E’ un momento complicato per Luciano Spalletti che domani in Roma-Lione può vedere sfumare il secondo obiettivo stagionale e cioè l’Europa League dopo che in estate si è mancato il passaggio del turno preliminare della Champions League. Sicuramente sarà importante anche fare delle giuste riflessioni su una difesa che da gennaio sembrava essere imperforabile e ora invece si è trasformata in un film horror. Sicuramente una delle possibilità per domani è quella del ritorno a quattro dietro. Anche se al momento rimane confermato il 3-4-2-1 nelle probabili formazioni di Roma-Lione c’è una possibilità che il tecnico di Certaldo decida di risistemare la squadra con un 4-2-3-1. Attenzione alle possibili variazioni, ma di certo dietro la sensazione è che qualcosa vada rivisto. Per questo si sta pensando di ripristinare una linea formata da Rudiger, Manolas, Fazio ed Emerson Palmieri con uno schermo davanti formato da Strootman e De Rossi. Mancano ancora ventiquattro ore, presto vedremo delle novità interessanti.
Se come previsto sia Spalletti che Genesio, per il match tra Roma e Lione, in programma allOlimpico quale ritorno degli ottavi di finale di Europa League, opteranno per la formazione titolarissima, ipotesi più che probabile vista la posta in palio e il terreno ostile ai francesi, avanti per 2 reti sui giallorossi, anche i nomi attesi in panchina saranno più o meno gli stessi. Per quanto riguarda i padroni di casa quindi in panca pronti al servizio del tecnico dovrebbero esserci oltre al Szczesny, anche Juan Jesus e Vermaelen, oltre a Mario Rui e Paredes: assieme a loro sono attesi anche Gerson, El Shaarawy e Francesco Totti, con il numero 10 però in forse dato il recente mal di schiena sofferto. Stesso discorso per Bruno Peres sofferente di un risentimento muscolare al flessore della coscia sinistra. Per Genesio invece i nomi in lista per la panchina dovrebbero essere oltre al portiere di riserva Gorgelin, quelli di Yanga-Mbiwa e Gaspar,oltre a Darder e Ferri a cui faranno compagnia anche Sepay, Ghezzal e Valbuena.
In vista dellincontro tra Roma e Lione i due tecnici non vogliono lasciare nulla di intentato e sebbene il casa giallorossa sia funzionato bene lesperimento a due punte contro il Palermo della scorsa domenica, Spalletti per la partita allOlimpico valida per il ritorno di Europa League dovrebbe riproporre lo schema solito. Questo dovrebbe quindi portare il bomber Edin Dzeko a fare la prima punta, irrinunciabile dopo che la Barbera ha segnato al sua30 rete della stagione calcistica (totale), che lo ha consacrato tra i grandi. Il suo lavoro sarà supportato come al solito da Salah e Nainggolan presenti sullesterno: entrambi i giocatori saranno costretti a are un doppio lavoro dopo limpiego in campionato, ma non è la prima volta che questo accade per cui non ci sono dubbi sulla loro freschezza e preparazione. Genesio per il suo Lione invece potrebbe pensare a qualche cambio rispetto all11 schierato nel march di andata al Ol PArc: nel tridente comunque dovremmo vedere Lacazette al centro (in gol nella partita di andata)e, assieme a Cornet (visto in campo allandata la posto di Ghezzal con il quale il ballottaggio rimane vivo) e uno tra Fekir e Valbuena, con il primo al momento favorito.
Nonostante linnesto di nuovi elementi nella formazione della Roma già provata in campionato da Spalletti contro il Palermo, l11 iniziale per lincontro con il Lione non dovrebbe portare particolari sorprese: la posta in palio è troppo alta e inoltre il turnover fatto in campionato permetterà al tecnico di avere a disposizione forze fresche. Nello schieramento a 4 la regia sarà ancora una volta affidata a Daniele De Rossi, in coppia centrale con Strootman, mentre Emerson Palmieri sarà libero sullesterno: gli occhi saranno puntati sul brasiliano che deve rimediare alla prestazione decisamente sotto tono presentata in trasferta nella partita di andata. Da valutare infine la condizione di Bruno Peres: lesterno è stato fermato da un risentimento muscolare solo nella giornata di ieri e benché da Trigoria informino che lo stato di ferma è solo precauzionale il brasiliano è dato in forte dubbio. Il centrocampo del Lione invece appare già scritto: il terzetto sarà infatti composto da Gonalons al centro con Tolisso e Tousart come mezzali al suo fianco. Per Genesio appare difficile separarsi dai suoi preferiti, tra cui proprio il francese originario del Togo potrebbe essere ulteriormente motivato, dopo il gol segnato allandata.
La partita tra Roma e Lione in programma domani per gli ottavi di Europa League appare quanto mai decisiva per la formazione giallorossa, che dovrà recuperare il brutto risultato ottenuto in terra francese. Vista la posta in palio Spalletti dovrebbe optare per la formazione titolare, anche se specialmente in difesa questo costringerà i suoi giocatori a non riposare affatto. Nel 3-4-2-1 infatti oltre al solito Alisson tra i pali dovremo vedere al centro il solito Fazio con Manolas pronto sulla sinistra e il rientrato Rudiger a destra, ritornato alla corte di Spalletti dopo la giornata di squalifica. Di contro anche Genesio ha bisogno di mettere in sicurezza il risultato per la qualificazione al prossimo turno di Europa League, e viste le recenti prestazioni non dovrebbe cambiare nulla del modulo difensivo visto allOl Parc. Lopes sarà presente tra i pali con davanti la coppia di centrali formata da Mammana e Diakhaby, autore del gol all8minuto nella sfida di andata. Sulle fasce per il Lione libero spazio a Morel e Jallet, partente dal primo minuto in campo visto il recente infortunio riportato da Rafael e galvanizzato dal gol segnato solo pochi giorni fa in campionato contro il Marsiglia.
Va in scena giovedì 16 marzo alle ore 21:30; rappresenta la sfida di ritorno degli ottavi di Europa League 2016-2017, e per i giallorossi si tratta di una partita difficile perchè bisogna recuperare la sconfitta del Parc Olympique Lyonnais. Crollata nel secondo tempo, la Roma ha perso 4-2 una settimana fa; ora dunque per passare il turno e continuare a sperare nel titolo europeo bisogna vincere con due gol di scarto, dunque 2-0 o 3-1. La vittoria di Palermo ha spezzato la striscia negativa, dunque il morale è alto e limpresa è alla portata. In attesa del calcio dinizio allo stadio Olimpico, possiamo andare ad analizzare dubbi e certezze che ancora aleggiano nella mente dei due allenatori, leggendo le probabili formazioni di Roma Lione.
Al Barbera Luciano Spalletti ha fatto turnover e dunque ora può rimettere in campo la formazione titolare: rispetto alla partita di domenica sera cambiano ben sei giocatori. Innanzituttto Alisson prende il posto di Szczesny nella solita staffetta tra portieri; Manolas, che era squalificato in campionato, si riprende la maglia in difesa sostituendo Juan Jesus e andando a comporre la linea difensiva insieme a Fazio e Rudiger. Nel reparto mediano cambia quasi tutto: confermato solo Bruno Peres, che visto linfortunio di Florenzi è costretto agli straordinari. Per il resto si rivede la coppia centrale De Rossi-Strootman (Grenier, positivo a Palermo, non è inserito nella lista UEFA) mentre a sinistra Emerson Palmieri torna a fare il titolare in luogo di Mario Rui. Per quanto riguarda lattacco, confermato Nainggolan; fuori El Shaarawy che aveva agito da prima punta domenica, dentro Edin Dzeko che anche entrando dalla panchina è stato in grado di trovare il gol numero 30 in campionato. Al fianco di Nainggolan agirà invece Salah; da valutare le condizioni di Totti, soluzione dalla panchina tanto quanto Diego Perotti, lui pure non al meglio ma che dovrebbe comunque figurare tra i convocati.
Lunico dubbio del Lione è rappresentato da Rafael da Silva, che ha saltato la partita di campionato; qualora il brasiliano non dovesse farcela sarà sostituito dal veterano Jallet, terzino destro naturale. Invariata per il resto la difesa davanti ad Anthony Lopes: Mammana e Diakhaby saranno i centrali, con Morel che agirà sulla corsia sinistra. La buona prestazione del Lione allandata, soprattutto nel secondo tempo, lascia intendere che Bruno Génésio possa affidarsi alla stessa formazione; Fekir però potrebbe essere in campo dal primo minuto questa volta, se questa fosse la decisione ad andare in panchina sarebbe Rachid Ghezzal che resterebbe uninteressante arma tattica per il secondo tempo. Lacazette ovviamente sarà lattaccante centrale con Valbuena schierato da esterno sinistro, con capacità di accentrarsi ma anche di ripiegare in difesa per dare una mano; a centrocampo sono in discesa le quotazioni dello spagnolo Darder, che come una settimana fa dovrebbe lasciare spazio a Tousart. Da regista davanti alla difesa agirà Gonalons, laltra mezzala sarà invece Tolisso che ha anche lasciato il suo segno nel tabellino dei marcatori nella partita di andata.
, valida per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League 2016-2017, sarà trasmessa dalla pay tv del satellite sui canali Sky Sport 1 e Sky Calcio 1.
19 Alisson; 2 Rudiger, 20 Fazio, 44 Manolas; 13 Bruno Peres, 16 De Rossi, 6 Strootman, 33 Emerson P.; 11 Salah, 4 Nainggolan; 9 Dzeko
A disposizione: 1 Szczesny, 15 Vermaelen, 3 Juan Jesus, 5 L. Paredes, 92 El Shaarawy, 8 Perotti, 10 Totti
Allenatore: Luciano Spalletti
Squalificati: –
Indisponibili: Florenzi
1 Anthony Lopes; 20 Rafael da Silva, 5 Diakhaby, 4 Mammana, 15 Morel; 8 Tolisso, 21 Gonalons, 29 Tousart; 18 Fekir, 10 Lacazette, 28 Valbuena
A disposizione: 30 Gorgelin, 13 Jallet, 2 Yanga-Mbiwa, 12 Ferri, 14 Darder, 11 R. Ghezzal, 27 Cornet
Allenatore: Bruno Génésio
Squalificati: –
Indisponibili: –