Con la bella doppietta firmata al 39 del primo tempo e al 84 nel match tra Roma e Fiorentina, posticipo della 23^ giornata di Serie A, il giallorosso Edin Dzeko è risalito in cima alla classifica dei marcatori del campionato diventando così il nuovo capocannoniere. Il bomber bosniaco, intervistato nel post match tra microfoni di mediaset premium ha dichiarato: sembra facile ma non lo era, nel primo tempo abbiamo fatto fatica contro la Fiorentina, è una squadra che gioca bene a calcio. Abbiamo fatto il primo gol e poi è stato tutto più facile: è bello vincere a casa ma dobbiamo continuare così. Dopo la sconfitta con la Sampdroia non era stato facile, anche dopo il Cesena dove abbiamo sofferto molto, per me era meglio che abbiamo giocato contro una grande, così abbiamo dato tutto in campo. La Scarpa doro? Dobbiamo pensare a giocare partita per partita, anche per il titolo è ancora presto cè tanto da giocare.
Tra i protagonisti assoluti del match che si è svolto ieri sera allOlimpio tra Roma e Fiorentina, terminato con il grande successo giallorosso, che li rimette in pista come principale avversaria della capolista Juventus al termine della 23^ giornata di serie A, va ricordato senza dubbio Emerson Palmeri. Il terzino sinistro della Roma, fermato nel post match dai microfoni di Mediaset premium ha affermato: In casa dobbiamo giocare sempre così, è la nostra casa: certo non possiamo subire e in casa stiamo facendo bene e dobbiamo continuare così. Il Mister lavoro ogni giorno per migliorare difesa e attacco, lavoriamo tutti tanto ogni giorno, per segnare tanto, per fare possesso e non prendere gol. Oggi è andato tutto bene, abbiamo preparato bene la partita contro una grande squadra, abbiamo fatto benissimo. Posso migliorare ancora anche tatticamente, posso puntare sempre più in alto e fare gol. Scudetto? Certo che ci crediamo, scendiamo in campo per vincere.
Con la bella vittoria occorsa ieri sera alla Roma di Spalletti sulla Fiorentina con il risultato di 4-0,i giallorossi sono tornati al ruolo di principale avversario della capolista Juventus. Rispetto ai bianconeri di Allegri la distanza da colmare è di 4 punti (considerando che la Juventus dovrà recuperare ancora una giornata) ma lottimismo a Trigoria è alto. Luciano Spalletti però sa bene che il campionato è ancora lungo e che la Juventus non è certamente semplice da superare e lo ha riaffermato nella conferenza stampa del post match coi viola: loro (la Juventus) ormai ce lhanno già consolidata quella spina dorsale che quando arriva un giocatore nuovo, entra nello spogliatoio e cè un gruppo di giocatori che taccoglie e ti dice bisogna vincere. Questossessione di cui si sta parlando, bisogna fargliela capire fin da primo momento, non è la stessa cosa arrivare quarti o secondi. Bisogna arrivare a questa posizione davanti a questa consapevolezza.
Una Roma in grandissima forma quella vista ieri sera allolimpico contro la Fiorentina, nel posticipo della 23^ giornata del campionato di Serie A. Oltre al risultato (4-0 per i giallorossi), la formicone di Spalletti si è nettamente distinta in campo, autrice di una prestazione davvero bella da vedere. Ne è convinto anche Paullo Sousa allenatore della Fiorentina, che nella classica conferenza stampa del post match ha dichiarato di fronte ai giornalisti convenuti i meriti degli avversari: noi possiamo essere competitivi e possiamo vincere contro chiunque e labbiamo dimostrato. Per vincere contro queste squadre migliori di noi, dovremmo fare una partita perfetta e oggi la Roma è stata molto chiara: la cattiverai agnostica, avevano così voglia di vincere. Quando siamo stati protagonisti però dovevamo fare gol: per rallentare i ritmi di giochi e innervosire gli avversari col nostro palleggio, di trovare gli spazi giusti, ma oggi la Rom a è stata nettamente superiore.
Il 4 a 0 della Roma sulla Fiorentina non lascia dubbi, i giallorossi si sono resi protagonisti di un’autentica prova di forza contro una buonissima squadra alla quale manca comunque il salto di qualità definitivo per poter essere annoverata a tutti gli effetti tra le big della Serie A. La formazione di Spalletti si conferma un’autentica corazzata in casa, 11 vittorie in altrettante gare interne, mentre i viola vanno incontro al loro sesto KO lontano dal Franchi. Con la doppietta di oggi, Edin Dzeko diventa il nuovo capocannoniere della Serie A con 17 gol, scavalcando il belga Mertens e lasciandosi dietro Belotti, Higuain e Icardi. Le statistiche inerenti il match confermano la supremazia della Roma: 56% di possesso palla, 16 tiri totali (di cui 9 in porta), 14 occasioni da gol, 6 calci d’angolo battuti, 25 palloni recuperati e 19 manovre per vie centrali. Gli uomini di Spalletti si sono rivelati nettamente più forti degli avversari che non sono andati oltre il 44% di possesso palla, 7 tiri totali (appena 2 hanno inquadrato lo specchio della porta), 5 occasioni da gol e 3 corner, ben 26 i palloni persi dai viola che soprattutto nella ripresa sono andati nel pallone (scusate il gioco di parole). Tatarusanu con i suoi quattro interventi ha impedito ai viola di perdere con un passivo ancora più pesante, solamente una parata per Szczesny, serata piuttosto tranquilla per l’estremo difensore polacco.
Al termine della gara il centravanti della Roma, Edin Dzeko, è stato raggiunto dai microfoni di Sky Sport: “Ultimamente mi sento davvero molto bene, lavoriamo duro in allenamento e i risultati si vedono sul campo. Dopo aver perso una partita che dovevamo vincere stasera abbiamo cercato di non distrarci e di tenere alta la concentrazione fino al novantesimo. La squadra ha dimostrato di essere davvero forte, senza i miei compagni non troverei così facilmente la porta. Abbiamo vinto una partita difficile contro una squadra forte, non è facile fare quattro gol alla Fiorentina, ma dobbiamo sempre guardare alla giornata, contro il Crotone sarà dura”. Le parole del tecnico della Roma, Luciano Spalletti, ai microfoni di Sky Sport: “La squadra ha avuto la meglio grazie all’atteggiamento sbarazzino, dopo la prima mezz’ora ha preso in mano la partita giocando a viso aperto sovrastando sul piano fisico gli avversari che a inizio gara ci hanno comunque creato qualche problema nel fraseggio impedendoci di fare il nostro gioco. Nella ripresa ci siamo espressi ad altissimi livelli perché i miei uomini hanno accettato i duelli vincendone la maggior parte, mantenendo la freddezza e la lucidità sotto porta. I rinnovi? Ci sarà tempo per parlarne, ora dobbiamo concentrarci sui prossimi impegni”. Nonostante lo 0-4 il tecnico della Fiorentina, Paulo Sousa, ai microfoni di Sky Sport non si scompone più di tanto: “La squadra si è comportata bene nella prima mezz’ora, sappiamo che quando affronti squadre come la Roma basta anche il più piccolo errore per compromettere la gara e poi quando vai sotto poi diventa difficilissimo recuperare e non siamo più riusciti a mantenere gli equilibri in mezzo al campo, credo sia comunque evidente il tasso tecnico superiore della formazione di Spalletti. Cerco di fare il mio meglio con il materiale che ho a disposizione, dovremmo cercare di difendere meglio con tutti gli effettivi anziché con i giocatori di ruolo, soprattutto in questi casi”. (Stefano Belli)
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