Inizia tra poco; può essere utile fare un confronto, allinterno delle formazioni al Signal Iduna Park, tra la partita di questa sera e lultima apparizione delle due squadre nel 2014-2015, anno in cui le due squadre avevano superato il girone fermandosi – entrambe contro la Juventus – agli ottavi (Dortmund) e ai quarti (Monaco). Nella squadra transalpina che pareggiò 0-0 al Louis II contro i bianconeri erano presenti, tra i giocatori che sono nella rosa odierna, il portiere croato Danijel Subasic, Fabinho (che giocava come terzino destro), Andrea Raggi, Joao Moutinho e Bernardo Silva tra i titolari; Nabil Dirar e Valère Germain tra i sette della panchina. Da ricordare alcuni elementi di quella squadra: Layvin Kurzawa, Jérémy Toulalan, Anthony Martial e Geoffrey Kondogbia. Modificato il Borussia Dortmund rispetto allo 0-3 incassato dalla Juventus al Signal Iduna Park: i superstiti sono Roman Weidenfeller (oggi però portiere di riserva), Sokratis Papastathopoulos, Marcel Schmelzer, Sven Bender (questanno in campo per due spezzoni in tutta la stagione), Marco Reus e Pierre-Emerick Aubameyang oltre a Shinji Kagawa. Facevano parte di quella formazione, oltre allallenatore Jurgen Klopp, Neven Subotic (oggi in prestito al Colonia) e Mats Hummels, Ilkay Gundogan e Kevin Kampl, Henrik Mkhitaryan e Ciro Immobile; si sono ritirati da allora Sebastian Kehl e Oliver Kirch. (agg. di Claudio Franceschini)
Parlando dei duelli di Borussia Dortmund-Monaco non possiamo evitare di affrontare il discorso legato a due calciatori che si scontreranno verosimilmente al centro del campo. Da una parte Raphael Guerreiro, dallaltra Fabinho: il primo, 23 anni, è alla prima stagione nel Borussia Dortmund: esploso nel Lorient (tre anni) ed elemento della nazionale campione dEuropa la scorsa estate (titolare in due partite del girone, poi negli ottavi, in semifinale e in finale), Guerreiro ha già segnato 5 gol nelle 25 partite giocate in giallonero. E di base un terzino sinistro, ma sa giocare anche come esterno alto a centrocampo e alloccorrenza ricoprire il ruolo di centrocampista centrale; duttilità che piace a Thomas Tuchel che, come già detto, sa variare moduli e posizione dei giocatori per una squadra che ha ben pochi punti di riferimento. Fabinho Henrique Tavares è un coetaneo di Guerreiro; quarta stagione al Monaco che lo ha prelevato dal Real Madrid, dopo che il Rio Ave lo aveva portato in Europa (prelevandolo dalla Fluminense). Con il club del Principato Fabinho è stato subito titolare al centro del campo; oggi imprescindibile nel dare ordine e geometrie tanto da essere preferito a Joao Moutinho (insieme a Bakayoko), ha segnato 17 gol nelle 147 presenze con la maglia biancorossa e si è anche guadagnato la maglia della nazionale brasilana, con cui fino a questo momento ha giocato solo tre amichevoli (ma non viene chiamato dal maggio di un anno fa). (agg. di Claudio Franceschini)
Quali sono i migliori giocatori di Borussia Dortmund e Monaco? Ci viene in soccorso il sito ufficiale uefa.com che presenta le statistiche dei singoli giocatori. Possiamo subito notare come Bernardo Silva e Julian Weigl siano presenti per i chilometri percorsi in campo: entrambi hanno una media che supera gli 11,4 chilometri. Djibril Sidibé e Fabinho, con 630 minuti a testa, sono i giocatori più utilizzati da Leonardo Jardim mentre per trovare il più presente nella formazione del Borussia Dortmund dobbiamo arrivare ai 628 minuti di Sokratis Papastathopoulos, a conferma delle tante alchimie tattiche a disposizione di Thomas Tuchel. Guardando invece al numero di gol, Pierre-Emerick Aubameyang (7) è terzo nella classifica marcatori della Champions League al pari di Robert Lewandowski, mentre il miglior realizzatore del Monaco è Radamel Falcao con 4 reti. Ovviamente Aubameyang è anche primo per tiri tentati: sono 26 totali, uno sul legno e ben 15 nello specchio della porta. Falcao ha invece tirato 17 volte: più della metà (9) sono terminati nello specchio. Weigl è il giocatore del Dortmund ad avere completato più passaggi (644 per il 92% di precisione), nel Monaco invece spicca Djibril Sidibé (264) che ha solo il 75% di positività, 89% per Fabinho e Tiemoué Bakayoko che danno lustro ancora maggiore alla mediana dei transalpini (ma il secondo questa sera è squalificato, come abbiamo già visto). (agg. di Claudio Franceschini)
Se analizziamo le probabili formazioni di Borussia Dortmund-Monaco, scopriamo che le due situazioni sono decisamente diverse: nel Monaco sostanzialmente non ci sono ballottaggi aperti, la formazione del Borussia Dortmund al momento è ancora un rebus piuttosto complesso. Leonardo Jardim di fatto deve semplicemente decidere come sostituire Djibril Sidibé, fermato dallappendicite: due le soluzioni, la prima è quella di spostare Andrea Raggi (tornato a disposizione) a destra lanciando Kamil Glik al fianco di Jemerson, la seconda riguarda invece lutilizzo di Almamy Touré che rappresenta un cambio naturale per il terzino destro oggi indisponibile. I ballottaggi monegaschi verosimilmente si fermano qui; Thomas Tuchel invece ha dubbi in ogni singola zona del campo, con la sola eccezione di porta e attacco dove Burki e Aubameyang sono punti fermi. Tanto dipenderà dalla condizione dei giocatori che hanno saltato la partita contro il Bayern Monaco (persa 4-1) perchè tra loro almeno Julian Weigl e André Schurrle potrebbero far parte dellundici di partenza della squadra. Parlando invece di chi sicuramente ci sarà, Sven Bender potrebbe essere la scelta a sorpresa per il centrocampo; questanno però la sua stagione parla di appena 134 minuti giocati in campionato. (agg. di Claudio Franceschini)
Si gioca mercoledì 12 aprile alle ore 20:45; andata dei quarti di finale della Champions League 2016-2017 al Signal Iduna Park, dove si affrontano due squadre che potremmo considerare come le outsider del torneo e che dunque sono state piuttosto fortunate nel sorteggio di Nyon, avendo evitato le big europee e potendosela ora giocare ad armi pari per un posto in semifinale. Incertezza davvero sullesito della doppia sfida; forse il Borussia Dortmund ha qualcosa in più, ma il modo in cui il Monaco ha fatto fuori il Manchester City lascia intendere che il club del Principato sia da tenere in forte considerazione. Arbitra la partita il nostro Daniele Orsato; andiamo dunque a studiare i dubbi che ancora permangono nella testa dei due allenatori a poche ore dal calcio dinizio, analizzando le probabili formazioni di Borussia Dortmund Monaco.
stata quotata dalla Snai: le scommesse per la partita di Champions League ci dicono che il segno 1 per la vittoria del Borussia Dortmund ha una quota di 1,65, il segno X per il pareggio vale 4,25 mentre il segno 2 per la vittoria del Monaco vale 4,75 volte la somma che deciderete di mettere sul piatto.
Parecchi problemi per Thomas Tuchel, che deve fare a meno di Reus e Gotze e potrebbe perdere anche Schurrle e Durm, entrambi assenti nella partita di campionato. Questanno lallenatore del Dortmund ha giocato con vari moduli; per il Monaco potrebbe essere ricalcato il 3-4-2-1 già visto nel ritorno contro il Benfica, che aveva portato in dote quattro gol. Davanti al portiere svizzero Burki potrebbero agire Papastathopoulos (anche lui non al meglio) e Piszczek come supporto a Marc Bartra; a centrocampo molto dipenderà dalle condizioni di Durm. Con lui in campo, Gonzalo Castro giocherà regolarmente al centro insieme a Weigl (in ogni caso a sinistra ci sarà Schmelzer), in caso contrario lo spagnolo naturalizzato tedesco agirà sulla corsia con Raphael Guerreiro schierato in mezzo (da valutare anche lopzione Passlack). Sulla trequarti i due favoriti sono Ousmane Dembélé e Pulisic, qui senza sorprese a meno che Schurrle non sia in campo; davanti a tutti ovviamente Pierre-Emerick Aubameyang, che insegue Leo Messi nella classifica dei marcatori di Champions League.
Anche Leonardo Jardim deve fare i conti con gli infortunati: sempre fuori Guido Carrillo e Boschilia, assente anche Bakayoko per squalifica e Sidibé fermato dallappendicite. Per contro ha recuperato Raggi, che sabato era in panchina contro lAngers ed è stato convocato; ballottaggio tra lui e Glik per giocare al fianco di Jemerson, Raggi potrebbe anche giocare a destra prendendo il posto di Sidibé mentre a sinistra senza sorprese agirà Mendy. Il modulo di Jardim sarà il 4-4-2: Bernardo Silva e Lemar ancora una volta dovrebbero avere la meglio per occupare le corsie laterali andando a formare unideale linea offensiva a quattro quando il Monaco sarà in fase di possesso. Al centro il candidato a prendere il posto di Bakayoko è naturalmente Joao Moutinho; davanti a tutti, rispetto alla partita contro il Manchester City cè il ritorno di Radamel Falcao, che a scanso di clamorose sorprese sarà il titolare al fianco della rivelazione Mbappé, spingendo così in panchina Germain che potrà comunque essere utile nel secondo tempo.
38 Burki; 25 Papastathopoulos, 5 Bartra, 26 Piszczek; 27 Gonzalo Castro, 33 Weigl, 13 Raphael Guerreiro, 29 Schmelzer; 7 O. Dembélé, 22 Pulisic; 17 Aubameyang
A disposizione: 1 Weidenfeller, 30 Passlack, 28 Ginter, 24 Merino, 37 Durm, 23 Kagawa, 21 Schurrle
Allenatore: Thomas Tuchel
Squalificati: –
Indisponibili: Gotze, Reus
1 Subasic; 24 Raggi, 25 Glik, 5 Jemerson, 23 Mendy; 10 Bernardo Silva, 8 Joao Moutinho, 2 Fabinho, 27 Lemar; 9 R. Falcao, 29 Mbappé
A disposizione: 16 De Sanctis, 38 A. Touré, 34 Diallo, 33 I. Cardona, 7 Dirar, 18 Germain
Allenatore: Leonardo Jardim
Squalificati: Bakayoko
Indisponibili: Sidibé, Boschilia, G. Carrillo
Arbitro: Daniele Orsato (Italia)