Ecco le pagelle finali di Roma-Villarreal con i voti a tutti i protagonisti della partita di Europa League. Allo Stadio Olimpico la Roma esce sconfitta per 1 a 0 dal match di ritorno contro il Villarreal ma si qualifica comunque agli ottavi di finale di Europa League grazie al successo per 4 a 0 conquistato nella gara d’andata. Nel primo tempo la sfida era cominciata in maniera abbastanza equilibrata seppur siano gli ospiti a crescere col passare dei minuti acquistando fiducia e colpendo addirittura la traversa al 10′ sul tiro-cross da parte di Soriano. Il legno colpito è solo il preludio al vantaggio degli spagnoli che arriva al 15′ con Borre, rapidissimo nell’approfittare dell’incredibile errore da parte di Vermaelen sul rinvio del traversone di Soldado dalla destra. La conclusione in curva di Totti e la chance di El Shaarawy sventata sul più bella sono gli unici episodi da segnalare per la Roma con i giallorossi in campo con uno spirito diverso per l’inizio del secondo tempo. Nella ripresa, infatti, il passaggio alla difesa a quattro con l’ingresso di Rudiger favorisce il ritorno dei capitolini che sfiorano il pareggio un paio di volte con Perotti al 51′ ed al 53′. Tuttavia, il Villarreal non resta a vedere riprendendo pian piano le redini del gioco ed insistendo ripetentemente con Cheryshev, Soriano ed ancora Borre, incapaci però di centrare il bersaglio grosso e di completare una rimonta quasi impossibile da concretizzare. La squadra di Spalletti chiude così l’incontro senza altri grossi patemi d’animo, nonostante Rudiger avesse lasciato i suoi compagni in inferiorità numerica dall’81’ a causa del doppio giallo rimediato per il contatto scorretto avvenuto con Gaspar a gioco fermo.
Match abbastanza divertente con un primo tempo guidato dal Villarreal ed una ripresa più bilanciata, arricchita dalle belle parate di Alisson. La prestazione dei giallorossi si risolleva solamente nel secondo tempo con il cambio di modulo ma la sconfitta, seppur indolore, lascia l’amaro in bocca a tutti. La squadra spagnola affronta l’impegno di questa sera esattamente come non era riuscita a fare nella gara d’andata sebbene non riesca comunque ad andare oltre una sola rete segnata. Espelle giustamente Rudiger per doppia ammonizione ma lascia un po’ inspiegabilmente correre sul fallo di mano in barriera da parte di Soriano sulla punizione di Totti al 62′.
Ecco le nostre pagelle del primo tempo di Villarreal-Roma, con i voti dei migliori e peggiori per ciascuna squadra fino a questo momento. Al termine dei primi quarantacinque minuti di gioco, le formazioni di Roma e Villarreal sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0 a 1. La gara sembra essere equilibrata nei primissimi minuti ma gli spagnoli acquistano fiducia col passare del tempo e colpiscono la traversa al 10′ sul tiro-cross da parte di Soriano. Al quarto d’ora gli uomini di Escriba passano poi in vantaggio con Borre, bravo ad approfittare del pessimo errore al rinvio da parte di Vermaelen sul traversone di Soldado dalla destra. I giallorossi si palesano solamente con un tiro alto di Totti al 29′ ed un’occasione mancate per El Shaarawy subendo poi le opportunità capitate agli avversari con Hernandez al 32′, Alvaro al 38′ e Soriano al 40′, sventate dalle parate dell’ottimo Alisson.
La squadra di Spalletti comincia male l’incontro entrando in campo con l’atteggiamento sbagliato e finendo così col subire l’avversario per praticamente tutta la frazione. Corre e si propone per i compagni ma in attacco manca un po’ d’intesa soprattutto con Perotti. Ha l’occasione di farsi valere vista la titolarità ma invece tradisce le aspettative regalando la rete al Villarreal con un errore clamoroso.
Quasi non riesce a credere al tanto spazio a disposizione e cerca di approfittarne al massimo nonostante l’ostacolo da sormontare sia molto alto. Spina nel fianco per la Roma, colpisce una traversa al 10′ e sfiora la rete del raddoppio al 40′. Si perde un po’ per il campo dopo aver cominciato bene. (Alessandro Rinoldi)
Il portiere brasiliano coglie al meglio la chance di dimostrare il suo valore in coppa evitando un passivo ben peggiore con 4/5 parate importanti.
Non rientra in campo per il secondo tempo forse a causa di un fastidio muscolare.
Colpevole della rete subita che vale la sconfitta, rischia grosso anche in un’altra occasione e non riesce a riscattarsi nemmeno nella ripresa.
Il migliore tra i centrali giallorossi questa sera, conferma la sua grande crescita dal momento del suo acquisto.
Pizzicato dal suo pubblico, mette in campo intensità non sempre premiata.
A differenza dei compagni, non delude come in tutta la stagione in corso.
Vive da comprimario agendo con poca funzionalità.
Un po’ altalenante sulla sua corsia, avrbbe potuto fare di più.
Poco supportato e cercato dai compagni, imbecca sempre al meglio di prima intenzione una volta chiamato in causa.
Ribalta la prestazione del primo tempo con un grande apporto nella ripresa.
Sicuramente uno dei migliori tra i suoi, cala nel secondo tempo dopo aver corso molto.
Offre maggiore solidità al reparto arretrato ma si fa ingenuamente espellere per doppia ammonizione all’81’ per un contatto a gioco fermo e cadendo così nelle provocazioni degli avversari.
Entra per De Rossi provando anche una conclusione imprecisa.
Prende il posto di Bruno Peres nel finale per sopperire all’espulsione di Rudiger.
All. SPALLETTI 5 Nel post partita si assume le disponibilità della sconfitta sebbene i suoi giocatori abbiano manifestato un atteggiamente sbagliato per quasi tutta la sfida.
Spettatore non pagante vivendo una serata semplice per il suo ruolo.
Spinge con costanza sulla destra.
Preciso, contribuisce all’espulsione di Rudiger nel finale.
Gara d’orgoglio per l’ex milanista rinato in Spagna.
Il suo consueto apporto arriva solamente sulle palle da fermo con qualche imprecisione.
Parte bene per poi farsi notare solo nella ripresa con un tiro largo.
Intelligente nell’agire nel mezzo impostando la manovra.
Offre grande intensità con i suoi inserimenti partendo da mezz’ala.
Grande prestazione per lui colpendo la traversa nel primo tempo e mancando più volte la rete di un soffio.
Apre le marcature al quarto d’ora e sfiora il raddoppio con doppietta un paio di volte nella ripresa.
Molto mobile, si allarga per favorire le giocate di Borre.
Entra per Soldado facendo rimpiangere il compagno.
Inserito al 73′ per Cheryshev, avrebbe forse meritato più spazio.
Prende il posto di Bruno nel finale senza aver possibilità di esprimersi.
All. ESCRIBA 6,5 Decide di cambiare diversi uomini rispetto alla gara di andate e le scelte gli danno ragione.
(Alessandro Rinoldi)