Con tre gol e un assist, uno dei protagonisti assoluti del match tra Inter Atalanta, terminato sullo 7-1 per la formazione di Pioli è stato senza dubbio Ever Banega, tra i nuovi idoli della tifoseria del biscione. Lo stesso argentino poi al termine della partita si è fermato di fronte ai microfoni di Mediaset Premium dove ha dichiarato: E stata una partita davvero intensa, sono ben felice di dare il mio contributo e stiamo lavorando molto duramente. Bene sono tranquillo e ho sempre lavorato per la squadra, quando non lho fatto ho lavorato ancora di più per conquistare il posto e poter essere determinante. Il gol? Sono stato fortunato, ho avuto le opportunità e le ho sfruttate, quando non si può io cerco di aiutare la squadra. Il terzo posto in classifica? Certamente bisogna continuare così e poi cercheremo di raggiungere lobbiettivo finale ma giochiamo partita per partita
Una sconfitta certo non pronosticata o almeno non con tale risultato, quella subita ieri pomeriggio dallAtalanta, battuta per7-1 al mezza dallInter di Pioli nella 28^ giornata del campionato di Serie A. al termine del match il tecnico dei bergamaschi Giampiero Gasperini ha provato a commentare quanto successo i microfoni di sky Sport: e stata un stagione straordinaria e non vorremmo sciuparla con questo tipo di risultati e prestazioni. Oggi abbiamo incontrato davvero una squadra molto forte, che cè da stupirsi come in classifica possiamo essere così vicini, però è una lezione che indubbiamente ci mette nelle condizioni di alzare al massimo quelle che sono le nostre possibilità per affrontare bene queste ultime 10 partite dove sia in casa che fuori. LInter ha messo in campo una mentalità straordinaria e noi in questo siamo stati superati.
Una prestazione che entrerà senza dubbio nella storia: lInter di Pioli nella 28^giornata di serie A ha battuto lAtalanta con il risultato di 7-1, volando così in quarta posizione nella classifica. Lo stesso tecnico nerazzurro al termine del match al Meazza aveva dichiarato al termine dellincontro in conferenza stampa: per me nel calcio lidea di perfetto non esiste perché giocare a calcio significa anche sbagliare e anche oggi abbiamo fatto degli errori. Siamo stati di altissimo livello ma possiamo ancora fare qualcosa in più, i ragazzi sanno cosa voglio dire, possiamo diventare ancora più squadra. Sono molto contento per i miei giocatori, sono molto contento per lo stadio che cera oggi, per l passione che cera, lentusiasmo. Ma da stasera si pensa al Torino, dieci gare sono tante. Questo è solo un risultato parziale, quello finale sarà il 28 maggio. Dobbiamo tenere la testa bassa e pedalare tanto.
Pioli ai microfoni di ‘Premium’ è raggiante: “E’ stata una partita eccezionale, dove tutte le situazioni che avevamo preparato si sono verificate, siamo stati bravi noi a renderla facile perché l’Atalanta è una squadra forte. Oggi celebriamo anche il collettivo, oltre ai singoli di qualità… Questa è la strada sulla quale dobbiamo insistere. Poi chiaramente Banega ha fatto una grande partita ma è difficile trovarne uno dell’Inter che non abbia giocato benissimo questo match. Samuel nello staff ha migliorato la fase difensiva della squadra? Assolutamente sì. Walter è una persona seria, preparata e molto umile. Conosce lambiente, ci ha aiutato inserirci nel minor tempo possibile”. Gasperini invece dimostra stile e non può che ammettere la superiorità dell’Inter: “Hanno fatto una grandissima partita, sotto tutti gli aspetti. Di solito siamo più attenti, specialmente sulle palle inattive dove abbiamo concesso tanto. una lezione che ci servirà, l’Atalanta deve reagire subito e ripartire nel modo migliore: mancano dieci partite e non possiamo permetterci di sciupare quanto di buono fatto finora. Devo essere sincero e i pochi punti di classifica che ci sono tra noi e loro non sono veritieri: o abbiamo fatto qualcosa di straordinario noi, oppure loro hanno fatto meno delle aspettative… Il rigore sul mani di DAmbrosio? ininfluente: se c’era andava dato, ma non penso che avrebbe cambiato il risultato finale”.
Numeri e statistiche, dopo il fragoroso 7-1 di San Siro dell’Inter sull’Atalanta, aprono scenari un po’ diversi rispetto a quanto il campo indubbiamente ha raccontato. Ovvero un dominio assoluto dei padroni di casa. Questo perchè il possesso palla al 90 è sul 53 a 47% per la banda Gasperini, i tiri totali 10 a 6 per l’Inter e soprattutto i tiri in porta 8 a 4. Considerando il punteggio finale, davvero devastante la percentuale realizzativa di Icardi & co! Tantissime poi le palle perse 35 per l’Inter e addirittura 45 per l’Atalanta segno di una sfida giocata sull’intensità e vinta dai nerazzurri meneghini proprio sfruttando l’arma dei bergamaschi, solitamente imprendibili nei duelli uno contro uno: ecco, è stata questa la mossa decisiva per Pioli, il trionfo totale in tutte le “coppie” formatesi sul campo della parte interista… Incredibile poi il fatto che alla voce “contropiedi” dello scout della Lega Serie A le cifre siano: 6 per l’Inter, 0 per l’Atalanta. La voglia di giocarsela con la difesa alta, imponendo il proprio gioco al ‘Meazza’, non ha pagato. Anzi, ha favorito indubbiamente i padroni di casa, implacabili in ripartenza. Proseguendo su questa scia e tornando alla media pazzesca degli interisti al tiro, eccoci ai due eroi di giornata: 3 tiri in porta per uno per Icardi e Banega, 6 gol totali. Poco da aggiungere… Tra gli altri singoli, partitona di Kondogbia in mediana, con ben 13 palloni “sradicati” agli avversari; meno bene Petagna, isolato in avanti e con 8 palloni persi sul groppone. Ma non è stato certo lui il peggiore in campo…
Una vera e propria goleada quella dell’Inter questo pomeriggio contro l’Atalanta, in una partita dal sapore d’Europa. Apre le danze Mauro Icardi al 17′, dopo una punizione battuta da Banega: l’attaccante argentino raccoglie la palla in area e la spedisce alle spalle di Berisha. Al 23′ viene fischiato un calcio di rigore a favore dell’Inter battuto proprio da Mauro Icardi: colpo sotto la traversa, una sorta di cucchiaio da parte dell’argentino che fa gioire i propri tifosi prima della tripletta messa a segno al 26′. Tempismo perfetto da parte di Icardi che con un colpo di testa raccoglie il cross di Candreva e stende il portiere dell’Atalanta. Inter inarrestabile, al 31′ ancora Candreva dalla destra che regala un ottimo pallone a Banega che si fa trovare pronto e sigla il 4-0. Al 35′ nuovo suggerimento di Candreva dal fondo, Banega arriva per primo sul pallone e calcia sicuro in porta senza dare a Berisha il tempo di capire la traiettoria. Il secondo tempo si apre con un altro gol dell’Inter, questa volta da parte dell’ex Gagliardini: palla vagante nel cuore dell’area di rigore, il centrocampista la raccoglie e la spedisce all’incrocio dei pali ma decide di non esultare. Dilaga l’Inter al 68′ con la tripletta di Banega: l’argentino calcia sul palo di Berisha direttamente da punizione, una partita che più a senso unico non si può.