Seconda vittoria di fila per lo Spezia che si porta ulteriormente a ridosso della zona play-off battendo la Ternana per 2 a 0 tra le mura amiche del Picco. Non c’è stata praticamente storia nell’arco dei novanta minuti di gioco con i padroni di casa che hanno giocato nettamente meglio rispetto agli ospiti, a sbloccare la contesa nella prima frazione di gioco ci ha pensato Djokovic con un’incornata a scavalcare Aresti. Gli uomini di Di Carlo insistono sfiorando a più riprese il gol del raddoppio, la reazione della Ternana è davvero poca cosa, Chichizola ha dovuto fare solo un intervento impegnativo, sul colpo di testa di Acquafresca, a pochi minuti dal novantesimo quando lo Spezia era già sul 2 a 0 grazie al calcio di rigore trasformato da Granoche e provocato da Vajlent che ha intercettato col gomito la conclusione di Fabbrini. Allo scadere lo Spezia potrebbe portarsi sul 3 a 0, ma Piccolo dagli undici metri si fa ipnotizzare da Aresti che è comunque bravo a non far appesantire ulteriormente il passivo per il club umbro che in classifica rimane mestamente al penultimo posto. Anche le statistiche certificano la superiorità dello Spezia con il 53% di possesso palla, 5 tiri in porta e 3 respinte da parte di Aresti.
Il tecnico dello Spezia, Domenico Di Carlo, è intervenuto durante la conferenza stampa: “Ci vorrà ancora un po’ di tempo per raggiungere la forma migliore, ma i ragazzi in campo hanno già dimostrato di aver compiuto passi in avanti e ogni volta che alziamo i ritmi gli avversari vanno in difficoltà. Vogliamo dedicare la vittoria ai tifosi, alla società e al presidente che negli spogliatoi si è congratulato di persona con i giocatori. Ora pensiamo ad andare avanti con umiltà e intensità, requisiti fondamentali per raggiungere gli obiettivi”. L’allenatore della Ternana, Carmine Gautieri, prova ad analizzare la sconfitta dei sui: “Abbiamo sbagliato l’approccio alla gara, lo Spezia è stato più cattivo e ha lottato su ogni pallone. Purtroppo abbiamo subito il secondo gol in uno dei nostri momenti migliori e questo ci ha tagliato le gambe. Dobbiamo imparare a non scoraggiarci davanti alle prime avversità e a reagire anche di fronte alle difficoltà apparentemente insormontabili, altrimenti non riusciremo a salvarci”. (Stefano Belli)