Lo scontro diretto per la zona playoff tra Cittadella e Perugia termina in parità al ‘Tombolato’: restano agganciati a quota 44 in classifica veneti e umbri, con i sigilli nel primo tempo di Litteri e nel secondo di Di Carmine. Con un gol su rigore che accende una partita fin lì intensa ma poco falloso e che diventa invece all’improvviso nervosa e con tanti cartellini (ben 8 alla fine). Al di là della moviola e dei dubbi su fallo di Pelagatti ai danni di Terrani, parlando della sfida nel suo complesso, risultato che ci può stare anche se sono stati i padroni di casa di mister Venturato a sfiorare più volte e con più decisione il sorpasso, con le occasioni dei neoentrati Kouame e Arrighini nella parte finale del match. Ottima la prestazione di Brignoli, decisivo sulle conclusioni avversarie (in totale 6-4 per i padroni di casa); gli ospiti si sono fatti preferire invece per il possesso palla (56 a 44%) e palle giocate (515 a 469). Tra i singoli molto bene, sempre vivace e pericoloso, l’autore del gol del pari Di Carmine (4 tentativi totali per lui); dall’altra parte sugli scudi Iori, capace di recuperare 31 palloni e completare 40 passaggi, come sempre essenziale nel gioco del Cittadella.
A fine match polemico l’allenatore del Cittadella: “E’ stato dato un rigore strano al Perugia e non ne è stato fischiato a noi uno netto, meritavamo i 3 punti ma ormai è andata così… – ha detto Venturato – Dobbiamo accettare il verdetto del campo ed essere più bravi a dare continuità ai risultati. E soprattutto portare a casa le vittorie soprattutto quando le meritiamo come oggi“. Queste invece le considerazioni di Bucchi a ‘Sky Sport’: “Conoscevamo le caratteristiche del Cittadella, non abbiamo giocato come al solito, da Perugia: molto bene per questo aver ripreso la gara e bravo Brignoli a tenerci in partita. Nel complesso la prestazione è stata così così, mi aspettavo qualcosa di diverso, a differenza della settimana scorsa abbiamo fatto decisamente peggio. Teniamoci il punto e andiamo avanti“. (Luca Brivio)