Nel disegnare le probabili formazioni del match tra Lione e Roma atteso ormai a ore, la compagine giallorossa di Luciano Spalletti dovrà fare molta attenzione alla possibile arma segreta di Bruno Genesio. Il cosiddetto jolly dalla panchina per il Lione in questa partita di andata degli ottavi di Europa League potrebbe essere lesterno destro algerino Rachid Ghezzal: nato e cresciuto nelle giovanili del Lione la sua carta didentità segna 24 anni, ma tutte le potenzialità per andare molto lontano. La stagione odierna ha portato a Ghezzal 19 presenze nel campionato di Ligue 1 dove ha messo a segno finora 2 reti e 4 assist, oltre che 5 presenze in Champions League e 1 assist servito ai compagni di squadra. Proprio la generosità è uno dei suoi lato più apprezzati nella formazione di Genesio, che sfrutta ampiamente il suo lavoro di copertura, oltre che alla sua innata velocità: elementi che potrebbero gettare il giusto scompiglio in fasi delicate della partita. 



Andiamo subito a dare un’occhiata agli assenti di Lione-Roma. Il nome più importante è sicuramente quello di Antonio Rudiger. Il difensore giallorosso dovrà infatti saltare l’andata degli ottavi di finale di Europa League per squalifica. La Roma dovrà inoltre fare a meno degli infortunati Grenier, arrivato a gennaio proprio dal Lione, e Florenzi. Nel Lione non si registrano assenze per squalifiche o infortuni. Non ci sarà però uno dei giocatori più importanti a disposizione di Genesio: Memphis Depay. L’olandese, prelevato nel mercato invernale dal Manchester United, era già stato utilizzato in Europa League dai Red Devils e, per regolamento, un giocatore non può scendere in campo in competizioni internazionali con due maglie diverse nella medesima stagione. Il Lione dovrà fare a meno anche di Houssem Aourar e Myziane Maolida, due giocatori non inseriti nella lista Uefa. 



Sono tanti i duelli che andranno in scena nel match tra Lione e Roma. Il primo riguarda due difensori: Mapu Yanga-Mbiwa da una parte e Kostas Manolas dall’altra. Yanga-Mbiwa è un ex giallorosso e vorrà sicuramente fare bene contro la sua vecchia squadra; Kostas Manolas deve invece riscattare un lieve calo di flessione, ma il greco ha tutte le potenzialità per rimettersi in carreggiata. Interessante, in mediana, anche il duello tra il romanista Kevin Strootman e il francese Corentin Tolisso, due tra i migliori centrocampisti in circolazione (il francese sembra essere entrato in ottica Juventus per la prossima stagione). Infine spostiamoci sul fronte offensivo, dove tutti i riflettori saranno puntati sul testa a testa tra i bomber delle rispettive formazioni: Alexandre Lacazette ed Edin Dzeko. Chi riuscirà a segnare più gol? 



Lione-Roma è una partita che arriva in un momento delicato della stagione giallorossa. La formazione allenata da Luciano Spalletti deve rialzarsi dopo essere incappata in tre sconfitte nelle ultime quattro gare disputate tra Serie A e Coppa Italia. Per farlo, la Roma si affiderà ai giocatori più in forma. Due nomi su tutti: Kevin Strootman e Radja Nainggolan. Strootman dovrebbe agire a centrocampo accanto a uno tra De Rossi e Paredes, mentre il Ninja parte in posizione più avanzata al sostegno dell’unica punta Edin Dzeko. Le geometrie dell’olandese e l’imprevedibilità del belga saranno due armi molto importanti su cui potrà contare la squadra giallorossa. Il Lione si affida invece al duttilissimo Lacazette, uomo chiave dell’undici di Genesio, e al dinamismo di Fekir. In mezzo al campo Tolisso e Gonalons dovranno dettare i tempi della manovra e interrompere le trame avversarie. 

Lione-Roma è una gara aperta a ogni pronostico, con i giallorossi che vorranno riscattare le due sconfitte rimediate tra campionato e Coppa Italia. Per tornare alla vittoria Luciano Spalletti si affiderà alla migliore formazione possibile. Tra i protagonisti più attesi c’è sicuramente Radja Nainggolan, duttile centrocampista con lo spiccato vizio del gol. In attacco la Roma non può fare a meno di Edin Dzeko, il goleador della squadra e l’uomo incaricato di trafiggere la porta difesa da Loper. Nel Lione, tra i possibili protagonisti, inseriamo un difensore e un attaccante. Il primo risponde al nome di Mapou Yanga-Mbiwa, ex Roma e oggi titolare nel reparto arretrato disegnato dal tecnico Genesio. L’altro giocatore da tenere d’occhio è Nabil Fekir, gioiellino classe ’93 che dovrebbe partire titolare nel tridente offensivo accanto a Lacazette e Cornet. 

Andiamo subito a vedere i principali dubbi dei due allenatori in vista diLione-Roma, gara valida per l’andata degli ottavi di finale di Europa League. Partiamo dai giallorossi, con Luciano Spalletti che dovrebbe accantonare la difesa a quattro per tornare alla linea a tre. Se Fazio e Manolas sembrano sicuri di una maglia da titolare, restano dubbi su chi dovrà sostituire lo squalificato Rudiger. In ballottaggio ci sono Juan Jesus e Vermaelen, con il primo in leggero vantaggio sul belga. In mezzo al campo, accanto a Strootman dovrebbe agire De Rossi, anche se c’è qualche piccola probabilità per Paredes. Davanti, Salah e Nainggolan avranno il compito di supportare Dzeko, anche se il Perotti visto contro il Napoli potrebbe ritagliarsi uno spazio importante, magari al posto di Salah, con il Ninja dirottato sulla destra. Sponda Lione: Genesio dovrebbe schierare il 4-3-3 tipo ma nella testa del tecnico francese ci sono due dubbi. A centrocampo si giocano un posto Darder e Tousart, con quest’ultimo favorito; in attacco, insieme a Lacazette, è testa a testa tra Cornet e Ghezzal. 

Si gioca alle ore 21:05 di giovedì 9 marzo: partita non semplice quella dei giallorossi, per landata degli ottavi di finale di Europa League 2016-2017. Il Lione, che ha giocato il girone di Champions League arrivando terzo, nel turno precedente è stato di gran lunga il più convincente tra i club impegnati nei sedicesimi, e arriva dunque alla sfida con ottime referenze. La Roma però può schierare un livello complessivo superiore, maggiore esperienza in alcuni giocatori e individualità che potrebbero avere la meglio in una doppia sfida comunque delicata. Ad arbitrare la sfida del Parc Olympique Lyonnais sarà linglese Anthony Taylor; aspettando allora il calcio dinizio, andiamo a leggere in maniera più approfondita le probabili formazioni di Lione Roma. 

Per Lione-Roma, valida per landata degli ottavi di finale di Europa League 2016-2017, le quote previste dalla Snai ci danno le seguenti informazioni: la vittoria del Lione (segno 1) vale 2,50, il pareggio (segno X) è quotato 3,30, mentre la vittoria della Roma (segno 2) vi permetterà di vincere 2,85 volte la somma che avrete deciso di investire.

Sono due le possibilità di formazione per Bruno Génésio: al momento il tecnico sembra orientato sul 4-3-3, così da avere maggiore azione sugli esterni e un tridente offensivo che possa tenere impegnati i tre difensori della Roma. Il ballottaggio davanti riguarda Ghezzal e Cornet: il primo è maggiormente in grado di giocare come esterno ma il secondo potrebbe comunque essere favorito per affiancare Lacazette, giocatore senza il quale la pericolosità offensiva del Lione cambia radicalmente. Anche negli altri reparti comunque le scelte non sono definitive: a centrocampo per esempio Tousart, che ha giocato lultima partita di campionato, contende una maglia allo spagnolo Darder e sarà difficile sfilargliela, sembrano più certi del posto Tolisso e Gonalons che sono le anime della mediana transalpina. In difesa invece Yanga-Mbiwa, che a Roma ha giocato poco ma ricordano con affetto per un gol decisivo nel derby, è lalternativa a Mammana: argentino in vantaggio, il prescelto giocherà comunque al fianco di Diakhaby che ha solo 20 anni ma aveva già impressionato tutti nel corso della partita che il Lione aveva giocato contro la Juventus. Sulle corsie Rafael da Silva, ex del Manchester United, e Morel; in porta ci sarà Anthony Lopes.

Dopo la sconfitta interna contro il Napoli, Luciano Spalletti riparte dallEuropa League e dovrebbe ripristinare la difesa a tre: Rudiger è squalificato, Juan Jesus dovrebbe prenderne il posto lasciando in panchina Vermaelen, la cui ultima apparizione – contro il Villarreal – è stata macchiata da un errore grossolano. In porta cè Alisson, Manolas e Fazio completano il reparto davanti a lui; a centrocampo invece potrebbe giocare ancora De Rossi, che si era riposato nel derby e dunque sembra pronto per affiancare Strootman (anche se Leandro Paredes rimane in ballottaggio per una maglia dal primo minuto). Bruno Peres il turnover lo ha fatto sabato, giocando solo nel secondo tempo; il brasiliano dunque va a destra con Emerson Palmieri a sinistra, Salah dovrebbe rientrare dal primo minuto anche se Diego Perotti rimane unalternativa credibile e per la seconda volta consecutiva potrebbe essere lanciato come titolare. In ogni caso sembra che Spalletti non voglia rinunciare a Nainggolan nemmeno in questa occasione; davanti a tutti ci sarà Edin Dzeko, che di questa Europa League è già il capocannoniere e adesso punta ad aumentare il suo bottino di reti, provando a toccare le 30 stagionali. 

1 Anthony Lopes; 20 Rafael da Silva, 4 Mammana, 5 Diakhaby, 15 Morel; 8 Tolisso, 21 Gonalons, 14 Darder; 18 Fekir, 10 Lacazette, 27 Cornet

A disposizione: 30 Gorgelin, 13 Jallet, 2 Yanga-Mbiwa, 29 Tousart, 12 Ferri, 28 Valbuena, 11 R. Ghezzal

Allenatore: Bruno Génésio

Squalificati: –

Indisponibili: –

19 Alisson; 44 Manolas, 20 Fazio, 3 Juan Jesus; 13 Bruno Peres, 16 De Rossi, 6 Strootman, 33 Emerson P.; 4 Nainggolan, 11 Salah; 9 Dzeko

A disposizione: 1 Szczesny, 15 Vermaelen, 21 Mario Rui, 5 L. Paredes, 8 Perotti, 92 El Shaarawy, 10 Totti

Allenatore: Luciano Spalletti

Squalificati: Rudiger

Indisponibili: Florenzi

Arbitro: Anthony Taylor (Inghilterra)