiorentina, Paulo Sousa, ai microfoni di Sky Sport: “Noi lavoriamo sempre per vincere, oggi abbiamo giocato in maniera molto seria contro una squadra che ci ha reso la vita difficile essendo fisicamente forte e attaccando bene la profondità, dovevamo mantenere sempre la concentrazione al massimo per arrivare prima di loro sul pallone. Credo che Babacar si sia già sbloccato da solo da diverso tempo, sta lavorando tantissimo per migliorare e assimilare gli schemi, il mio compito è quello di farlo crescere ulteriormente e fargli compiere il definitivo salto di qualità”.
Ai microfoni di Sky Sport l’allenatore dell’Udinese, Luigi Delneri, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Con Zapata abbiamo avuto la palla gol per pareggiare ma non siamo riusciti a sfruttarla, analizzare uno 0-3 è sempre difficile, nel primo tempo non abbiamo concesso nulla alla Fiorentina in termini di soluzioni finali, nella ripresa abbiamo cominciato a disunirci sullo 0-2 perché abbiamo capito che sarebbe stato praticamente impossibile recuperare il doppio svantaggio. Dobbiamo migliorare nel fraseggio dove i viola ci hanno surclassato, e soprattutto nel finalizzare le azioni d’attacco, raramente arriviamo all’ultimo passaggio. Abbiamo giocatori forti con tanta voglia di fare bene, non ho motivi per cambiare l’assetto tattico, tutti in campo danno il massimo e la squadra non è mai contenta di quello che ha ottenuto, altrimenti li manderei a casa. Del resto il nostro obiettivo non sono le coppe europee ma la salvezza, e terminare il campionato nella parte sinistra della classifica sarebbe un gran successo”. (Stefano Belli)