Non è mancato lequilibrio nella sfida Mondiale tra Marocco e Iran, decisa in favore dei persiani da un’autorete al 94′ minuto. 13 le conclusioni a rete per la formazione africana contro le 8 dei persiani, delle quali rispettivamente 3 e 2 nello specchio della porta, segno di unimprecisione che è stata comunque il filo conduttore della prestazione offensiva delle due squadre. 5-2 per il Marocco il conto dei corner, curiosamente nessuna delle due squadre si è mai fatta pescare in fuorigioco. Con lIran che ha cercato sistematicamente spazi in contropiede, il possesso palla è stato nettamente in mano al Marocco, 64% contro il 36% dellIran. 85% di passaggi realizzati per la squadra di Renard, meno preciso lIran con un 66% comunque normale quando si cerca maggiormente la profondità. Le due squadre hanno corso comunque la stessa distanza in mezzo al campo, 101 km i marocchini, 100 km gli iraniani, con 36 palloni recuperati a testa che indicano sostanzialmente la stessa copertura del campo. 22 falli commessi ma una sola ammonizione tra le fila del Marocco, 3 cartellini gialli subiti dallIran a fronte di 14 falli compiuti.
DICHIARAZIONI
Questo il commento del CT del Marocco, Renard, dopo la beffarda sconfitta subita dai suoi ragazzi contro lIran allesordio nei Mondiali in Russia. Abbiamo giocato troppo la palla, non siamo riusciti a fare la nostra gara così come avevamo immaginato. Adesso il morale dei miei giocatori è basso, ma possiamo dare solo la colpa a noi stessi per la sconfitta. Stavamo attaccando cercando fino allultimo la vittoria e controllando, il possesso palla, ma non siamo stati precisi. Nei primi 20 del primo tempo l’Iran era in balia delle nostre trame di gioco e non riusciva neppure ad attraversare il centrocampo. Poi sono saliti di ritmo, ma la gara è stata incerta fino all’ultimo. Se commetti un errore, nel calcio paghi sempre il prezzo”.