E’ una clamorosa rimonta la ripresa di Partizan-Dinamo Kiev con i padroni di casa che avevano chiuso il primo tempo con il vantaggio di 2-0. Il risultato finale è infatti di 2-3 e regala tre punti alla determinazione della squadra ucraina che è riuscita a giocare solamente la ripresa. Passano nove minuti e su calcio di rigore Moraes accorcia le distanze. Mancano venti alla fine quando Besiedin sulla destra dentro l’area di rigore finta su un diretto avversario e la mette al centro dell’area piccola per Buyalskyy che è bravissimo a sorprendere Stoijkovic. Nel finale poi lo stesso Buyalskyy calcia da lontanissimo e colpisce in pieno la traversa, con Moraes che a porta vuota la mette dentro senza grandi problemi. La partita finisce così con un epilogo che all’intervallo sarebbe stato praticamente impossibile solo da pensare. (agg. di Matteo Fantozzi)
INTERVALLO
Siamo arrivati all’intervallo della gara Partizan-Dinamo Kiev e la gara di Europa League è sul risultato di 2-0. Era stata una partita molto equilibrata per tutta la prima frazione di gioco prima che la sbloccasse al minuto 34 Ozegovic grazie a una bella palla messa dnetro da Tawamba. Quest’ultimo riesce a resistere alla pressione di un avversario in area piccola e scarica per l’accorrente compagno per il quale è un gioco da ragazzi depositarla alle spalle del portiere avversario. E’ lo stesso Tawamba a raddoppiare a tre minuti dal riposo. Questi prende la palla sulla lunetta dell’area di rigore, salta un avversario e scarica violento in porta. Ora la partita è tutta dalla parte dei serbi che possono perderla solo loro. Andiamo a vedere le formazioni con cui i due allenatori si sono schierati all’inizio del match: PARTIZAN 4-4-2 – Stoijkovic; Vulicevic, Ostojic, Miletic, Miletic; Jankovic, Radin, Luiz, Soumah; Ozegovic, Tawamba. DINAMO KIEV 4-2-3-1 – Koval; Kedziora, Vida, Kadar, Pivaric; Sydorchuk, Buyalskyy, Tsygankov, Garmash, Gonzalez, Kravets. (agg. di Matteo Fantozzi)
SI PARTE
Sfida ai piani alti de girone B di Europa League quella tra Partizan e Dinamo Kiev: dando un occhio alla graduatoria alla viglia di questo secondo turno di Europa League, va detto che gli ucraini sono in testa con tre puti e una differenza reti del 3:1, mentre i padroni di casa stasera rincorrono da un punto e una differenza reti nulla con un gol incassato e uno fatto. La Dinamo kiev vanta numeri migliori anche nei tiri con 20 totali di cui 5 in porta, oltre a 5 corner a favore e un possesso palla fissato a 53% con 345 passaggi effettuati di cui 303 andati a buon fine. Nel confronto invece i serbi non possono vantare particolari numeri: sono 231 i passaggi totale del Partizan di cui 184 andati a buon fine e un possesso palla del 43%. A ciò si aggiunge per i padroni di casa stasera 10 tiri totali di cui 2 verso lo specchio avversario e 4 calci dangolo a favore. (agg Michela Colombo)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Partizan Dinamo Kiev, che sarà diretta dall’arbitro norvegese Svein Oddvar Moen, è un match valevole per la seconda giornata di Europa League 2017-2018 (girone B), e si giocherà giovedì 28 settembre 2017 alle ore 21:05. L’Europa League è appena ai suoi inizi, tuttavia ha già saputo dare delle indicazioni molto interessanti e ha fatto emergere delle sorprese tutt’altro che trascurabili. Il Partizan Belgrado è reduce dal pareggio esterno contro gli svizzeri dello Young Boys, di conseguenza questa partita corrisponde al suo esordio casalingo per quel che riguarda l’Europa League.
L’ARBITRO
Partizan Dinamo Kiev sarà diretta dallarbitro norvegese Svein Oddvar Moen, dunque la squadra arbitrale per il match di Belgrado sarà interamente norvegese e completata dai guardalinee Kim Thomas Haglund e Magnus Lundberg, dal quarto ufficiale Jan Erik Engan e dagli assistenti addizionali darea Ore Hansen ed Espen Eskas. Nato il 22 gennaio 1979, Svein Oddvar Moen è arbitro di grande livello internazionale: basterebbe ricordare che vanta 34 presenze in Champions League (di cui 26 nel tabellone principale) per sottolinearne il valore. In Europa League invece per Moen ecco un totale di 15 partite fra turni di qualificazione e tabellone principale: in queste sfide, le statistiche del fischietto norvegese ci parlano di 45 cartellini gialli, 3 cartellini rossi (dei quali 2 per somma di ammonizioni e laltro per rosso diretto) e di 3 calci di rigore assegnati. Per quanto riguarda le Nazionali, annoveriamo 5 partite delle qualificazioni mondiali e 9 delle qualificazioni europee. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PROBABILI FORMAZIONI PARTIZAN DINAMO KIEV
Nella partita inaugurale è andato in gol il centrocampista Jankovic, e l’allenatore Djukic non dovrebbe operare cambi rilevanti rispetto alla formazione della prima partita della competizione europea, e sicuramente non sarà del match Kosovic, infortunatosi al ginocchio; tutto lascia prevedere peraltro che verrà confermato il 4-4-2. La Dinamo Kiev, che ovviamente è collocata nel medesimo girone, nella prima giornata ha affrontato invece gli albanesi dello Skenderbeu, ottenendo una vittoria piuttosto agevole: il risultato finale è stato di 3-1. Anche in campionato il team ucraino sta convincendo, e attualmente si trova al secondo posto della classifica. C’è grande attesa per il bomber Mbokani, che nella prima giornata è andato a segno su rigore, inoltre potrebbe essere del match il brasiliano Moraes, che nel medesimo incontro è andato a segno poco dopo essere subentrato a Garmash. Per quanto riguarda l’assetto tattico, l’allenatore Khatskevich non dovrebbe stravolgere la squadra che ha saputo convincere nell’esordio casalingo.
QUOTE E SCOMMESSE, IL PRONOSTICO
Le quote dei bookmaker relative alla partita Partizan Dinamo Kiev sono piuttosto incerte: emerge in modo chiaro una lieve supremazia da parte della squadra ospite, la quale obiettivamente è più competitiva, tuttavia i principali bookmaker non escludono nulla, anche in considerazione del fatto che il Partizan Belgrado avrà il vantaggio non da poco di poter affrontare la partita nel suo caldissimo stadio. Bwin quota la vittoria del Partizan Belgrado 3,75, il pareggio è quotato 3,30, mentre la vittoria degli ospiti consente esattamente di raddoppiare la quota. Quote molto simili da parte di Snai: questo popolare bookmaker propone infatti l’1 a 3,75, il pareggio a 3,35 e la vittoria ospite a poco più rispetto a Bwin, ovvero a 2,05. La vittoria dei padroni di casa è quotata un po’ meno da Eurobet, il quale propone l’1 a 3,60, l’X a 3,35 e il 2 a 2,05. Un dato molto interessante è inoltre quello della quota relativa ai gol: i bookmaker infatti sono concordi nel pensare che in questa partita ne verranno segnati pochi. L’under 2,5 infatti è quotato appena 1,62 da parte di Eurobet, mentre l’over è proposto a 2,15: quest’ultima quota potrebbe rivelarsi davvero molto interessante, essendo alta ma allo stesso tempo non improbabile.
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