Sono ancora sotto shock i tifosi della Fiorentina, dopo leliminazione a sorpresa della compagine viola maturarti ieri sera al Franchi dal Borussia Monchelgadbach. I ragazzi di Sousa forti nel 1-0 ottenuto nel match di andata e partiti molto bene anche tra le mura di casa con il 2-0 firmato a circa trenta minuti dal fischio dinizio, hanno poi visto il completo ribaltamento dellincontro, terminato per4-2 per il Monchehgladbach. Al termine della partita il patron della Fiorentina Della Valla presente allo stadio ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport: un quarto dora di shock nel secondo tempo. Cè rabbia delusione, è stato un vero shock. Esonero di Sousa? Avete già parlato con Corvino e non so argomenti che voglio affrontare a caldo. E una partita che avevamo in mano, dispiace per i tifosi, per me, per tutti. Bisogna reagire, serve reagire perché il campionato non è chiuso, dobbiamo pensare il sesto posto non è cosi raggiungibile.
Il Borussia Monchengladbach riesce a ribaltare il vantaggio firmato da Bernardeschi nella gara di andata vincendo in rimonta per 2 a 4 la gara del Franchi. Dopo le reti messe a segno da Kalinici e Borja Valero, è stato capitan Stindl a trascinare i suoi con una strepitosa tripletta, mentre il difensore Christensen ha messo la parola fine con un bel colpo di testa che ha permesso ai tedeschi di portarsi in vantaggio di due reti. Nonostante i cambi, i viola non sono riusciti a riaprire la qualificazione, anche la sfortuna ha fatto il suo dovere visto che la perfetta punizione del neo-entrato Ilicic ha centrato in pieno la traversa. La partita inizia come quella disputata in Germania, col Borussia sceso sul terreno di gioco voglioso di trovare subito il gol che sfiora già al 4′ quando Hazard è riuscito a premiare la sovrapposizione di Wendt il cui cross rasoterra è stato respinto dall’attento Astori. Al 7’clamorosa palla-gol per gli ospiti che hanno centrato il palo con Vestergaard che devia con un bel tuffo di testa il cross di Hofmann. I padroni di casa sono in evidente difficoltà ma, nel momento migliore degli ospiti, arriva all’improvviso la rete dei padroni di casa al 15′ quando Bernardeschi riesce ad evitare un tentativo di anticipo lanciandosi in velocità verso l’area di rigore dove è riuscito a trovare Kalinic che non ha perdonato Sommer segnando con un preciso diagonale rasoterra. Al 23′ ancora viola vicini alla rete quando un cross di Borja Valero è deviato di testa da Kalinic che ha cercato la sponda aerea per l’accorrente Chiesa che ha cercato la conclusione col sinistro da distanza ravvicinata respinta dall’atteto Sommer. Due minuti dopo al 25′ arriva la reazione degli ospiti che riesco a sfondare sulla destra con Herrmann che ha crossa rasoterra, Dahoud è stato il più lesto anticipando tutti ma calciando con potenza ampiamente sopra la traversa. Al 27′ Hecking ha dovuto effettuare il primo cambio inserendo Drmic al posto dell’infortunato Hazard che ha accusato un problema muscolare. Al 29′ arriva ancora una volta a sorpresa il raddoppio della Fiorentina”regalato” da Vestergaard che manca completamente il pallone e permette a Borja Valero di involarsi verso la porta e supera Sommer con un preciso sinistro. Quando si aspettava ormai la conclusione del primo tempo, è arrivata la doccia fredda per la Fiorentina che ha dato la svolta all’incontro al 43 quando Herrmann è stato atterrato con una spinta che è apparsa corretta. Capitan Stindl non si è fatto pregato ed ha segnato spiazzando Tatarusanu. E così si è concluso il primo tempo sul punteggio di 2 a 1. Si apre il secondo tempo e già due minuti al 47′ il Borussia riesce immediatamente ad agguantare il pareggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo sul quale Christensen ha potuto deviare servendo Drmic il cui tentativo da distanza ravvicinata è stato respinto da Tatarusanu che non ha potuto niente sul tap-in vincente di Stindl. La squadra di Sousa prova a reagire trascinata ancora una volta dal fantasioso Bernardeschi che, dopo aver saltato tre avversari, serve con un pregevole tocco di esterno un altro assist a Kalinic che però non riesce a concretizzare perchè il tentativo di dribbling dell’estremo difensore Sommer è stato neutralizzato dal rientro della retroguardia tedesca. Non passano neanche cinque minuti al 55′ gli ospiti riescono a passare in vantaggio per 2 a 3 grazie all’imprendibile Stindl che è così riuscito a segnare la personale tripletta con un tiro dal limite dell’area innescato dall’ennesimo calcio piazzato. Non passano nemmeno cinque minuti e al 60′ i tedeschi riescono a segnare nuovamente con Christensen che anticipa con un grandissimo stacco di testa il suo diretto difensore. Paulo Sousa corre ai ripari effettuando al 63′ inserendo Babacar e Ilicic al posto di Badelj e a sorpresa di Bernardeschi che esce piuttosto arrabbiati. Proprio il neo-entrato Ilicic al 68′ ha calciato con potenza e precisione centrando su calcio di punizione la traversa. Lo sloveno prova a trascinare i suoi e al 81′ e all’82’ tenta due conclusioni dal limite dell’area col destro che terminano di non molto fuori dallo specchio di Sommer. I viola provano ancora a spingere affidandosi a molti cross in cerca delle due torri Kalinic e Babacar che però non riescono mai ad esser pescati dai propri compagni. E così dopo quattro minuti di recupero l’arbitro Dias decreta la conclusione dell’incontro sul punteggio di 2 a 4 che regala la qualificazione al Borussia Monchengladbach ed estromettendo definitivamente dalla competizione europea la Fiorentina.
(Marco Guido)