Aksel Lund Svindal ha vinto il super-G della Val Gardena, secondo posto per Christof Innerhofer che colora d’azzurro la gara sulla mitica pista Saslong, immancabile appuntamento della Coppa del Mondo di sci. Per Innerhofer un pizzico di rimpianto per una vittoria sfuggita per soli cinque centesimi rispetto al tempo di 1’28”65 con cui ha vinto Svindal, ma anche la grandissima gioia del primo podio in carriera conquistato in Val Gardena, su una pista che sembrava maledetta per il campione del Mondo del 2011. Svindal invece conferma il grande feeling con la Saslong, dove il norvegese ha vinto ben sette volte in carriera tra discesa e super-G. A completare un podio di lusso l’altro norvegese Kjetil Jansrud, dunque Innerhofer è davvero in ottima compagnia per festeggiare la prima gioia della carriera nella gara di casa. Merita poi di essere sottolineato il grande exploit del francese Johan Clarey, quarto partendo con il pettorale numero 50. L’uscita di pista di Dominik Paris pesa invece sul bilancio complessivo della squadra italiana, che raccoglie dunque il ventiduesimo posto di Emanuele Buzzi e il ventisettesimo di Mattia Casse come unico altri piazzamenti a punti oltre al podio di Innerhofer. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



SVINDAL AL COMANDO SU INNERHOFER

Ottime notizie dal super-G della Val Gardena: sulla Saslong infatti Christof Innerhofer è secondo alle spalle solamente del norvegese Aksel Lund Svindal quando sono ormai scesi tutti i migliori nella prima gara stagionale in Italia per la Coppa del Mondo di sci. La classifica naturalmente non è ancora definitiva e non si possono escludere sorprese, ma di certo Innerhofer ci ha regalato una prestazione stupenda su una pista che in carriera aveva quasi sempre trovato indigesta. L’azzurro è secondo ad appena 5/100 di ritardo dal tempo di 1’28”65 con cui si è portato al comando della classifica Svindal, che conferma invece la straordinaria tradizione della Norvegia in Val Gardena. I vichinghi infatti occupano tre delle prime quattro posizioni: terzo è Kjetil Jansrud a 27/100 dal connazionale, mentre ai piedi del podio troviamo Aleksander Aamodt Kilde. Meno buone le notizie dagli altri azzurri: pesa soprattutto l’uscita di Dominik Paris, mentre realisticamente non si poteva chiedere molto all’acciaccato Peter Fill, che infatti naviga nelle ultime posizioni. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



SI COMINCIA

Pochi minuti alla partenza del super-G della Val Gardena: tutto è pronto sulla mitica pista Saslong. Guai a distrarsi con il panorama delle Dolomiti, che è sempre meraviglioso: adesso è naturalmente giunto il momento di pensare all’aspetto agonistico. L’anno scorso la vittoria a sorpresa del tedesco Josef Ferstl spezzò la dittatura norvegese in super-G in Val Gardena, composta da tre successi di Aksel Lund Svindal e due di Kjetil Jansrud nelle precedenti cinque edizioni e la perla di una tripletta nel 2015. I vichinghi vorranno tornare a dominare in questo angolo delle Dolomiti, ma la concorrenza sarà folta e agguerrita. Ci proveranno in particolare gli austriaci e gli svizzeri, ma noi confidiamo in Dominik Paris, che ha un discreto feeling con la Saslong e che a Beaver Creek è tornato sul podio in super-G dopo non esserci mai riuscito in tutta la passata stagione. Di certo le premesse per una grande gara ci sono tutte e chissà che non salti fuori una sorpresa come era successo già dodici mesi fa: per scoprirlo, la parola adesso passa alla pista e al cronometro, perché il super-G della Val Gardena sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL SUPER-G DI VAL GARDENA

Il super-G di Val Gardena avrà inizio alle ore 12.00, quando prenderà il via il primo atleta sulla Saslong. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile anche sulla piattaforma Sky. Se non potrete mettervi davanti a un televisore negli orari della gara, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player e Sky Go. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose in Val Gardena (www.fis-ski.com) con i tempi di tutti gli atleti in gara in tempo reale.

I PRECEDENTI

Si avvicina la diretta del super-G della Val Gardena, prima gara della Coppa del Mondo di sci sulle nevi italiane per questa stagione. Sono appuntamenti speciali per noi, nel fantastico scenario delle Dolomiti: peccato soltanto che, come abbiamo già accennato, sulla Saslong i risultati recenti dei nostri sciatori non siano eccellenti. Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris ci hanno abituato bene praticamente ovunque, tranne che in Val Gardena dove nessuno dei tre ha mai vinto e il solo Paris è salito almeno sul podio. L’anno scorso il super-G della Val Gardena fu vinto a sorpresa dal tedesco Josef Ferstl, che firmò una grande sorpresa battendo gli austriaci Max Franz e Matthias Mayer, certamente molto più quotati. L’anno prima ci fu un invece un podio di assoluto prestigio con la vittoria di Kjetil Jansrud davanti al connazionale Aleksander Aamodt Kilde, dunque una doppietta norvegese con il canadese Erik Guay terzo a completare il podio. Nel dicembre 2015 il dominio della Norvegia fu ancora più clamoroso, grazie alla vittoria di Aksel Lund Svindal davanti a Jansrud e Kilde. Nel 2014 ecco un’altra vittoria di Jansrud, con Paris ottimo secondo e terzo gradino del podio per l’austriaco Hannes Reichelt. Nel 2013 invece si impose Svindal sul canadese Jan Hudec e il francese Adrien Theaux e Svindal aveva trionfato anche nel 2012: questo ricordo se non altro è dolce per l’Italia perché secondo fu Matteo Marsaglia e terzo Werner Heel. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

PRESENTAZIONE SUPER-G

La Coppa del Mondo di sci alpino 2018-2019 torna oggi in diretta con il super-G maschile in Val Gardena. Appuntamento dunque sulla storica pista Saslong per accogliere il Circo Bianco in Italia: da oggi a Capodanno le località italiane saranno protagoniste assolute e settimana prossima la Val Gardena accoglierà eccezionalmente anche le ragazze, intanto però si comincia con i classici appuntamenti della velocità maschile, oggi il super-G e domani la discesa, prima di trasferirsi in Alta Badia e in seguito anche a Madonna di Campiglio ed infine Bormio. A dire il vero negli ultimi anni la Saslong non ha regalato molte soddisfazioni agli sciatori italiani, ma l’attesa resta comunque altissima: andiamo allora a leggere tutte le informazioni utili per seguire nel migliore dei modi la diretta del super-G di Val Gardena.

DIRETTA SUPER-G VAL GARDENA: FAVORITI E AZZURRI

Il super-G in Val Gardena sarà il terzo della stagione, dunque qualche indicazione cominciamo ad averla sui rapporti di forza tra i vari specialisti di questa affascinante gara, mix di velocità e tecnica. A Lake Louise si era imposto il norvegese Kjetil Jansrud, colui che negli ultimi anni è senza dubbio il principale punto di riferimento quando si parla di super-G; a Beaver Creek invece aveva vinto l’austriaco Max Franz, uno dei migliori protagonisti della prima parte della stagione avendo già vinto sia in discesa sia in super-G. Citazione d’obbligo anche per lo svizzero Mauro Caviezel, terzo in Canada e secondo negli States, che grazie a questa continuità di rendimento è al comando della classifica della Coppa di super-G ed è già salito sul podio anche in discesa, dunque gli manca solamente la vittoria per coronare un eccellente inizio di stagione. Tra gli altri nomi di spicco meritano una citazione gli altri austriaci Vincent Kriechmayr e Matthias Mayer e poi Aksel Lund Svindal e Aleksander Aamodt Kilde, che completano invece il “tridente” norvegese. Tra gli azzurri in primo piano Dominik Paris, che con il terzo posto sulla Birds of Prey è tornato sul podio in super-G come non gli era mai riuscito nel corso della passata stagione, mentre Christof Innerhofer deve fare i conti con un rapporto sempre complicato con la Saslong e peggio sta Peter Fill, purtroppo ancora alle prese con i postumi della caduta in Colorado.