A commentare Italia Arabia Saudita è stato anche Juan Antonio Pizzi: il Commissario Tecnico argentino è stato scelto per guidare la nazionale araba ai Mondiali, e nella prima amichevole di avvicinamento la sua squadra non ha sicuramente fatto male, sfiorando il pareggio e dando una buona impressione soprattutto nella ripresa. E di questo avviso Pizzi, che ha sottolineato come nella ripresa lArabia Saudita abbia giocato alla pari contro una delle nazionali migliori al mondo; un motivo di vanto per lArabia, che secondo il suo selezionatore ha giocato una buona gara considerando che di fronte cera lItalia. Nonostante non partecipi a questo Mondiale, gli azzurri hanno un allenatore e dei giocatori di primo livello e la loro storia è ineguagliabile; dunque buona la prima si può dire, anche se chiaramente questa era solo unamichevole mentre in Russia si farà sul serio, e si dovrà giocare per provare a qualificarsi agli ottavi di finale. (agg. di Claudio Franceschini)
LE PAROLE DI MANCINI
A decidere la sfida amichevole ieri a San Gallo tra Italia e Arabia Saudita è stata senzaltro la rete di Mario Balotelli, fresco di maglia azzurra dopo 4 anni di assenza dalla nazionale. Ecco quindi che al termine del match il ct della nazionale italiana maggiore Roberto Mancini non ha potuto non parlare proprio della prova dello stesso Balotelli e in conferenza stampa il tecnico ha affermato: Balotelli? può fare meglio, molto meglio. Però come prima partita, credo che sia nel primo tempo sia stato abbastanza bravo. Il gol? Beh è importante per un attaccante fare gol certo, però credo che possa dare ancora di più. Nonostante lItalia sia fuori dai Mondiali non per questo le aspettative sulla formazione di Mancini sono minori, ma ieri sera la scommessa balzelli del ct pare essere stata vinta. (agg Michela Colombo)
LA PARTITA
Roberto Mancini ha ereditato da Gian Piero Ventura la panchina della nazionale italiana, che per la prima volta dopo oltre 60 anni è rimasta esclusa dalla fase finale di un mondiale di calcio, un’onta incancellabile per gli azzurri che ora però devono voltare pagina e dimenticarsi del passato se vogliono rialzarsi e tornare a recitare un ruolo da protagonista. Nell’amichevole contro l’Arabia Saudita sono arrivati segnali incoraggiati da Mario Balotelli rientrato nel giro dopo 4 anni di esilio, il numero 9 è tornato in grande stile con un gol dai 25 metri che gli ha consentito di sbloccare la contesa. Peccato per il problema alla coscia destra che lo ha tolto dal campo poco prima dell’ora di gioco, in ogni caso non dovrebbe trattarsi di nulla di serio. Dopo una stagione travagliata ha ritrovato il gol anche Andrea Belotti, Mimmo Criscito invece ci è andato solamente vicino: la traversa ha impedito all’ex-terzino dello Zenit di esultare. Le note dolenti arrivano invece dalla difesa, con l’errore di Zappacosta che ha consentito ad Al Shehri di accorciare le distanze, lo stesso Criscito ha perso un paio di brutti palloni innescando le ripartenze dei sauditi in fase di rodaggio alla vigilia di Russia 2018. I numeri danno ragione all’Italia: 55% di possesso palla, 5 tiri in porta, 7 conclusioni fuori, 11 calci d’angolo, 15 cross, 7 occasioni da gol. Un buon inizio, ma gli azzurri possono e devono far meglio di così, anche perché tra pochi giorni arriva la Francia, un avversario dallo spessore tecnico ben diverso rispetto all’Arabia Saudita che ha fatto il suo dovere in campo limitando i danni, ma non ha di certo dato filo da torcere a Donnarumma (impegnato solamente dalla conclusione insidiosa di Al Mowallad) e alla coppia di centrali difensivi Bonucci-Romagnoli, raramente messi a dura prova dagli attaccanti di Pizzi, il CT che due anni portò il Cile a trionfare in Coppa America e che oggi punta a un’altra impresa storica, portare i sauditi agli ottavi, cosa che già avvenne a USA 1994.
LE DICHIARAZIONI
Dopo il triplice fischio il commissario tecnico della nazionale italiana, Roberto Mancini, è intervenuto ai microfoni di Rai 1: “Sono soddisfatto per il primo tempo, dopo l’ora di gioco alcuni giocatori sono andati in affanno, cosa comprensibile visto che siamo a fine stagione e parecchi sono arrivati a fine maggio a corto di energie. Purtroppo la stanchezza ci ha fatto commettere qualche errore grossolano e ci ha impedito di chiudere i giochi prima del novantesimo. Nelle prossime amichevoli cercheremo di fare meglio e di perfezionare gli schemi”.
Le parole di Andrea Belotti: “Abbiamo una grande voglia di ripartire, abbiamo disputato un’ottima gara contro un avversario che ha fatto la sua parte e sta affinando la preparazione in vista del mondiale, abbiamo portato a casa la vittoria. Il post-Svezia è un nodo che ci rimarrà sempre in gola e ci fa ancora male ricordarlo, ora cerchiamo di non pensarci e voltare pagina, abbiamo il dovere di ripartire e di aprire un nuovo ciclo con Mancini. Balotelli è un ottimo giocatore, ha fatto un grandissimo gol, può darci una grossa mano”.
Nel dopo gara è intervenuto anche Alessio Romagnoli: “I ragazzi sono stati bravi a gestire il pallone, gli attaccanti ci hanno dato una grossa mano nel pressing. Con Ventura non ho avuto modo di giocare molto, spero che con Mancini si possa aprire un nuovo ciclo ricco di soddisfazioni a differenza di quello precedente. Dispiace che l’Arabia Saudita partecipi al mondiale mentre noi no, ma non possiamo piangere sul latte versato in eterno, dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare sodo per tornare a recitare un ruolo da protagonista nei palcoscenici che contano”.
IL TABELLINO
ITALIA-ARABIA SAUDITA 2-1 (1-0)
ITALIA (4-3-3): G. Donnarumma; Zappacosta, Bonucci, Romagnoli, Criscito (88′ De Sciglio); Florenzi (67′ Bonaventura), Jorginho, Pellegrini (73′ Verdi); Politano (73′ Cristante), Balotelli (58′ Belotti), Insigne (83′ Chiesa). All. Roberto Mancini.
ARABIA SAUDITA (4-2-3-1): Al Owais; Al Harbi, O. Hawsawi (84′ Al Bulayhi), Othman (90’+4′ M. Hawsawi), Al Shahrani; Al Faraj (90’+3′ Al Moqahwi), Otayf; Al Shehri, Kanno (46′ Al Dawsari), Assiri (70′ Al Muwallad); Al Jassim. All. Juan Antonio Pizzi.
ARBITRO: Sandro Scharer (SVI).
AMMONITI: Nessuno.
RECUPERO: 0′ pt e 3′ st.
MARCATORI: 21′ Balotelli (I), 68′ Belotti (I), 72′ Al Shehri (A).