Brutto pareggio allo stadio Granillo tra Reggina e Fondi, non solo per via dello 0-0 finale tra due delle formazioni pericolanti del loro raggruppamento di Serie C, ma anche a causa dellandamento di un match nemmeno tanto noioso, quanto bloccato tatticamente e giocato con poco piglio da entrambe. Infatti, se lequilibrio che regnava nella fase iniziale sembrava una fase di studio propedeutica a un assalto degli amaranto, col prosieguo dei minuti lundici di Maurizi non ha mai trovato lo spunto per sorprendere la compagine laziale, troppo rinunciataria me ben messa in campo da Sanderra in fase di non possesso. I calabresi hanno provato a dare unaccelerata allincontro solo a cavallo tra i due tempi (non è un caso che il palo di Bianchimano sia arrivato al 39) prima che, complice anche la girandola dei cambi, la verve dei padroni di casa si spegnesse, facendo così il gioco di un Fondi che col minimo sforzo è riuscito a tornare da questa trasferta con almeno un punto. Pareggio che, peraltro, serve poco alle due squadre, che restano nella parte bassa della graduatoria, separate ancora da tre lunghezze (e con la Reggina avanti rispetto ai rossoblu): magra consolazione.
LE DICHIARAZIONI
Presentatosi nella sala stampa del Granillo per commentare la prestazione dei suoi al termine della deludente gara col Fondi, il tecnico della Reggina, Agenore Maurizi, ha provato a vedere il lato positivo dello 0-0 finale: La gara non era così semplice come sembrava, anche se cè il rammarico per non aver vinto spiega lallenatore amaranto, premettendo di sapere che alcuni commentatori non la penseranno come lui. Nellarco di quattro partite abbiamo preso solo un gol, a Matera, e anche oggi abbiamo avuto le nostre occasioni continua Maurizi, ribadendo che però dal punto di vista tattico il suo undici continua ancora a faticare un po troppo. Sullaltro versante, invece, Stefano Sanderra, neo-tecnico del Fondi, ha parlato in mixed zone coi giornalisti, dicendosi soddisfatto per il punto soprattutto dal punto di vista mentale e dellatteggiamento avuto durante i 90′. Chiaramente dovremo ancora lavorare tanto sotto il profilo della prestazione, ma uscire con questo risultato dal campo di una Reggina in buona forma non era facile ha detto ai microfoni; inoltre, Sanderra ha voluto ricordare pure che tante situazioni pericolose registrate in partita sono state originate, più che dai meriti della Reggina, da demeriti dello stesso Fondi e sottolineando che il suo ruolo quale nuovo tecnico è quello di lavorare adesso su uno sblocco mentale, ma senza fare rivoluzioni.