Gennaro Gattuso è amareggiato dopo la sconfitta di ieri sera contro la Juventus. Il tecnico rossonero ha parlato ai microfoni di Rai Sport sottolineando il rammarico per non aver ottenuto i tre punti allo Stadium, e sottolineando la prova negativa di Calhanoglu: «I complimenti vanno ai miei giocatori non a me, abbiamo sfruttato male le nostre occasioni, ma la prestazione cè stata, anche se non basta. Rimane il rammarico per il fatto che facciamo buone prove ma senza risultato, un po come accaduto a Londra contro lArsenal. Abbiamo preso tre pappine e andiamo a casa, ora dobbiamo preparare il derby e recuperare energie, la differenza con la Juve è questione di gamba e di mentalità. Hakan non deve sbraitare con gli altri ma deve rincorrere la palla, e se lo avesse fatto forse il secondo gol non lo prendevamo: corriamo e abbiamo tecnica, ma se vogliamo diventare grandi dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista. Non mi è piaciuta la prova di Calhanoglu ma soprattutto latteggiamento, perché dobbiamo giocare sempre con il coltello fra i denti. Dobbiamo rincorrere gli avversari, coprire il campo quando il compagno è in difficoltà, dobbiamo metterci a disposizione. Clicca qui per il video con le parole di Gattuso (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
VIDEO JUVENTUS-MILAN, GOL E HIGHLIGHTS
Nuovo allungo della Juventus sul Napoli, tra le mura amiche dell’Allianz Stadium la compagine di Allegri batte il Milan per 3 a 1 salendo a quota 78 punti in classifica: ora i partenopei, reduci dal pari esterno contro il Sassuolo, si trovano a 4 lunghezze di ritardo quando mancano 8 giornate al termine del campionato. ancora presto per dire che la lotta per lo scudetto sia chiusa, sta di fatto che in questo momento la vecchia Signora potrebbe anche permettersi di perdere lo scontro diretto con la squadra di Sarri rimanendo comunque in vetta alla graduatoria, e in caso di successo metterebbe l’ipoteca al settimo titolo consecutivo. Il Milan che veniva da 8 vittorie nelle ultime 9 giornate ha cercato in tutte le maniere di rovinare la Pasqua alla Juventus, e ci stava riuscendo fino a undici minuti dal novantesimo, quando Khedira si è inventato dal nulla l’assist vincente per il rientrante Cuadrado che dopo essere rimasto a lungo fermo ai box per colpa di una fastidiosa pubalgia ha festeggiato nel migliore dei modi il suo ritorno in campo dimostrando di poter esser una pedina fondamentale nell’ultima parte di stagione. Al pari di Douglas Costa che con le sue accelerazioni ha sfiancato i difensori del Milan che hanno cercato di stargli dietro finché hanno avuto e ne avevano per contenere l’ala brasiliana. Poteva essere la serata di Leonardo Bonucci che tornava all’Allianz Stadium per la prima volta da avversario ed era anche riuscito a interrompere l’imbattibilità della Juve che in campionato non prendeva gol dallo scorso 30 dicembre, parliamo di oltre 3 mesi fa. Il numero 19 di Gattuso si è preso sicuramente una rivincita personale nei confronti dei suoi ex-tifosi che lo hanno bersagliato di fischi dal riscaldamento pre-partita al triplice fischio del signor Mazzoleni, ma sicuramente avrebbe barattato volentieri il suo gol con un risultato positivo per il suo Milan. stata – anche – la serata di Paulo Dybala che non ha nascosto il suo malumore per la mancata convocazione in nazionale, il gol realizzato nelle fasi iniziali del big match della 30^ giornata è un chiaro segnale al ct Sampaoli: vedremo se cambierà idea entro giugno quando cominceranno i mondiali in Russia. In casa la Juventus vanta un ruolino di 13 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta confermando di avere una marcia in più quando gioca davanti al suo pubblico, il Milan non può e non deve demoralizzarsi, il quarto posto ora è lontano 8 punti ma possono diventare 5 se arriverà una vittoria nella stracittadina contro l’Inter in programma mercoledì prossimo.
LE DICHIARAZIONI
Le parole di Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ai microfoni di Sky Sport: “Complimenti ai ragazzi per l’ottimo lavoro svolto in campo, battere il Milan non era per nulla facile visto che i rossoneri stavano attraversando un momento eccezionale, serviva la partita perfetta per vincere. Fortunatamente ho a disposizione un mucchio di campioni che mi consentono di poter cambiare le carte in regola e non dare punti di riferimento agli avversari. Non abbiamo difeso benissimo nei novanta minuti, i giocatori di Gattuso ci hanno messo in difficoltà costringendomi a schierare due giocatori tecnici come Douglas Costa e Cuadrado che ci hanno dato una grossa mano a strappare i tre punti”.
Il commento di Gennaro Gattuso, tecnico del Milan, nel post-gara su Sky Sport: “Sarebbe facile imputare la sconfitta ai cambi, invece potevamo fare qualcosa in più soprattutto nella ripresa dove non abbiamo saputo sfruttare nel migliore dei modi le ripartenze e quando giochi contro squadre fortissime se sbagli prima o poi ne paghi amaramente le conseguenze. Non riusciamo ancora a battere la Juventus perché ci manca ancora qualcosina sul piano fisico. Contento per la prestazione, dispiaciuto per il risultato bugiardo, ma quando dall’altra parte l’allenatore si permette il lusso di inserire a gara in corso gente come Cuadrado e Douglas Costa c’è poco da fare”.