Sebbene alcune indiscrezioni giunte da fonti spagnole metterebbero in dubbio la presenza dal primo minuto in campo di Gareth Bale al match tra Napoli-Real Madrid per via di alcuni fastidi muscolari, la difesa degli azzurri dovrà comunque mantenere alta la guardai sulle possibili mosse del gallese, tra le star attese al San Paolo per lincontro di ritorno della Champions League. Dopo linfortunio alla caviglia il gallese ha messo a tabella solo spezzoni di match, appena 185 minuti in 4 match, eppure ha già messo a segno due gol, rivelandosi una vera arma in più per Zidane, che ne sfrutta con gioia la velocità, e la capacità di creare superiorità numerica in campo nelle occasioni decisive. Da parte di Bale ci sono i numeri, che nonostante le grandi assenze sono più che eccellenti: di fato nella Liga Bale è il giocatore con più dribbling riusciti nel Real Madrid, elemento fondamentale anche e soprattutto nei match più bloccati come si prospetta quello tra Napoli e Real Madrid id stasera. E poi come già detto cè la velocità: Gli azzurri hanno mostrato che difficilmente riescono a chiudere un match senza prendere gol, segno che prima o poi la difesa compatta di Sarri si sgretola e qui potrebbe intervenire il gallese, in questo senso segnato dalle proprie caratteristiche naturali di giocatore. 



Si avvicina il fischio dinizio del match tra Napoli e Real Madrid, tra i più caldi del tabelloni degli ottavi di Champions League: sono quindi attesi al San Palo due tra le formazioni più in forma di questo torneo, e non solo, viste le prestazioni messe in campo anche nel rispettivi campionati. Nellosservare e ipotizzare le probabili formazioni che Sarri e Zidane hanno preparato per questo incontro così decisivo va però tenuto conto del baricentro finora tenuto da entrambe le compagini in campo. Nei precedenti match di Champions League, la formazione messa in campo dal Real Madrid ha mantenuto un baricentro di gioco più alto, fisso su una media di 52.2 metri, di poco più elevato rispetto alla media presentata dal Napoli di Sar9i che ha fissato il proprio sul 50.7. Il dato senza dubbio provoca una certa sorpresa, visto che nella mente e nei fati la squadra campana è concepita come alta come scelta e composizione , tenuto conto delle qualità tecniche dei singoli. Va però fatto notare che senza dubbio il Napoli è una formazione più compatta rispetto a quella del Real Madrid: la sua lunghezza è in media di 31.6, contro i 36.5 dei Galacticos. Questo vuol dire che potrebbero esserci diverse occasioni per gli azzurri di inserirsi negli inevitabili buchi che la compagine di Zidane creerà, a tutto vantaggio di Hamsik e Rog, ipotizzati al centro campo, da dove potrebbero ferire la difesa avversaria in maniera decisiva.  



Il Napoli ha recuperato tutti i giocatori per la partita di Champions League contro il Real Madrid. Il centrocampista brasiliano Allan ha smaltito il recente infortunio muscolare ad una coscia, e sarà regolarmente a disposizione di Maurizio Sarri (già sabato contro la Roma era andato in panchina). Invece Lorenzo Tonelli non scenderà in campo perché escluso dalla lista UEFA del Napoli. Nessun problema infine per Dries Mertens, uscito nel corso del match dellOlimpico: per il furetto belga solo crampi, il mister potrà quindi decidere se schierarlo al centro del tridente dattacco oppure in posizione più esterna. Il Real Madrid di Zinedine Zidane invece deve fare i conti con lassenza di Raphael Varane: il difensore francese si è infortunato ad una coscia e non rientra tra i convocati per la partita del San Paolo. Rientrato ed arruolabile invece Gareth Bale, che nelle ultime settimane è tornato passo dopo passo a riacquisire il ritmo partita, dopo linfortunio autunnale alla caviglia destra. Ricordiamo infine i giocatori diffidati per il ritorno di Napoli-Real Marid: sono Kalidou Koulibay da una parte, Luka Modric e Toni Kroos dallaltra.  



Uno sguardo ai migliori giocatori di Napoli e Real Madrid, secondo le statistiche ufficiali della UEFA. Spiccano due marcatori: Dries Mertens ha segnato 4 gol in 7 partite, uno ogni 120 minuti e con anche quattro assistenze decisive; nel Real Madrid invece Karim Benzema è il giocatore con più reti fino a questo momento, ne ha segnate 5 in 7 gare e ha un gol ogni 100 minuti. Per lui un assist; per trovare il calciatore blanco con più passaggi decisivi dobbiamo rivolgerci a Cristiano Ronaldo, che sopperisce ai pochi gol (appena 2, non certo da lui) con 5 assist in 630 minuti di utilizzo (ovvero, il portoghese non è mai stato sostituito). A proposito di minuti: escludendo Pepe Reina, i giocatori più utilizzati in Champions League sono Kalidou Koulibaly e Faouzi Ghoulam, sempre presenti e mai sostituiti (José Callejon ha giocato 609 minuti). Abbiamo già detto di Cristiano Ronaldo nel Real Madrid; il portoghese condivide questo primato con Raphael Varane e questa sera lo staccherà, visto che il centrale francese è infortunato. Guardiamo anche la precisione nei passaggi: Koulibaly ha il 92% avendo completato 465 passaggi sui 506 tentati, siamo al 93% per Toni Kroos che ha giocato positivamente 379 palloni sui 406 totali.  

Quali potranno essere i protagonisti di Napoli-Real Madrid? Se dobbiamo fare due nomi, cioè uno per squadra, scegliamo innanzitutto Pepe Reina: natali a Madrid, crescita calcistica nel Barcellona dove è approdato a 13 anni per esordire in prima squadra a 18. Per un certo periodo è stato titolare ma poi, chiuso da Roberto Bonano, è andato a Villarreal e poi a Liverpool dove la sua carriera è esplosa. Ha comunque giocato 49 partite in blaugrana, con 41 gare nel Barcellona B: per lui è quasi un Clasico e ci arriva per di più avendo salvato il risultato contro la Roma grazie a una parata pazzesca. Il protagonista del Real Madrid è Pepe: il difensore centrale portoghese questanno è stato messo in disparte da Zinedine Zidane, che gli preferisce Varane. Per Pepe appena due presenze per 109 minuti in Champions League; questa sera però tocca a lui, perchè il francese è infortunato e dunque Pepe andrà a ricomporre con Sergio Ramos una coppia difensiva che gioca insieme da dieci anni e che ha vinto 11 trofei. Due sono le Champions League vinte dal portoghese: lo scorso anno ha giocato titolare la finale contro lAtletico Madrid, nel 2014 – sempre contro i Colchoneros – Carlo Ancelotti aveva invece puntato sullo stesso Varane, perchè dopo una stagione da titolare semi-inamovibile Pepe aveva subito un infortunio al polpaccio e non era al top. Questa può essere dunque la serata del riscatto. 

Napoli-Real Madrid è sempre più vicina, e sta per arrivare anche il momento in cui i due allenatori dovranno comunicare le formazioni delle loro squadre. Quali ballottaggi ancora aperti? Ad avere i maggiori dubbi è Maurizio Sarri, anche perchè è il Napoli che deve recuperare il risultato; di fatto il tecnico partenopeo ha tre punti di domanda, due a centrocampo e uno in attacco. In mediana Marko Rog ha giocato due ottime partite contro Juventus e Roma, avversari non indifferenti; si è guadagnato il diritto a essere se non altro considerato per la formazione titolare, anche se poi la maglia dovesse andare a un Piotr Zielinski che sembra essere stato cresciuto apposta per giocare in questo Napoli. In qualità di regista Amadou Diawara, che ha giocato landata, contende un posto a Jorginho che ha maggiore esperienza: qui, capire quale possa essere la scelta di Sarri è davvero difficile. E poi lattacco: contro la Juventus Dries Mertens è rimasto in panchina – allinizio – e i tifosi non lhanno presa bene. Per il tipo di partita che il Napolideve giocare, il belga sembra più utile alla causa: questo al netto dei 22 gol in 33 partite stagionali (con 11 assist) e delle condizioni di Arkadiusz Milik, ancora non al 100%. Tuttavia Sarri ci ha abituati a stupire: per questo motivo il polacco ha le sue chance di iniziare la partita del San Paolo. 

, ci siamo: martedì 7 marzo, ore 20:45, stadio San Paolo. I partenopei tentano limpresa nel ritorno degli ottavi di Champions League 2016-2017: ribaltare la sconfitta per 3-1 maturata tre settimane fa. Serve almeno un 2-0: un risultato che è assolutamente fattibile, non solo per quanto visto al Bernabeu ma anche e soprattutto per come la squadra di Maurizio Sarri ha reagito, vincendo a Roma, alla sconfitta di Coppa Italia contro la Juventus. Partita che al momento può valere una stagione; anche per i campioni dEuropa, che avevano in mano una Liga ora in discussione. Arbitra la partita il turco Cuneyt Cakir: andiamo dunque, in attesa che le due squadre scendano in campo, a leggere i dubbi e le certezze che Sarri e Zinedine Zidane hanno ancora a poche ore dal calcio dinizio, analizzando le probabili formazioni di Napoli Real Madrid

Per Napoli Real Madrid, valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League 2016-2017, le quote previste dalla Snai ci danno le seguenti informazioni: la vittoria del Napoli (segno 1) vale 2,70, il pareggio (segno X) è quotato 3,75, mentre la vittoria del Real Madrid (segno 2) vi permetterà di vincere 2,40 volte la somma che avrete deciso di investire.

Maurizio Sarri è stato accusato spesso e volentieri di non praticare un turnover credibile e di dare poco spazio a certi elementi; critica mossa anche e soprattutto dal presidente Aurelio De Laurentiis. Questanno però il tecnico del Napoli ha saputo lanciare e rendere competitivi per una maglia da titolare giocatori come Zielinski (già allenato a Empoli), Amadou Diawara e, ultimo della lista, quel Marko Rog che questa sera potrebbe essere il titolare a sorpresa in un centrocampo che verrà completato da Hamsik e da uno tra Jorginho e lo stesso Diawara. Anche nel tridente ci sono dubbi: cavalcare il Dries Mertens reduce dalla doppietta dellOlimpico o schierare subito la punta pesante, e dunque Milik? Si propende per la prima soluzione, perchè al Bernabeu il Real Madrid è squadra che lascia spazi e quegli spazi dovranno essere sfruttati in pieno; Callejon e Insigne ai lati del belga, Milik pronto dalla panchina. Meno punti di domanda nel settore difensivo, dove uno degli ex della partita, Raul Albiol, sarà al centro della linea e farà coppia con Koulibaly, davanti a Pepe Reina che sabato è stato autore di una parata prodigiosa per salvare la vittoria del Napoli. Sugli esterni invece agiranno, senza sorprese, Hysaj e Ghoulam.

Tutti recuperati nel Real Madrid, al netto di Varane che a causa di una lesione dovrà saltare questa partita: lavoro extra per Pepe, che sabato ha giocato in campionato e questa sera sarà nuovamente in campo al fianco di Sergio Ramos. Zinedine Zidane sembra aver già scelto la sua formazione: Carvajal e Marcelo sulle corsie laterali, in mezzo al campo la partita di andata ci ha detto che Casemiro è giocatore sottovalutato e insostituibile. Quando giochi con due palleggiatori come Modric e Kroos avere un recupera palloni come lex del Porto è necessario per mantenere gli equilibri, anche se il tedesco ha nelle sue corde anche un lavoro di interdizione che abbina alla fase offensiva. Le alternative? Le solite: da James Rodriguez (buono anche per il tridente) a Kovacic passando per Isco, che potrebbe essere la sorpresa in campo per costringere centrocampisti e terzini del Napoli a non alzare troppo il baricentro (ma forse sarebbe anche un rischio troppo elevato in una situazione che rimane comunque in equilibrio). Il reparto dattacco ha recuperato Gareth Bale, che per di più si è anche riposato sabato (era squalificato) e si riprende la sua posizione di esterno destro: non sarà al 100% ma incute comunque timore e rispetto. Dallaltra parte Cristiano Ronaldo, che dovrebbe aver superato un piccolo problema muscolare (non ha giocato contro lEibar, nè era in panchina); arriva galvanizzato alla partita Karim Benzema, reduce da una doppietta in campionato. 

25 Reina; 2 Hysaj, 26 Koulibaly, 33 Raul Albiol, 31 Ghoulam; 30 Rog, 8 Jorginho, 17 Hamsik; 7 Callejon, 14 Mertens, 24 L. Insigne

A disposizione: 1 Rafael C., 11 Maggio, 19 Ni. Maksimovic, 20 Zielinski, 42 A. Diawara, 5 Allan, 99 Milik

Allenatore: Maurizio Sarri

Squalificati: –

Indisponibili: Tonelli

1 Keylor Navas; 2 Carvajal, 3 Pepe, 4 Sergio Ramos, 12 Marcelo; 19 Modric, 14 Casemiro, 8 Kroos; 11 Bale, 9 Benzema, 7 Cristiano Ronaldo

A disposizione: 13 Casilla, 23 Danilo, 6 Nacho, 16 Kovacic, 10 James Rodriguez, 21 Morata, 17 Lucas Vazquez

Allenatore: Zinedine Zidane

Squalificati: –

Indisponibili: Varane

Arbitro: Cuneyt Cakir (Turchia)

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