Il Chievo di Maran è costretto ad arrendersi sul 2-0 alla Juventus di Allegri nellanticipo della 31^ giornata di serri e A la termine di una prestazione comunque eccellente per i gialloblu. Al termine del match infatti ha parlato Perparim Hetemaj ai microfoni del canale ufficiale della società: siamo venuti qua per fare la nostra partita e abbiamo provato a vincerla, ma purtroppo oggi abbiamo perso. Abbiamo fatto una buona prova. Certo loro hanno i campioni davanti, come Higuian e Dybala, è normale che in 90 minuti facciano così tanto: noi abbiamo fatto il nostro, ci è mancato davvero poco. Adesso abbiamo preso contro Bologna  e Crotone: sapevamo che dovevamo fare meglio e siamo venuti qui per dare il massimo, abbiamo fatto abbastanza bene. Ora guardiamo avanti, ci è mancato poco. Non ho avuto modo di tirare, ma nel secondo tempo mi è arrivato sulla schiena Lemina e non ci sono riuscito”.



Nellanticipo della 31^ giornata del campionato di Serie A la Juventus vince in casa per 2-0 contro il Chievo, portando momentaneamente il suo vantaggio sulla Roma, diretta inseguitrice a +9: campionato a parte però i bianconeri di Allegri saranno presto impegnati nei quarti di finale della Champions League contro il Barcellona. Il tecnico della Juventus, intervenendo nella conferenza stampa del post match ha dichiarato: intanto stasera era importante vincere, perché dopo due  partite giocate come quelle a Napoli non era facile, perché abbiamo viaggiato, siamo tornati tardi, perché cè un po di stanchezza. I ragazzi sono stati bravi, hanno fatto una partita solida che serviva vincere perché il campionato non è assolutamente finito. La Roma può ancora fare tanti punti e a noi ci mancano ancora tante vittorie: intanto ne manca una meno alla fine del compaiono  e stasera il nostro lavoro labbiamo fatto. Da domani, anzi da dopo domani penseremo al Barcellona. Io non so cosa pensare per il Barcellona, io ho solo detto ai ragazzi che attraverso la partita di stasera passava una buona prestazione con il Barca: i ragazzi lhanno capito e hanno vinto.



stato il protagonista assoluto di Juventus-Chievo, gara terminata 2-0 per i bianconeri grazie alla sua doppietta. Gonzalo Higuain chiude una settimana straordinaria, iniziata con le due reti rifilate al Napoli in Tim Cup e l’acuto ieri sera contro la formazione clivense. Quattro gol per preparare al meglio la sfida di martedì prossimo con il Barcellona, valida per l’andata dei quarti di finale di Champions League. Non sarà facile, anzi con i blaugrana sarà durissima spiega Higuain ai microfoni di Premium Sport nel post partita del match vinto contro il Chievo Affronteremo una grandissima squadra ma dobbiamo stare tranquilli perché come noi rispettiamo loro, loro rispettano noi. Il Pipita è poi tornato sulla sfida del San Paolo: Contro il Napoli è sempre una sfida particolare. Sono felice dei tifosi della Juventus che mi sostengono.



Sedici partite in casa, sedici vittorie per la Juventus: un rendimento interno a dir poco impressionante per i bianconeri, sempre più lanciati verso il sesto titolo consecutivo. Torna al gol Gonzalo Higuain che con la doppietta rifilata al Chievo si porta al terzo posto nella classifica marcatori con 21 gol, dietro solamente a Dzeko e Belotti che vantano 23 reti a testa. La superiorità dei padroni di casa è messa in risalto dal possesso palla (59% contro il 41% degli ospiti), dalle 5 parate effettuate da Seculin (dopo il match col Crotone, Maran gli ha concesso un’altra possibilità), dai 10 tiri in porta (contro i 3 dei clivensi), dalle 13 occasioni da gol create e dai 10 calci d’angolo battuti (soltanto 2 corner per il Chievo), con gli uomini di Allegri che hanno avuto a lungo il pallino del gioco in mano. L’unica nota stonata per i bianconeri è rappresentata dai 43 palloni persi, per il resto hanno concesso davvero pochissimo spazio ai clivensi che per mettere la sfera nell’area di rigore avversaria hanno dovuto far ricorso ai cross e ai lanci lunghi.

Al termine della gara il centravanti della Juve, Gonzalo Higuain, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport: “Sono molto contento della partita e del risultato, sapevamo che non sarebbe stato facile vincere ma ci siamo riusciti, ora penseremo a riposarci in vista della gara contro il Barcellona. Abbiamo speso tante energie a Napoli per cui ci può stare qualche calo di tensione nell’arco dei novanta minuti, in fondo siamo l’unica squadra in Italia che è ancora in corsa su tre fronti. Il KO del Barcellona a Malaga non deve riguardarci, pensiamo piuttosto a mantenere la calma e a lavorare bene nei giorni che ci separano dalla grande sfida”. Le parole del tecnico del Chievo, Rolando Maran, ai microfoni di Sky Sport: “Siamo comunque restati in partita fino alla fine e sullo 0-1 abbiamo avuto qualche speranza di pareggiare. Purtroppo i due cambi forzati non mi hanno concesso molta libertà di scelta per quanto riguarda l’aspetto tattico, tuttavia abbiamo provato a contenere gli avversari senza rinunciare ad attaccare, nella ripresa siamo cresciuti entrando spesso nella metà campo bianconera, purtroppo non siamo riusciti a finalizzare e a far male agli avversari. La Juventus ci ha abituato a non fare regali e sconti a nessuno, ed è quello che è successo anche stasera. Con Allegri ci siamo scambiati diverse opinioni e i vari in bocca al lupo”. Ai microfoni di Sky Sport ha parlato anche l’allenatore della Juve, Massimiliano Allegri: “Nel primo tempo la squadra è partita bene, poi ha avuto un paio di situazioni in cui abbiamo concesso troppo. Meglio nella ripresa quando siamo andati più volte vicini al gol anche se potevamo chiudere la contesa ben prima, nonostante la stanchezza per gli impegni ravvicinati i ragazzi hanno tirato fuori il meglio e meritano il primo posto. La sconfitta del Barcellona contro il Malga non cambia nulla, i blaugrana sono abituati a giocare partite del genere in ambito internazionale, anzi saranno ancora più arrabbiati e spronati a fare bene, sarà sicuramente un match spettacolare e dobbiamo assolutamente prepararlo al meglio. Mandzukic ha ripreso ad allenarsi, vedremo se già da domani potrà aggregarsi al gruppo; Pjanic invece sta bene e oggi ho semplicemente preferito tenerlo a riposo”. (Stefano Belli)



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