Il protagonista nelle probabili formazioni di Lazio Steaua Bucarest è Nicolae Dica: questo non solo perchè ha smesso da poco di giocare (2014) e rappresenta dunque un allenatore della nuovissima generazione. Non solo perchè nella Steaua ha disputato un totale di cinque stagioni diventando uno degli elementi simbolo della squadra (di sicuro quello di maggior talento); anche e soprattutto perchè Dica in Italia ci era già stato, e questo per lui è un ritorno. Era arrivato al Catania nel 2008: grande entusiasmo dei tifosi etnei, ma dopo due partite ad inizio stagione ebbe delle divergenze con Walter Zenga. Una frattura insanabile: alla quinta panchina consecutiva il rumeno affermò di volersene andare anche perchè nel frattempo aveva perso il posto in nazionale. La società cercò di trovargli una sistemazione ma Dica ci mise del suo, rifiutando ogni destinazione: a quel punto Zenga, uno che non le ha mai mandate a dire, prese pubblicamente posizione con parole non proprio edificanti nei confronti del suo giocatore. Nel concreto, non lo convocò più se non altre tre volte a tra dicembre e gennaio, concedendogli 10 minuti a Firenze; la carriera di Dica al Catania finì lì, non le difficoltà. LIraklis non lo riscattò, il Cluj voleva farlo ma non trovò laccordo economico con gli etnei, con il Manisaspor fece tante panchine. Alla fine la rescissione con i turchi e quella con il Catania: tornato nella sua Steaua, Dica giocò sei mesi con 8 gol complessivi prima di andare al Mioveni e chiudere poi con il Viitorul. A Roma in quel campionato catanese ci andò per stare in tribuna: sia contro la Lazio (sconfitta 1-0) che contro i giallorossi (ko per 4-3) Zenga non lo aveva convocato. Per lui dunque non sarà un ritorno troppo felice (agg. di Claudio Franceschini)
LA LAZIO B
Lazio Steaua Bucarest potrebbe vedere in campo ancora una volta la squadra B biancoceleste: questo abbiamo visto nelle probabili formazioni della partita. Simone Inzaghi ha tutto sommato una rosa ampia: di fatto ha un ricambio per ogni ruolo, e avendo dato spazio a questi giocatori alternativi in Europa League può ritrovarli pronti in Europa League. Giocatori che hanno avuto un ottimo impatto: Adam Marusic si è preso la maglia da titolare sostituendo egregiamente Dusan Basta, diventando ora il rincalzo del montenegrino. Luiz Felipe ha dimostrato di essere affidabile in assenza di Stefan De Vrij, cosa che era già successa a Bastos e a Wallace sempre nel reparto difensivo. Dove la coperta è più corta è a centrocampo: linfortunio di Davide Di Gennaro costringe Simone Inzaghi a lasciare in campo Lucas Leiva come punto di riferimento, il che significa di rimando che uno tra Marco Parolo e Sergej Milinkovic-Savic deve allo stesso modo essere utilizzato, con Alessandro Murgia (gol decisivo in Supercoppa ad agosto, e ancora a Vitesse in Europa League) che prende il posto di chi di volta in volta rimane fuori. Davanti, Felipe Caicedo non può essere paragonato a Ciro Immobile per limpatto realizzativo ma sta comunque facendo bene in termini di personalità (e comunque ha segnato 3 gol in campo internazionale); Luis Alberto è diventato un intoccabile sfruttando la lungodegenza di Felipe Anderson, Nani è unaltra soluzione interessante per prenderne il posto sulla trequarti. Poi la corsia sinistra, dove Senad Lulic ha in Jordan Lukaku un ottimo sostituto anche se il belga deve migliorare nella fase difensiva. (agg. di Claudio Franceschini)
LO SPAURACCHIO GNOHERE’
Può essere considerato uno spauracchio lattaccante Harlem Gnoheré? Lo identifichiamo così nelle probabili formazioni di Lazio Steaua, e intanto è lui che ha messo a segno il gol che per il momento decide il sedicesimo di Europa League. Francese, ha compiuto proprio ieri 30 anni; dopo aver giocato qualche anno nelle giovanili di Cannes e Troyes ha segnato tanto in patria e poi in Svizzera, ma lo ha fatto soprattutto nelle serie minori (ottima stagione nel Bulle, formazione di una parte considerata ufficialmente della Svizzera francese ma in realtà bilingue). Nel 2011 si è trasferito in Belgio allo Charleroi, salendo leggermente di livello e avendo la prima vera occasione per farsi notare nel grande calcio: vi ha giocato 58 partite complessive segnando 23 gol, presenze inframmezzate da un paio di prestiti ancora nel calcio minore del Belgio. Nel 2014-2015 ha realizzato 11 reti con il Mons, e subito dopo ha iniziato la sua esperienza in Romania: in un biennio ha segnato 17 gol contando tutte le competizioni, è esattamente lo stesso bottino che ha in questa stagione con la Steaua. Nel dettaglio: 12 reti in campionato, 4 in Europa League dove timbra il cartellino ogni 64 minuti e uno nellunica partita giocata in Coppa di Romania. Chiaramente stiamo parlando di un livello inferiore a quello dei migliori campionati europei, ma Gnoheré sa vedere la porta e la Lazio purtroppo lo ha imparato a sue spese nella partita di andata. Dunque sì: lattaccante francese potrebbe essere considerato uno spauracchio dagli uomini di Simone Inzaghi. (agg. di Claudio Franceschini)
GARA SPECIALE PER RADU
Non è ancora detto che giocherà, ma nelle probabili formazioni di Lazio Steaua spicca ovviamente il nome di Stefan Radu: il difensore rumeno è ormai un veterano della Lazio, anzi essendo arrivato qui nel gennaio 2008 è lelemento della rosa biancoceleste con la militanza più lunga, fatta di 298 partite condite da 7 gol. Radu non ha mai giocato nella Steaua, anzi per lui questa partita è un derby: in patria ha vestito solo una maglia, quella della Dinamo che è la grande rivale cittadina dei rossoblu e si è divisa tanti titoli nazionali. Per lui tre anni e mezzo in prima squadra. con 81 partite e 2 gol; vero che si trova a Roma da oltre dieci anni, ma quando Radu incrocia la Steaua non può non sentire unaria particolare. A proposito: nel corso della sua carriera ha giocato tre volte il derby di Bucarest, tutte partite relative al campionato. Ha vinto due volte nella stagione 2006-2007, un 1-0 interno e un 4-2 esterno; ha invece perso la partita della stagione seguente, mancando il ritorno perchè appunto si era già trasferito alla Lazio. In queste tre partite ha giocato un totale di 270 minuti, dunque senza mai essere sostituito; nel 4-2 fuori casa era stato ammonito (al 72). Curiosità: in queste partite ha giocato contro Nicolae Dica, attuale allenatore della Steaua, e Cyril Thereau che nel 2006-2007 era passato proprio dalla squadra rossoblu di Bucarest, un duello che si è poi rinnovato in Italia nelle partite della Lazio contro Chievo prima, Udinese poi e Fiorentina adesso. (agg. di Claudio Franceschini)
LE ULTIME NOVITA’
Lazio Steaua Bucarest rappresenta il ritorno dei sedicesimi di Europa League 2017-2018: alle ore 21:05 di giovedì 22 febbraio i biancocelesti sono di stanza nel loro stadio Olimpico, dove dovranno provare a ribaltare la sconfitta dellandata e prendersi così il passaggio del turno. La Lazio è stata sfortunata una settimana fa, subendo una rete in contropiede e non convertendo tante occasioni per pareggiare e anche vincere; per quanto ha fatto vedere però ha tutte le possibilità di qualificarsi, anche perchè si tratterà di segnare due gol senza incassarne. E lo stesso risultato centrato lunedì sera contro il Verona, quando la squadra di Simone Inzaghi ha ritrovato la vittoria in Serie A e si è ripresa il quarto posto, forse uscendo da un periodo buio; la Steaua sente comunque vicina limpresa e proverà a difendere a spada tratta il gol dellandata. Andiamo allora a vedere in che modo i due allenatori potrebbero disporre le due squadre sul terreno di gioco, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Lazio Steaua Bucarest.
QUOTE E PRONOSTICO
Lazio nettamente favorita per la partita di Europa League: addirittura, le quote che sono previste dallagenzia di scommesse Snai sono tra le più nette nel panorama generale del ritorno dei sedicesimi. Basta andare a vedere la quota posta sul segno 1 che identifica la vittoria biancoceleste: vale 1,30. Presa in termini assoluti è già molto bassa, ma è nel confronto con il segno 2 per il successo della Steaua, che ha un valore di 11,00 volte la cifra messa sul piatto, che si capisce molto bene quale sia la distanza tra le due squadre, e dunque quanto la Lazio abbia davvero la possibilità di ribaltare lesito della sfida. Il pareggio è leventualità identificata dal segno X e, se davvero uscisse questo risultato, i biancocelesti sarebbero eliminati mentre la Snai vi farebbe guadagnare 5,25 volte la cifra che avrete puntato sulla sfida dello stadio Olimpico.
PROBABILI FORMAZIONI LAZIO STEAUA BUCAREST
GLI 11 DI INZAGHI
In che modo Simone Inzaghi sceglierà di giocare questa partita? Lo avevamo già detto ieri: probabilmente le scelte dellallenatore della Lazio ricadranno sui giocatori che lo hanno portato fino a qui, e in ogni caso per lui lEuropa League è sempre stata un modo per dare spazio a chi avesse giocato meno in campionato. Per questo motivo ci aspettiamo che i titolarissimi, almeno inizialmente, restino fuori: da De Vrij a Parolo passando per Lulic e Immobile, magari anche Luis Alberto che resta in ballottaggio con Felipe Anderson (e Nani) per una maglia sulla trequarti. Dunque ecco che davanti a Strakosha agirà Luiz Felipe, con Bastos e Caceres favoriti su Wallace e Radu; ed ecco che sulle corsie laterali vedremo muoversi Basta e Jordan Lukaku, con Marusic che invece non dovrebbe avere la maglia dal primo minuto (e, come già successo allandata, potrebbe non andare nemmeno in panchina). In mezzo al campo potrebbe esserci Lucas Leiva, con Murgia e Milinkovic-Savic; più difficile che giochi Parolo. Davanti, Caicedo viaggia verso una maglia da titolare; sarà lui la prima punta di riferimento, da vedere poi chi lo affiancherà e se eventualmente Immobile avrà campo nel secondo tempo – sarà probabilmente così se la Lazio avrà bisogno di trovare il gol.
LE SCELTE DI DICA
La Steaua Bucarest dovrebbe confermare la squadra vista allandata: non ha intenzione di modificare qualcosa Nicolae Dica, che si fida degli undici che hanno vinto una settimana fa. Vlad sarà ancora in porta; Benzar spingerà sulla fascia destra con Junior Morais dallaltra parte, in mezzo la coppia dei centrali formata da Planic e Gaman sarà comunque protetta da una cerniera mediana nella quale Nedelcu e Pintilii sono molto bravi a fare da schermo, distruggendo il gioco avversario e consentendo così agli uomini offensivi di avere campo per le ripartenze. In questo, si è dimostrato bravissimo Gnoheré che ha segnato la rete che ha deciso la sfida di Bucarest; attenzione però anche a Budescu, forse il giocatore di maggiore qualità tra quelli a disposizione di Dica. Sugli esterni il gioco sarà invece demandato a Man e Tanase: anche a loro sarà chiesto di dare una mano in ripiegamento, ci aspettiamo parecchia densità in mezzo al campo per rendere difficile la manovra di una Lazio che probabilmente sarà costretta a passare dagli esterni.
PROBABILI FORMAZIONI LAZIO STEAUA: IL TABELLINO
LAZIO (3-5-2): 1 Strakosha; 15 Bastos, 27 Luiz Felipe, 22 M. Caceres; 8 Basta, 96 Murgia, 6 Lucas Leiva, 21 S. Milinkovic-Savic, 5 J. Lukaku; 20 Caicedo, 10 Felipe Anderson
A disposizione: 23 Guerrieri, 3 De Vrij, 26 Radu, 16 Parolo, 18 Luis Alberto, 7 Nani, 17 Immobile
Allenatore: Simone Inzaghi
Squalificati: –
Indisponibili: D. Di Gennaro
STEAUA (4-2-3-1): 99 Vlad; 2 Benzar, 16 Planic, 25 Gaman, 12 Junior Morais; 6 Nedelcu, 5 Pintilii; 98 Man, 11 Budescu, 10 Tanase; 9 Gnoheré
A disposizione: 33 Stancioiu, 44 Enache, 15 Momcilovic, 23 Popescu, 80 Filipe Teixeira, 30 Tanase, 17 F. Coman
Allenatore: Nicolae Dica
Squalificati: –
Indisponibili: Alibec
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