Giornata triste in casa Roma, nella notte è infatti scomparso Gaetano Anzalone, presidente che ha guidato la società giallorossa dal 1971 al 1979. Anzalone è stato il presidente che ha costruito il centro di Trigoria oltre ad aver portato grandi calciatori in maglia giallorossa. Ricordiamo, su tutti, gli acquisti di Liedholm e Pruzzo, atleti che hanno fatto la storia della società capitolina. morto nella notte Gaetano Anzalone scomparso dopo una lunga malattia all’età 88 anni, da tutti era chiamato “il presidente gentiluomo”, definizione che dice tantissimo sullo spessore umano di cui era in possesso. Oltre a portare a termine degli acquisti di prestigio che hanno contribuito al secondo scudetto della Roma, valorizzò al meglio i giovani del vivaio come Bruno Conti, Rocca e Di Bartolomei. Insomma, a tutti gli effetti Anzalone può considerarsi una colonna importante nella crescita della società giallorossa.
UN PRESIDENTE CHE GUARDAVA AL FUTURO
Gaetano Anzalone, scomparso all’età di 88 anni dopo una lunga malattia, era un presidente che riusciva a guardare al futuro con iniziative diventate punti cardine nel calcio di oggi. Creò infatti un lupetto stilizzato, un nuovo logo che serviva a rimpinguare le casse della società che non vivevano un grandissimo momento. Di recente, al sito ufficiale della società, Anzalone ha raccontato alcuni aneddoti riguardo l’iniziativa: “Con quelliniziativa di merchandising qualcosa riuscimmo a guadagnare. Allo stadio aprimmo pure dei Roma Shop, negozi con i nostri colori e in più una segnaletica con il lupetto. Negli Stati Uniti vendevamo tanti articoli, fummo i primi in Italia. Era il 1976, ma mezzi erano limitati. E in più nemmeno ci pagarono lintera quota di partecipazione che ci spettava”. Gaetano Anzalone si può definire, senza ombra di dubbio, un grande pioniere.