Come protagonista di Arsenal Atletico Madrid potremmo fare tante scelte pescando dalle probabili formazioni, ma facciamo il nome di Mesut Ozil: tedesco di origini turche, compirà 30 anni a ottobre. Tecnicamente, vale forse i primi 10 al mondo: capace di grandissime giocate con un sinistro fatato, nel suo palmarès ci sono tre titoli con il Real Madrid, sei con lArsenal (tutti FA Cup e Community Shield), una Coppa di Germania ma soprattutto il Mondiale e lEuropeo Under 21 con le nazionali della Germania (a proposito: 89 presenze e 22 gol con la maggiore). Quella di stasera sarà la presenza numero 97 nelle coppe europee: il grande cruccio finora è quello di non aver mai trionfato in Champions League, pur avendone giocato otto edizioni di cui tre con i blancos di José Mourinho (ma si è sempre fermato in semifinale). Il difetto sta nellindolenza: avesse più continuità e cattiveria, oggi forse Ozil sarebbe considerato tra i migliori calciatori al mondo, quantomeno tra i più determinanti. Così non è, ma lArsenal se lo coccola: altre sei partite (compresa questa) e toccherà le 200 partite con la maglia dei Gunners, poi si vedrà cosa riserverà il futuro ma cè da scommettere che, dovesse essere messo in vendita, fuori dallEmirates Stadium ci sarebbe la fila. (agg. di Claudio Franceschini)
IL DUELLO
Quale duello potrebbe infiammare Arsenal Atletico Madrid? Ci sono tanti nomi interessanti nelle probabili formazioni ma noi scegliamo una sfida che potrebbe davvero essere decisiva, ovvero quella tra Granit Xhaka e Gabi. Trasferitosi dal Basilea, il centrocampista svizzero è diventato in breve tempo uno dei pretoriani di Arsène Wenger che raramente lo toglie dalla formazione titolare: segna pochissimo (3 gol stagionali) ma ha capacità di leggere le situazioni e impostare la manovra. Anche per questo motivo su di lui dovrà essere particolarmente efficace Gabriel Fernandez Arenas, per tutti Gabi: ormai un veterano (34 anni), il centrocampista cresciuto nel vivaio e tornato stabilmente nel 2011 è il braccio armato di Diego Simeone, la sua estensione sul terreno di gioco. Un calciatore che ha le caratteristiche da leader e combattente del Cholo, che a differenza dellattuale allenatore segna molto meno (anche se i gol sono 28 in tutta la carriera) ma ha quella grinta propria dei capitani che sanno trascinare tutta la squadra. Il duello in mediana potrebbe determinare la semifinale: come sempre se lAtletico Madrid sarà in grado di tagliare i rifornimenti al reparto offensivo dellArsenal riuscirà ad avere il vantaggio del ritmo e imposterà la sfida sui propri binari, ecco perchè Xhaka dovrà essere abile a sfuggire al tenace pressing colchonero guidato da capitan Gabi. (agg. di Claudio Franceschini)
I BALLOTTAGGI
Come abbiamo già detto analizzando le probabili formazioni di Arsenal Atletico Madrid, ci sono dei ballottaggi aperti per entrambi gli allenatori. Alcuni sono forzati, nel senso che i dubbi sarebbero pochi ma le condizioni di certi giocatori impongono ai due allenatori di tenere aperta la scelta: per esempio Arsène Wenger spera di recuperare al 100% Mesut Ozil che, colpito da influenza, ha saltato il 4-1 al West Ham dellultimo turno di Premier League, e in caso contrario dovrà far giocare Alex Iwobi che di fatto rimane lunica scelta disponibile in attacco (al netto di Ainsley Maitland-Niles, che però ha altre caratteristiche). Stesso discorso per Diego Simeone e per Diego Costa: lattaccante spagnolo è stato convocato ma non sta benissimo (non ha giocato contro il Betis), dunque Fernando Torres – più lui di Kevin Gameiro – è in preallarme e potrebbe giocare titolare. Altri ballottaggi invece sono squisitamente tattici: quello che riguarda Angel Correa e Thomas Partey, perchè il Cholo potrebbe voler rinforzare le fasce laterali allargando la posizione del tuttofare Saul Niguez, e dunque in mezzo al campo servirebbe lenergia del numero 5 che affiancherebbe Gabi. Lo stesso Correa se la deve vedere con Vitolo, che garantirebbe forse una maggiore propensione a guardare la porta; per il resto le scelte sembrano fissate, ma attenzione sempre alle sorprese. (agg. di Claudio Franceschini)
GLI ASSENTI
Arsenal Atletico Madrid come abbiamo visto nelle probabili formazioni avrà anche tanti assenti: chi sta messo peggio è sicuramente Diego Simeone, che deve rinunciare solo a due uomini ma perde entrambi i terzini titolari. Il problema più grave riguarda Filipe Luis, fermato dalla frattura del perone nel ritorno degli ottavi contro la Lokomotiv Mosca: stagione finita per il brasiliano, ma sostanzialmente anche per Juanfran che si è infortunato alla coscia domenica, nello 0-0 al Betis. Corre per leventuale finale di Europa League, se i Colchoneros ci arriveranno; eventualmente potrebbe puntare a uno spezzone contro il Getafe, penultima di campionato, per ritrovare un po di ritmo ma sarà davvero una corsa contro il tempo. NellArsenal manca Mohamed Elneny, infortunatosi alla caviglia e anche lui possibile rientro per la finale, e non ce la fa Henrik Mkhitaryan, giocatore importante per il reparto offensivo che però, a causa di un infortunio al ginocchio, ha saltato anche il ritorno dei quarti. Per quanto riguarda Santi Cazorla, si tratta di una maledizione: una serie infinita di operazioni e davvero pochissima continuità negli ultimi anni, lultima partita è del 19 ottobre 2016 e ne ha disputate appena 32 nelle ultime tre stagioni. (agg. di Claudio Franceschini)
LE ULTIME NOTIZIE
Arsenal Atletico Madrid, semifinale di andata di Europa League 2017-2018, si gioca alle ore 21:05 di giovedì 26 aprile: prima di due grandi sfide in quella che potremmo considerare come una sorta di finale anticipata, visto che queste due squadre sono considerate le favorite per il titolo. Entrambe hanno vinto poco in Europa ha dispetto del loro blasone, ma i Colchoneros negli ultimi tempi hanno comunque messo in bacheca due volte questo trofeo e si sono presi anche la Supercoppa Europea; i trionfi dei Gunners risalgono tutti al pre-Arsène Wenger e questo fa capire quanto manchi un successo internazionale a un club che peraltro tra un mese darà laddio al tecnico alsaziano dopo 22 stagioni. Andiamo dunque a vedere in che modo i due allenatori potrebbero disporre le loro squadre sul terreno di gioco dellEmirates Stadium a poche ore dal calcio dinizio, analizzando in maniera più approfondita le probabili formazioni di Arsenal Atletico Madrid.
QUOTE E PRONOSTICO
Secondo lagenzia di scommesse Snai che ha fissato le quote per questa partita, lArsenal è favorito davvero per unincollatura e questo dimostra lequilibrio nella semifinale: il segno 1 per la vittoria dei Gunners vale 2,55 e siamo a 2,85 per il segno 2 che identifica il successo dellAtletico Madrid, dunque due valori che sono davvero molto ravvicinati. Lipotesi del pareggio è quella regolata dal segno X: se allEmirates le cose dovessero andare in questo modo, il vostro guadagno sullandata della semifinale di Europa League sarebbe di 3,20 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.
PROBABILI FORMAZIONI ARSENAL ATLETICO MADRID
I DUBBI DI WENGER
Non ce la fa Mkhitaryan, non è al meglio Mesut Ozil; il tedesco comunque dovrebbe farcela (era influenzato nel fine settimana) e dunque posizionarsi idealmente sulla trequarti insieme a Welbeck, fornendo supporto alla prima punta Lacazette in quello che di partenza potrebbe essere il solito modulo ad albero di Natale, che pio in fase di possesso si può agilmente trasformare in un 4-1-4-1. La differenza la fa ovviamente la posizione di Wilshere e Ramsey, che si alzano e si abbassano a seconda del ritmo imposto e del baricentro della squadra; rimane invece fissa la posizione di Granit Xhaka che come sempre sarà il playmaker piazzato davanti alla difesa nel tentativo di dare ordine e gioco. Qualora Ozil dovesse essere risparmiato, a giocare davanti dovrebbe essere Iwobi; non dovrebbero esserci variazioni in difesa, unico dubbio quello tra Nacho Monreal e Kolasinac a sinistra mentre dallaltra parte ci sarà Bellerin, la coppia centrale sarà formata da Koscielny e Mustafi mentre il portiere sarà Ospina, pienamente ristabilito e prima scelta per le partite di Europa League.
LE SCELTE DI SIMEONE
Il Cholo Diego Simeone non si scosta dal 4-4-2, suo marchio di fabbrica: come sempre è tattica la posizione di Koke che parte largo a sinistra ma è il vero motore della squadra, in mezzo cè capitan Gabi a fare legna insieme a Saul Niguez, che giocherà sicuramente ma potrebbe essere dirottato a destra qualora venisse scelto Thomas per la mediana. In caso contrario lesterno sarebbe uno tra Angel Correa e Vitolo con il primo comunque favorito; nel reparto avanzato invece Griezmann e Diego Costa sono i due titolari e dovrebbero giocare anche questa sera, pur se almeno Fernando Torres rimane in ballottaggio per una maglia dal primo minuto considerando che lex del Chelsea non è al top. Sembrano fatte anche le scelte in difesa: senza Filipe Luis (frattura del perone e dunque stagione finita per il terzino brasiliano) a sinistra giocherà Lucas Hernandez, dallaltra parte Juanfran mentre a protezione dello sloveno Oblak ci saranno i soliti due, vale a dire Diego Godin e Savic.
PROBABILI FORMAZIONI ARSENAL ATLETICO MADRID: IL TABELLINO
ARSENAL (4-3-2-1): 13 Ospina; 24 Bellerin, 20 Mustafi, 6 Koscielny, 18 Monreal; 8 Ramsey, 29 G. Xhaka, 10 Wilshere; 11 Ozil, 23 Welbeck; 9 Lacazette
A disposizione: 33 P. Cech, 21 Chambers, 16 Holding, 31 Kolasinac, 30 Maitland-Niles, 17 Iwobi, 61 Nelson
Allenatore: Arsène Wenger
Squalificati: –
Indisponibili: Elneny, Cazorla, Mkhitaryan
ATLETICO MADRID (4-4-2): 13 Oblak; 16 Vrsaljko, 2 Godin, 15 Savic, 19 L. Hernandez; 11 A. Correa, 8 Saul Niguez, 14 Gabi, 6 Koke; 7 Griezmann, 18 Diego Costa
A disposizione: 25 Werner, 24 J. Gimenez, 5 Thomas, 23 Vitolo, 30 Olabe, 21 Gameiro, 9 Fernando Torres
Allenatore: Diego Simeone
Squalificati: –
Indisponibili: Juanfran, Filipe Luis
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