Al San Paolo il Cagliari di Rastelli ha maturato ieri sera la sua 18^ sconfitta in questa stagione, contro il Napoli, alla vittoria per 3-1, esito che lascia lamaro in bocca al tecnico della formazione sarda. Proprio Rastelli al termine della partita ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport: La motivazione lavevamo anche noi, che giocavamo al San Paolo contro una grande squadra: volevamo fare una bella figura. Purtroppo abbiamo preso gol dopo appena un minuto (rete di Mertens, ndr) e quindi si è messo tutto subito in salita: abbiamo cercato di mantenere gli equilibri, di non allungarci perché comunque è quello che aspettava il Napoli. Nonostante tutto sono riusciti a creare nuove azioni pericolose ma noi siamo stati bravi a rientrare in partita e abbiamo fatto un primo tempo molto buono, dove abbiamo sfiorato anche in un paio di circostanze il pareggio. E un peccato aver preso subito il gol nei primi minuti del secondo tempo: sul 2-0 il Napoli era tranquillo e tu eri nel limbo che non sai se osare un po di più e quindi dare il fianco alle ripartenze del Napoli o rimanere nelle posizioni. Nel finale siamo stati bravi a fare il gol della bandiera che rende meno amara la sconfitta. (agg Michela Colombo)
Con il bellissimo successo per 2-1 contro il Cagliari, il Napoli di Sarri vola dopo lanticipo della 35^ giornata di seri ea al 2^posto dietro alla capolista Juventus, con 55 punti e due di vantaggio rispetto ai giallorossi, stasera in campo contro il Milan. Al termine della partita lo stesso tecnico della compagine campana ha dichiarato ai microfoni di Mediaset Premium: a livello di mentalità dobbiamo ancora crescere secondo me ma abbiamo una squadra di qualità: abbiamo regalato un gol al 93 in pieno controllo della situazione. Lì dobbiamo ancora crescere: speriamo di farlo e diventare ancora più competitivi. Non dovevamo dare nessuna risposta: da mesi stiamo facendo bene e la squadra ha fatto una partita qualitativamente di altissimo livello, con dentro un paio di cose che però mi fanno dire che dobbiamo crescere. Abbiamo sprecato troppo e abbiamo regalato un gol agli avversari: se la nostra mente si abitua a questo prima o poi lo regaleremo anche a partita in bilico. (ag Michela Colombo
-Tra i protagonisti del match tra Napoli e Cagliari va senza dubbio considerato il bomber sardo Borriello, autore di una prestazione al di sotto delle aspettative che ha incontrato lostilità del proprio pubblico, che ha varie volte fischiato il giocatore. Al termine della partita che ha aperto la 35^ giornata della serie A ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport: Quando vuoi giudicare un calciatore devi prendere in considerazione lo storico. Lo storico dice che ogni volta che ho avuto la possibilità di giocare sono andato in doppia cifra. Adesso io non sono il bomber grandiosi, ma comunque sono stato abbastanza affidabile. Questanno sto giocando e ho trovato una squadra che comunque sia pure neopromossa si è salvata in anticipo, quindi è diventata una bellissima stagione! (agg Michela colombo)
E’ un Maurizio Sarri quasi commosso quello che si presenta ai microfoni di Sky Sport dopo la gara Napoli-Cagliari per esprimere tutta la sua emozione per quanto dimostrato dai tifosi. Sottolinea: “Non posso che ringraziare la curva in particolare, ma tutti i tifosi napoletani in generale. Da quando sono a Napoli sono sempre stato circondato d’affetto. E’ un pubblico meraviglioso che ti fa sentire importante. E’ obbligatorio da parte mia ringraziarli. Mertens è un giocatore straordinario e da attaccante centrale ci ha fatto vedere ancora qualcosa in più. Ha dei numeri straordinari. Sono contento per lui perché è un calciatore che se lo merita. Si è tolta l’etichetta che era un calciatore da spezzoni di partita, per entrare nella ripresa in campo. Si è dimostrato invece molto più completo di quello che pensavamo tutti”. (agg. di Matteo Fantozzi)
Andiamo a scoprire i dati statistici della sfida vinta con grande merito dal Napoli in casa contro il Cagliari. A decidere l’incontro la doppietta di Mertens e una marcatura di Insigne per gli azzurri. Per la formazione rossoblu è andato in rete Farias. La superiorità partenopea si palesa in tutti i dati raccolti, a cominciare da un possesso palla che tocca il 74%. 28 i tiri della formazione di casa, che ha centrato lo specchio della porta in 9 occasioni. Il Cagliari è andato al tiro 8 volte, ma soltanto in 3 circostanze è riuscito ad impegnare il portiere avversario. Ammontano a 867 i passaggi completati dai padroni di casa, 249 invece il dato raccolto dagli isolani. Azzurri nettamente più precisi in fase di esecuzione (91%),solo 73% per il Cagliari. Ospiti che hanno guadagnato 2 calci d’angoli, contro i 7 del Napoli. Per quanto riguarda le segnalazioni di fuorigioco sono 4 le occasioni in cui il guardalinee ha alzato la bandierina nel corso dei novanta minuti.
Andiamo ora a leggere le parole dei protagonisti nel post partita, col concetti espressi dal mister del Napoli, Maurizio Sarri, ai microfoni di Premium: “Abbiamo una squadra di qualità, ma dobbiamo ancora crescere a livello di mentalità. Lo dimostra la partita di oggi perché abbiamo regalato un gol al 93′ quando eravamo in completo controllo. Speriamo di farlo e di diventare ancora più competitivi. Prima di chiudere la partita siamo stati a tratti leziosi. Se la nostra mente si abitua a questo prima o poi regaleremo gol anche con la partita in bilico”. Ecco invece quanto dichiarato dal tecnico del Cagliari, Rastelli: “Oggi abbiamo fatto il massimo, i ragazzi erano stanchissimi, hanno corso tanto, il Napoli ti fa correre e ti senti impotente. Pensiamo alla prossima partita”. (Jacopo D’Antuono)