DIRETTA LIPSIA-ZENIT (RISULTATO FINALE 2-1): WERNER RADDOPPIA, CRISCITO ACCORCIA
Il Lipsia si aggiudica il primo round della doppia sfida contro lo Zenit, alla Red Bull Arena finisce 2 a 1 per la compagine tedesca anche se la resa dei conti è rimandata a tra sette giorni. Riassumiamo quanto accaduto nelle battute conclusive del match: al 77′ Naby Keita innesca Werner che parte sul filo del fuorigioco e si invola verso la porta di Lunev, questa volta il bomber di Hasenhuttl non sbaglia e scavalca l’estremo difensore avversario con un pallonetto delizioso che si posa in rete per il raddoppio dei padroni di casa. Il Lipsia sembra aver già ipotecato i quarti di Europa League 2017-18 ma a quattro minuti dal novantesimo ci pensa un italiano a rimettere tutto in discussione: Mimmo Criscito con un gran calcio di punizione trafigge Gulacsi e accorcia le distanze, segnando un gol importantissimo poiché realizzato in trasferta. Tra una settimana in Russia alla compagine di Mancini basterà l’1 a 0 per passare il turno. (agg. di Stefano Belli)
LA SBLOCCA BRUMA!
A quindici minuti dal novantesimo è cambiato il parziale alla Red Bull Arena tra Lipsia e Zenit, la formazione di Hasenhuttl è avanti per 1 a 0. L’equilibrio è durato 55 minuti, a spezzarlo ci ha pensato Bruma che grazie all’assist col tacco da parte di Werner riesce a trafiggere Lunev e a portare in vantaggio la compagine tedesca. Episodio che spacca in due una partita sin qui equilibrata ma tutt’altro che emozionante, con gli ospiti che saranno costretti a sbilanciarsi in avanti per evitare il KO e trovare almeno il gol fuori casa che li rimetta in corsa per un posto nei quarti di Europa League 2017-18. Al 59′ i padroni di casa rischiano di raddoppiare quando Kranevitter perde un pallone sanguinoso nella sua trequarti, Naby Keita serve Werner che tutto solo davanti a Lunev non mantiene la lucidità e calcia addosso al portiere avversario che si era già tuffato chiedendo pietà. Nei minuti successivi l’undici di Mancini alza il baricentro occupando stabilmente la metà campo avversaria e ottenendo qualche tiro dalla bandierina. (agg. di Stefano Belli)
PADRONI DI CASA ALL’ATTACCO
Alla Red Bull Arena è ricominciato dopo l’intervallo il match valevole per l’andata degli ottavi di Europa League 2017-18 tra il Lipsia e lo Zenit, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio è sempre fermo sullo 0-0. Novità nelle fila dei padroni di casa a inizio ripresa con Bernardo che rileva Laimer. Al 48′ Forsberg scalda i guantoni di Lunev con un tiro teso ma non abbastanza angolato, l’estremo difensore ospite si rifugia in calcio d’angolo. Tre minuti più tardi la formazione di Hasenhuttl attacca di nuovo con Werner che inventa un corridoio per Augustin, il numero 29 del Lipsia non trova la porta e si limita a scuotere l’esterno della rete. (agg. di Stefano Belli)
PALO DI FORSBERG
RB Lipsia e Zenit vanno al riposo sul punteggio di 0-0 al termine di un primo tempo piuttosto avaro di emozioni. Merito o per colpa delle due squadre che stanno curando molto bene la fase difensiva e non concedono assolutamente spazi agli avversari che faticano quindi a finalizzare le varie azioni d’attacco, non a caso le occasioni importante si contano tranquillamente sulle dita di una mano. Non mancano comunque i sussulti sul terreno di gioco, al 36′ infatti i padroni di casa sfiorano il gol con la punizione di Forsberg che stampa il pallone sul palo interno, la formazione russa si salva grazie al legno colpito dagli uomini di Hasenhuttl. Prima dell’intervallo Forsberg prolunga per Werner che in scivolata, disturbato dal pressing di Mammana, colpisce malissimo la sfera che si deposita sul fondo. (agg. di Stefano Belli)
PREVALE L’EQUILIBRIO
Alla mezz’ora del primo tempo Lipsia e Zenit rimangono sullo 0-0, partita finora molto equilibrata con le due squadre che si stanno annullando a vicenda. Al 12′ nuovo affondo degli ospiti, Kokorin prova a rimettere il pallone in mezzo per Zabolotny che viene anticipato dalla copertura di Orban che salva capra e cavoli. Sessanta secondi più tardi gli uomini di Mancini si rendono nuovamente pericolosi dalle parti di Gulacsi che si complica la vita da solo respingendo malamente un cross ma poi in qualche modo riesce ad anticipare Zabolotnuy togliendogli il pallone dalla sua portata. L’undici di Hasenhuttl si procura un altro calcio d’angolo al 18′, Upamecano cerca la porta ma spedisce il pallone sopra la traversa. Nel frattempo aumenta l’intensità della pioggia, un fattore che potrebbe condizionare il prosieguo della partita con il campo che finora sta drenando perfettamente l’acqua ma col passare dei minuti diventerà inevitabilmente più pesante. (agg. di Stefano Belli)
PRIMA OCCASIONE PER NABY KEITA
Alla Red Bull Arena di Lipsia è cominciato il match tra la formazione locale e lo Zenit di San Pietroburgo, quando sono trascorsi circa una decina di minuti dal fischio d’inizio il punteggio rimane fermo sullo 0-0. Anche qui è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Davide Astori, prematuramente e tragicamente scomparso pochi giorni fa. Ospiti subito in avanti con Erokhin che si coordina per il tiro alzando troppo il pallone che termina ampiamente sopra la traversa. Successivamente è Kokorin ad avventurarsi verso la porta di Gulacsi, il numero 9 di Mancini viene però fermato in offside dall’assistente di Hategan, l’arbitro rumeno che sta dirigendo questo incontro. Al 5′ si distendono anche i padroni di casa che si procurano un tiro dalla bandierina sugli sviluppi del quale la retroguardia russa spazza via la sfera, al 10′ prima palla gol della serata per la compagine tedesca, Naby Keita calcia di potenza sulla schiena di Mevlja che si rifugia in corner. (agg. di Stefano Belli)
SI COMINCIA!
Eccoci finalmente al via di Lipsia-Zenit: i tedeschi del Lipsia sono reduci da due partite (la doppia sfida dei sedicesimi di finale contro il Napoli), dove hanno collezionato 1 vittoria e 1 sconfitta. Tre i gol fatti (tutti in trasferta), così come quelli subiti (due in Germania). In tutto, gli attaccanti del Lipsia hanno tirato in porta 27 volte. Il dato del possesso palla non premia la formazione teutonica, ferma al 46 per cento. I tifosi tedeschi si augurano che l’attaccante Timo Werner trovi la giornata giusta: è lui il bomber della squadra, con 10 gol fatti in 21 presenze. Lo Zenit di Mancini, dopo 8 gare disputate, vanta un ruolino invidiabile di 6 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. Ben 20 i gol segnati (con soli 73 tiri nello specchio), soltanto 5 quelli subiti. Stupisce il dato sul possesso palla, particolarmente basso (44 per cento). Il giocatore migliore è il veterano Kokorin, che ha siglato 10 gol in 21 presenze stagionali. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Lipsia Zenit viene trasmessa in diretta tv esclusivamente per gli abbonati al satellite: qui lappuntamento è con il canale Sky Calcio 2 (chi non avesse sottoscritto il pacchetto Calcio può acquistare il singolo evento utilizzando il codice 414055) e ovviamente con la diretta streaming video disponibile grazie all’applicazione Sky Go, mentre per avere una visione completa dei gol e delle fasi salienti di tutte le gare che si giocano a partire dalle ore 21:05 gli stessi abbonati Sky potranno rivolgersi a Diretta Gol Europa League, il programma che su Sky Super Calcio prevede collegamenti con tutti i campi in tempo reale.
L’ARBITRO
Lo Zenit San Pietroburgo vola sul campo dell’RB Lipsia. Terna arbitrale interamente romena, coadiuvata da assistenti della stessa provenienza: la partita è diretta dall’esperto Ovidiu Hategan, che avrà come assistenti Octavian ?ovre e Sebastian Gheorghe. Il trio può contare sugli addizionali István Kovács e Sebastian Coltescu, mentre il quarto uomo sarà Radu Ghinguleac. Ovidiu Hategan è un 37enne arbitro Fifa dal 2008. In questa stagione la partita tra RB Lipsia e Zenit sarà la sua prima presenza in Europa League. Il direttore di gara dacico ha collezionato però ben 4 presenze in Champions League, dove la sua tempra inflessibile ha inflitto 19 gialli e un rosso.
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Lipsia Zenit, alla Red Bull Arena, è diretta dallarbitro rumeno Ovidiu Hategan: bellissimo ottavo di finale di Europa League 2017-2018, questa è la sfida di andata e sulla carta si preannuncia un esito incerto. Entrambe le squadre infatti hanno ottime individualità e un gruppo affiatato e che sa giocare a calcio; i tedeschi hanno disputato un buon girone di Champions League (erano allesordio assoluto) e poi hanno eliminato il Napoli ai sedicesimi, lo Zenit invece ha dominato la prima fase di Europa League e poi ha avuto qualche problema contro il Celtic, nel senso che ha perso allandata per un gol maturato nel finale per poi vincere in maniera netta il ritorno. Ora entrambe hanno ottime possibilità di proseguire il loro cammino; una delle due chiaramente non potrà farlo, vedremo se già questa prima partita sarà indicativa di quale potrebbe essere lesito sui 180 minuti (che potrebbero non bastare).
IL CONTESTO
Per il momento il problema principale del Lipsia si chiama Bayern Monaco: la squadra controllata dalla Red Bull non è ancora arrivata ad un livello tale da impensierire la corazzata bavarese, ma per il secondo campionato di fila ha tutte le possibilità di chiudere al secondo posto (anche se in questo momento è quinta). In Europa il Lipsia ha dimostrato di poter essere da subito una squadra tra le migliori: vero che non ha superato il girone di Champions League, ma fino allultima giornata è stato in corsa e avrebbe potuto davvero centrare gli ottavi. Al piano di sotto sta dimostrando il suo valore: la vittoria del San Paolo, sia pure contro un Napoli distratto e rivoluzionato, è di valore. Lo Zenit sa come si vince in Europa, avendolo fatto a sorpresa dieci anni fa; da allora è stato accertato il dominio in Russia (tuttavia lanno scorso il titolo lo ha vinto lo Spartak, e questanno cè la Lokomotiv al comando), in ambito internazionale invece i russi cercano di tornare agli antichi splendori e per questo motivo hanno chiamato in panchina un allenatore come Roberto Mancini, che dopo Luciano Spalletti è il secondo italiano alla guida della squadra. Basterà? Possibile, ma questa doppia sfida al Lipsia sarà un bel banco di prova per testare le ambizioni.
PROBABILI FORMAZIONI LIPSIA ZENIT
Per Ralph Hasenhuttl è comunque 4-4-2, ma bisogna valutare gli interpreti: Forsberg sembra essere tornato in condizione e si prepara a giocare come esterno sinistro di centrocampo, con il solito Sabitzer dallaltra parte, mentre dovrebbe tornare capitan Orban che farà coppia con il giovane Upamecano al centro della difesa, davanti al portiere ungherese Gulacsi. Laimer e Klostermann sugli esterni (ma a sinistra potrebbe esserci spazio per Bernardo), in mediana insieme allo sloveno Kampl il favorito rimane Naby Keita, anche se Ilsanker reclama una maglia (come Bruma). Davanti, Yusuf Poulsen e Werner non dovrebbero avere problemi e inizieranno la partita. Mancini deve rinunciare allo squalificato Leandro Paredes: lex Roma sarà sostituito da Erokhin, in mezzo al campo a gestire le trame della squadra sarà Kranevitter con Kuzyaev schierato largo a destra e Emiliano Rigoni, che sta giocando unEuropa League fantastica, che sarà invece lesterno mancino, quasi un trequartista a supporto di Kokorin e Zabolotnyi (o Driussi, ennesimo argentino di casa Zenit e papabile per una maglia da titolare). Anche la difesa sembra fissata: il veterano Ivanovic come sempre a destra, il nostro Mimmo Criscito (capitano) dallaltra parte, in mezzo Mvelja fa coppia con Mammanna. Il portiere? Andrey Lunev questanno ha scalato le gerarchie e preso il posto di Lodygin, anche questa volta dovrebbe essere così.
QUOTE E PRONOSTICO
Sfida sulla carta parecchio equilibrata quella della Red Bull Arena, ma non per lagenzia di scommesse Snai: per questi bookmaker chi parte nettamente favorito è il club tedesco – ovviamente stiamo parlando della sola partita di andata, non del doppio confronto – con una quota di 1,65 sul segno 1 che identifica la vittoria interna. Il segno 2 andrà giocato nelleventualità di unaffermazione in trasferta dello Zenit e secondo la Snai ha un valore di 5,25; è invece di 3,70 volte la cifra che avrete deciso di mettere sul piatto la vincita nel caso di un pareggio, per il quale ovviamente dovrete giocare il segno X.