Andrea Barzagli giocherà anche il ritorno di Juventus-Monaco: il difensore toscano ha compiuto 36 anni proprio ieri ma è ancora un elemento fondamentale della Juventus, che quando lo riportò in Italia dal Wolfsburg, per mezzo milione di euro, non si aspettava forse un rendimento di tale portata. Oggi Barzagli, ragionevolmente, non può più essere considerato un titolare, ma quando viene chiamato in causa fa sempre il suo; come allandata, quando ha giocato sulla corsia destra come terzino (cioè nel ruolo in cui sarà impiegato questa sera). Questanno le presenze totali sono 34: in Champions League ha sempre giocato, ma per tre volte è entrato a gara in corso mentre in campionato per 16 volte è stato titolare. Le cifre dicono che con lui in campo la Juventus ha perso tre volte: è successo a San Siro, contro Inter e Milan, e a Firenze. Il toscano era in campo anche nella sconfitta del San Paolo in Coppa Italia, ma è entrato al posto di Paulo Dybala quando i bianconeri erano già sotto 3-2 e dunque non possiamo considerare quella partita come una sconfitta con lui presente. Anche questa sera Barzagli sarà chiamato a blindare la difesa della Juventus: con lui si ricompone la BBC (Barzagli-Bonucci-Chiellini ovviamente) anche se poi nei fatti si tratterà di uno schieramento a quattro con Alex Sandro che giocherà nel ruolo di terzino sinistro. (agg. di Claudio Franceschini)
Pur essendo presente nellelenco dei convocati di Jardim per il match tra Juventus e Monaco, attesa questa sera allo Stadium, appare altamente improbabile che vedremo in campo il giocatore monegasco Benjamin Mendy, terzino sinistro presente nella rosa biancorossa dal luglio 2016. Per il francese è stato fatale un problema muscolare registrato nei giorni precedenti le cui cause ma soprattutto i tempi di recupero non sono stati ancora annunciati e chiariti. Jardim pur volendolo convocare, però ha dovuto pensare a diverse soluzioni per coprire il buco creato sulla fascia dal francese, che già nella semifinale di andata aveva fatto pesare la sua assenza. Questa sera per la probabile formazione del Monaco, la maglia da titolare dovrebbe andare a Sidibè, già visto in campo contro il Nancy nella precedente giornata della Ligue 1, oltre che nel match di andata contro i bianconeri allo Stade Louis II. (agg Michela colombo)
Il match di oggi allo Juventus Stadium tra Juventus e Monaco ci permetterà di mettere a confronto i due registi delle rispettive formazioni attese in campo per la semifinale di ritorno della Champions League, ovvero il bianconero Khedira e il monegasco Fabinho. Il duello appare abbastanza inedito anche perché il centrocampista tedesco era squalificato per il precedente turno: vediamo quindi qualche dato a confronto. In questa fase finale della Champions League Sami Khedira, alla Juventus dal 2015 ha messo a bilancio 9 partite giocate, per 795 minuti nelle gambe, oltre a 98.8 km coperti,2 contrasti, ben 28 palloni recuperati e una buna percentuale di precisione nei passaggi fissata sul 865 (441 totali di cui 394 completati). Dallaltra parte vogliamo analizzare i numeri di Fabinho, mediano brasiliano giunto a vestire la maglia del Monaco nel 2015: per lui si contano 9 match disputati per un totale di 810 minuti giocati dove ha messo a segno 1 gol (contro il Manchester City), recuperato 66 palloni, vinto 22 contrasti, oltre a 6 respinte e l86% di perfezione nei passaggi (413 totali di cui 361 perfetti). (agg. di Michela Colombo)
Nellandare individuare i migliori giocatori attesi in campo per il match tra Juventus e Monaco in programma questa sera per la semifinale di ritorno di Champions League dobbiamo mettere in evidenza con i numeri raccolti durante tutto questo torneo premiano specialmente due giocatori della formazione monegasca ovvero Mbappè e Falcao. Il primo ha infatti messo a bilancio 8 incontri per un totale di 446 minuti nelle gambe per un totale di più di 50 km già macinati: nelle sue statistiche inoltre evidenziamo i 14 tiri totalizzati, i 5 gol e l80% di perfezione nei passaggi (su 80 completati 64 sono andati a buon fine). Per il secondo invece ricordiamo 7 match disputati, 576 minuti nelle gambe e circa 65 km già percorsi, oltre a 28 tiri, 5 gol e l89% di precisione nei passaggi (su 152 totalizzati 137 sono stati perfetti). Numeri appena inferiori in casa Juventus, dove però i dati confermano tra i giocatori migliori Higuain e Dybala. Il Pipita ha disputato 10 incontri e corso per circa 91 km realizzando anche 35 tiri5 gol e l84% di perfezione nei passaggi (202 su 169): la Joya invece ha messo a statistica 9 incontri e circa 80km nelle gambe oltre a 18 tiri, 4 gol nella fase finale e 338 passaggi di cui 295 ben riusciti (media perfezione 87%)
Come è noto per regolamento Uefa dal 2014 i cartellini gialli e le diffide vengono cancellate una volta terminata la fase dei quarti di finale non si sorprende quindi notare che non vi sono diffidati o giocatori a rischio nelle probabili formazione della partita tra Juventus e Monaco attesa questa sera allo Juventus Stadium. Per regolamento quindi salvo un eventuale espulsione diretta commissionata questa sera dallarbitro olandese Kuipers tutti i giocatori saranno a disposizione in rosa dei rispettivi tecnici anche per la finalissima. A onor di cronaca però ricordiamo che nella semifinale di andata, che si è svolta appena una settimana fa allo Stade Louis II, sono stati commissionati in tutto 4 cartellini gialli di cui tre rivolti contro giocatori bianconeri: sono stati quindi sanzionati per i padroni di casa di questa sera Chiellini, Bonucci e Marchisio, oltre a Fabinho per la compagine monegasca. Questi giocatori però non rischiano di saltare leventuale finalissima di Cardiff e salvo il possibile cambio tra il Principino e Khedira sono attesi in campo da titolari. (agg Michela Colombo)
Per il match tra Juventus e Monaco, semifinale di ritorno della Champions League 2017 chiaramente entrambi i tecnici opteranno per la prima formazione titolare, scelta che sulla carta dovrebbe lasciar poco spazio ad eventuali ballottaggi per una maglia. Nella Juventus allegri dovrebbe optare quindi per gli 11 già visti allandata al Louis II: lunico dubbio in questo senso potrebbe essere la posizione di Alex Sandro, se vedremo il brasiliano nel modulo a 4 in difesa ( e quindi con Barzagli a fare il terzino) oppure avanzato a supporto del centrocampo. Laltro unico ballottaggio è quello in corso tra Khedira e Marchisio a far coppia al centro con Pjanic, ma il tedesco smaltita la squalifica dovrebbe rimanere preferito per una maglia da titolare. Ben pochi dubbi anche per Jardim e il suo Monaco, dove sono ben pochi ballottaggi in corso per definire la lista degli 11 titolari. Sono infatti appena due i giocatori in forse per infortunio: il primo è Bakayoko vittima di una frattura la setto nasale, che potrebbe venir sostituito al centrocampo da Moutinho, e laltro è Radamel Falcao, per la cui maglia sarebbe pronto dalla panchina Germain. (agg Michela Colombo).
la semifinale di ritorno di Champions League 2016-2017: alle ore 20:45 di martedì 9 maggio i bianconeri vanno a caccia della qualificazione alla partita per il titolo, che si giocherà a Cardiff. Si parte dal 2-0 con cui la Juventus ha vinto al Louis II sei giorni fa, grazie alla doppietta di Gonzalo Higuain; adesso la situazione per i bianconeri è vantaggiosa, perchè si possono permettere di perdere con un gol di scarto anche se ovviamente dovranno mantenere la concentrazione al massimo e non pensare ai due gol realizzati in trasferta. Larbitro allo Juventus Stadium sarà lolandese Bjorn Kuipers, come già al Camp Nou; aspettando il calcio dinizio andiamo allora a leggere le scelte che potrebbero operare i due allenatori, analizzando nel dettaglio le probabili formazioni di Juventus-Monaco.
E è stata quotata dalla Snai: le scommesse per la partita di Champions League (semifinale di ritorno) ci dicono che il segno 1 per la vittoria della Juventus ha una quota di 1,60; il segno X per il pareggio vale 4,00 mentre il segno 2 per la vittoria del Monaco vale 5,50 volte la somma che deciderete di mettere sul piatto.
Rispetto al derby pareggiato contro il Torino, Massimiliano Allegri dovrebbe cambiare ben sette giocatori: confermati soltanto Bonucci, Khedira (che ha scontato la squalifica nella partita di andata), Dybala e Mandzukic che tornerà a giocare come finto esterno sulla sinistra, lasciando spazio a Higuain da prima punta. La formazione della Juventus per questa sera sarà quindi identica per dieci undicesimi a quella che ha vinto al Louis II: Khedira avvicenderà appunto Marchisio a centrocampo affiancando Pjanic, ed è la sola modifica che Allegri dovrebbe operare. A poche ore dal calcio dinizio sembra infatti che il tecnico toscano sia intenzionato a riproporre la soluzione alternativa sulla catena di destra, lasciando in panchina Cuadrado e alzando la posizione di Dani Alves, alle spalle del quale andrebbe a giocare Barzagli. Rispetto a sabato sera torna Buffon a difendere la porta; Alex Sandro si riprende la maglia di terzino sinistro mentre Chiellini farà di nuovo coppia con Bonucci. Allandata si è sbloccato Higuain; questa, almeno sperano i tifosi della Juventus, potrebbe essere la serata di Mario Mandzukic che in Champions League non segna dalla trasferta di Siviglia (22 novembre), il suo unico gol (anche piuttosto pesante) in questa edizione del torneo.
Anche Leonardo Jardim dovrebbe riproporre gli stessi giocatori visti allandata: ancora privo di Mendy, il tecnico portoghese dovrebbe confermare lassetto difensivo con Dirar schierato in posizione più arretrata (a destra) e Sidibé, ormai pienamente recuperato, a sinistra con Glik e Jemerson che invece agiranno a protezione di Subasic. Anche Jardim però si trascina un dubbio, che si chiama Tiemoué Bakayoko: il centrocampista francese ha giocato sei giorni fa con una maschera protettiva (arrivava dalla frattura al setto nasale) ed è parso decisamente limitato. Due le opzioni: o riproporlo in campo sperando in un rendimento migliore, oppure lanciare lesperienza di Joao Moutinho dal primo minuto al fianco di Fabinho. Sulle fasce in ogni caso giocheranno Bernardo Silva e Lemar, entrambi in gol sabato sera sul campo del Nancy in una partita che ha sensibilmente avvicinato il Monaco alla vittoria della Ligue 1 dopo 17 anni; in attacco naturalmente spazio a Mbappé e Radamel Falcao, anche se il Tigre ha subito una botta nel finale della partita del Marcel-Picot ed è stato preventivamente sostituito. Dovrebbe farcela senza problemi: in caso contrario, Germain sarebbe ovviamente la prima soluzione di Jardim come alternativa al colombiano.
1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 6 Khedira, 5 Pjanic; 23 Dani Alves, 21 Dybala, 17 Mandzukic; 9 Higuain
A disposizione: 25 Neto, 26 Lichtsteiner, 4 Benatia, 22 Asamoah, 28 Rincon, 8 Marchisio, 7 Cuadrado
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: –
Indisponibili: Rugani, Pjaca
1 Subasic; 7 Dirar, 25 Glik, 5 Jemerson, 19 Sidibé; 10 Bernardo Silva, 2 Fabinho, 14 T. Bakayoko, 27 Lemar; 29 Mbappé, 9 R. Falcao
A disposizione: 16 De Sanctis, 38 A. Touré, 24 Raggi, 6 Jorge, 8 Joao Moutinho, 33 I. Cardona, 18 Germain
Allenatore: Leonardo Jardim
Squalificati: –
Indisponibili: B. Mendy
Arbitro: Bjorn Kuipers (Olanda)