Che sogno che si è appena realizzato a Aspen! Una stagione fantastica in Coppa del mondo per lItalia dello sci femminile, che si è appena conclusa con un podio tutto azzurro per il gigante femminile, ultimo atto della stagione mondiale. Una prova davvero palpitante delle azzurre che già avevano fatto sognare nella prima manche. Ma vediamo cosa è successo in pista Aspen in questa seconda manche: i primi brividi ce li ha offerti la francese Tessa Worley che però ha chiuso la sua gara con il 5^ posto che le vale senza troppo sforzo la Coppa del Mondo della specialità. Dietro di lei era pronta al cancelletto Sofia Goggia, che dopo una prova abbastanza al di sotto delle aspettative nella prima manche, nella seconda ha pennellato un prova priva di errori: 1.59.45 il suo crono totale che per breve tempo la colloca in testa a tutti. Dopo la discesa della Rebensburg (solo quarta alla fine della gara), tocca allaltra azzurra che aveva emozionato nella prima manche, ovvero Marta Bassino che non delude i suoi fan e realizza il crono totale 1.59.48 che le vale il terzo posto:il sogno di un podio azzurro, un vero record, comincia a diventare reale, ma manca ancora unatleta al cancelletto. E Federica Brignone, che già aveva entusiasmato nella prima manche: avendo un distacco di quasi un secondo, superFederica non ha deluso e ha disegnando sulla pista di Aspen nuovamente una traiettoria perfetta e riesce a chiudere il podio tutto italiano al gigante con il primo tempo: 1.58.01 il suo crono totale. 



Siamo a circa metà della seconda manche della finale della Coppa del Mondo di sci del Gigante femminile: sono quindi attese a secondi le migliori sciatrici della prima manche, tra cui ritroveremo anche la nostra Federica Brignone che scenderà per ultima. Diamo quindi un occhio alla classifica provvisoria dei tempi di questa emozionate prova sulla neve di Aspen, inaspettatamente calda. Al momento in testa sopra tutte troviamo la slovacca Petra Vlhova che ha segnato il crono totale di 2.00:93 seguita dalla svizzera Meillard secondo e dalla francese Frasse Sombet. Solo due le azzurre finora passate al cancelletto : Irene Curtoni ha realizzato il crono complessivo di 2.01.75 che la vede posizionata al 11^ posto, mentre fanalino di coda la campionessa Juniores Laura Pirovano che comunque ha realizzato un ottima prova. Ma ora è al momento delle vere star: scende Manuela Moeggl per prima.



Sta per avere inizio la seconda ed emozionante manche della finalissima di Aspen per il gigante femminile, ultimo appuntamento ufficiale di questa Coppa del mondo di sci 2017. Tanta quindi la pressione e lattesa per questo ultimo atto e già le prime atlete cominciano ad avvicinarsi  al cancelletto: andiamo quindi a fare il punto su quanto successo nella prima manche. Questo pomeriggio ha davvero strabiliato tutti gli appassionati italiani la prova di Federica Brignone, davvero insuperabile: primo tempo per lei con 59.56 e soprattutto la promessa di poter fare ancora molto bene anche nel finale. seguita a lei sul podio immaginario la padrona di casa Shiffrin, on il terzo gradino condiviso dalla nostra Marta Bassino e dalla tedesca Viktoria Rebensburg, che hanno entrambe realizzato il crono di 1.00.51. Tra le azzurre inoltre dobbiamo ricordare il7^ crono di Manuela Moelgg e soprattutto il quinto tempo di sofia Goggia, la quale però ha parzialmente deluso le aspettative, falsando la sua priva con alcuni piccoli errori nellingresso alle curve. 



Si è chiusa solo pochi istanti fa la prima manche della finale del Gigante Femminile a Aspen: è stata la settimane ultima azzurra presente nella Star list Laura Pirovano, campionessa Juniores, a chiudere le danze per questa finalissima, ma per lei era rimasto (complice una pista deteriorata) solo lultima posizione con il crono di 1.03:51. Facciamo quindi il punto sulla classifica dei tempi al termine della prima parte: in testa alla graduatoria è rimasta la nostra Federica b4ignone, autrice di una gara davvero mostruosa e che fa intravedere meraviglie nella prossima seconda manche attesa alle ore 18.30. Secondo posto per Mikaela Shiffrin, che ha registrato un ritardo dalla azzurra di +0.94 centesimi: terzo posto condiviso tra la nostra Bassino e la Rebensburg, che segnano un crono di 1.00:51. Quinto posto per la nostra Sofia Goggia seguita nella top ten da Tessa Worley, Manuela Moeggl, Ana Drev, la canadese Gagnon e la svizzera Melanie Meillard, che però registrano ritardi spaventosi rispetto alla Brignone,  solo il 17 posto per la nostra §Irene Curtoni, mentre tra le italiane ricordiamo luscita di scena di Francesca Marsaglia. Tra le altre top di questa stagione di coppa del mondo ricordiamo la 20^ posizione di Wendy Holdener, condivisa con Tina Weirather, la 22^ di Ilka Stuhec. 

La prima manche della finale di coppa del Mondo di gigante femminile è entrata subito nel vivo con la discesa di tutte le azzurre iscritte alla gara, che sono ben 4: la loro prestazione generale è stata davvero più che eccellente sulla pista di Aspen, che hanno approfittata invece della poca forma di Tessa Worley. Diamo quindi un occhio subito alla classifica dei tempi provvisori: la migliore di tutte fino a oggi è stata la nostra Federica Brignone autrice di una prova pressochè perfetta fermando il cronometro sul 59.56. Il secondo posto è andata allesperta Mikaela shiffrin padrona di casa a Aspen,s eguita da un terzo posto condiviso dalla nostra Marta Bassino e al tedesca Rebensburg, che hanno entrambe fermati ilcrono sul 1.00:51. Quinto poto per la nostra Sofia Goggia, che rimane impigliata in qualche porta, tecnica che la ha messa in difficoltà nel fronteggiare luscita dalla curva: solo 1.00:86 per lei. Seguono al sesto e settimo posto Tessa Worley, autrice di una prova affatto nelle sue corde e dalla nostra Manuela Moeggl. 

Sta per prendere il via il gigante femminile di Aspen, valido per le Finali della Coppa del Mondo di sci che questanno si stanno disputando appunto in questa località del Colorado, negli Usa. Già assegnata la Coppa del Mondo generale, non mancano comunque gli elementi di interesse per questa gara. Innanzitutto vedremo chi vincerà la Coppa del Mondo di specialità del gigante fra Tessa Worley e Mikaela Shiffrin, con la francese che però è ampiamente favorita grazie ad un margine di vantaggio di ben 80 punti quando da assegnare ne restano solamente 100. Cè poi la grande attesa per quello che sapranno fare le tante azzurre che questanno in gigante sono state assolute protagoniste: da Sofia Goggia a Federica Brignone, da Marta Bassino a Manuela Moelgg, senza dimenticare Francesca Marsaglia, Irene Curtoni e magari pure la campionessa del Mondo juniores Laura Pirovano. Per scoprirlo, cediamo la parola alla pista, perché la prima manche dello slalom gigante femminile per le Finali di Coppa del Mondo ad Aspen sta per cominciare!  

In vista del gigante femminile di Aspen, che chiude la stagione della Coppa del Mondo di sci, bisogna aggiungere un successo alle tante soddisfazioni che le azzurre ci hanno regalato questanno in gigante. Parliamo del Mondiale juniores conquistato giusto domenica scorsa da Laura Pirovano ad Are, in Svezia. La diciannovenne finanziera di Spiazzo in Val Rendena (Trento) ha preceduto due austriache, Liensberger e Mair: una grande gioia che le frutta in premio la partecipazione a questa gara delle Finali, che da regolamento appunto prevedono al via anche i nuovi campioni del Mondo juniores. Da ricordare che prima di Laura Pirovano in gigante sono state iridate juniores per lItalia Claudia Giordani, Deborah Compagnoni, Sabina Panzanini, Karen Putzer per ben due volte, Nadia Fanchini e Marta Bassino solo tre anni fa, nel 2014. Un filone glorioso che potrebbe avere trovato un altro grande talento, per di più polivalente come dimostra il fatto che questanno in Coppa Europa la Pirovano ha vinto due gare, un gigante ma anche una discesa. Mi piace fare tutto, ha detto: lattendiamo dunque alla prova fra i grandi. 

Il gigante femminile di Aspen chiuderà la Coppa del Mondo e dirà chi fra Tessa Worley e Mikaela Shiffrin vincerà la Coppa di gigante: per entrambe sarebbe la prima volta nellalbo doro che è dominato dalla svizzera Vreni Schneider, che vinse per ben cinque volte la Coppetta di specialità negli anni 1986, 1987, 1989, 1991 e 1995. Lalbo doro incorona lelvetica perché nessunaltra gigantista è riuscita a vincere il trofeo per più di tre volte, quota alla quale troviamo laustriaca Annemarie Moser Proell, laltra svizzera Lise-Marie Morerod e in tempi più recenti la svedese Anja Paerson nel 2003, 2004 e 2006. Negli anni Duemila anche due Coppe per la svizzera Sonja Nef, la finlandese Tanja Poutiainen, la tedesca Viktoria Rebensburg e laustriaca Anna Fenninger. Per lItalia sono da ricordare due successi: quello di Deborah Compagnoni nel 1997 (senza infortuni ne avrebbe certamente conquistate di più) e quello di Denise Karbon nel 2008, premio meritato a una delle migliori gigantiste dellepoca più recente del Circo Bianco. Con tante frecce al nostro arco, puntiamo a rinverdire presto lalbo doro azzurro con altre Coppe

Oggi la Coppa del mondo di sci alpino femminile finisce: lo slalom gigante è infatti lultima gara delle Finali in corso ad Aspen, negli Stati Uniti, che chiudono la stagione del Circo Bianco in rosa. La Coppa di specialità è ancora contesa da due atlete, Tessa Worley e Mikaela Shiffrin, con la francese che questanno è stata la dominatrice del gigante ed è dunque favorita anche sul fenomeno americano. Cè però grande attesa anche per lultima esibizione della fortissima squadra italiana, con almeno quattro nomi di grande spicco in gigante, cioè Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino e Manuela Moelgg. Ecco dunque tutte le informazioni utili per seguire nel migliore dei modi lodierno gigante di Aspen.

La prima manche avrà inizio alle ore 16.00, che saranno le 9.00 locali considerate le sette ore di fuso orario fra lItalia e il Colorado, mentre il via alla seconda manche è in programma per le ore 18.30 (le 11.30 di Aspen). Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium.

Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose ad Aspen (www.fis-ski.com).

Ricordiamo che alle gare delle Finali partecipano solamente i primi 25 della classifica di specialità più il campione del Mondo juniores. Inoltre ha facoltà di prendere il via anche chi abbia più di 500 punti nella classifica generale di Coppa del Mondo, anche se non è fra i primi 25 della specialità. Altra particolarità delle Finali è che solo i primi 15 classificati prendono punti: fino al quindicesimo (16 punti) tutto è normale, ma dal sedicesimo posto in giù si resta a bocca asciutta.

Dicevamo del duello fra Tessa Worley e Mikaela Shiffrin per la conquista della Coppa di specialità: con la bellezza di 80 punti di vantaggio, la campionessa del Mondo è nettamente favorita per la conquista della Coppetta che daltronde meriterebbe ampiamente per quanto mostrato lungo tutta la stagione. Lunico elemento a sfavore potrebbe essere la pressione, che invece la Shiffrin non dovrebbe sentire perché per lamericana la Coppa di gigante sarebbe la ciliegina su una stagione già trionfale, ma è oggettivamente difficile ipotizzare un ribaltone anche perché, se la Shiffrin non vince, la Coppetta sarà in ogni caso della Worley.

Noi speriamo però che la vittoria possa andare ad una delle azzurre che questanno in gigante ci hanno regalato risultati a dir poco straordinari: presenze sul podio quasi costanti, a rotazione soddisfazioni praticamente per tutte, con le perle della vittoria di Federica Brignone a Plan de Corones (quando ci fu pure il terzo posto di Marta Bassino) e del bronzo iridato di Sofia Goggia. La squadra è nettamente la più forte del mondo e deve sfruttare lultima gara in assoluto della stagione 2016-2017 per colorare dazzurro il saluto e larrivederci alla prossima Coppa del Mondo, che ci porterà alle Olimpiadi 2018. Le possibilità sono concrete e le carte da giocare davvero tante, dunque non ci resta che fare il tifo per le nostre fantastiche ragazze.