Sarà Brasile-Svizzera il match di esordio della Selecao in questa edizione dei Mondiali di Russia 2018 appena agli inizi: fischio d’inizio per il primo incontro del girone E alle ore 20.00. Tanti i motivi che rendono questa sfida speciale: da una parte i verdeoro sono i favoritissimi per la coppa ma devono ancora dimenticare quel 7-1 degli scorsi Mondiali con la Germania ottenuto proprio in casa a Belo Horizonte. Di certo gli svizzeri sono poi un avversario importante che si è davvero messo in luce anche durante le qualificazioni. Per presentare l’esordio della Selecao abbiamo sentito Sandro Mazzola: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Come vede questa partita? Sulla carta il Brasile sarà favorito. Dovrà stare attento però a una Svizzera molto preparata sul piano fisico che potrebbe metterlo in difficoltà in questo senso.
Il Brasile saprà dimenticare il 7-1 degli scorsi Mondiali con la Germania? Diciamo che all’esordio dei Mondiali, anche se è passato tanto tempo, una sconfitta così te la porti dentro. Credo in ogni caso che il Brasile possa fare bene. Sarà tra le favorite di questa competizione.
Saranno i Mondiali di Neymar? avrà risolto i suoi problemi fisici? Ormai Neymar è di nuovo in perfetta forma. Ha risolto i suoi problemi fisici, potrebbe e dovrebbe disputare dei grandi Mondiali.
Juan Jesus pare la rivelazione di Russia 2018, qualcuno l’ha già accostato a Ronaldo. Intanto vediamo come si comporterà e poi andiamoci piano. E’ troppo presto per accostarlo a Ronaldo. Lui ha fatto cose incredibili, Juan Jesus dovrà farlo in tutta la sua carriera.
Si aspetta un Brasile molto tattico con la Svizzera o il solito Brasile? No il Brasile gioca al solito modo, è sempre Brasile, spettacolo, fantasia. La squadra che tutti amano, cha fa sognare tutti.
Dove potrà arrivare invece la Svizzera? E’ una formazione quadrata, concreta. Ha tutti i numeri per poter passare il turno. Poi si vedrà.
Che incontro si aspetta dalla squadra di Pektovic? Mi aspetto una Svizzera che punti proprio sul dinamismo, il ritmo, una Svizzera attenta in tutti i propri reparti. Il modo migliore per mettere in difficoltà il Brasile.
Shaqiri uomo in più della nazionale elvetica? E’ così, ha molto talento, tanta fantasia. L’ha sempre dimostrato nella sua carriera, anche all’Inter dove aveva fatto ottime cose.
Il suo pronostico su quest’incontro. Mai fare pronostici (ride, ndr). Bisogna stare attenti a dire come vanno realmente le partite. Si può veramente sbagliare! Al di là di questo il Brasile potrebbe prevalere in quest’incontro sempre con una buona Svizzera.
Per chi tiferà a questi Mondiali? Mi piace l’Uruguay. E’ una squadra che attira tantissimo le mie simpatie.Una formazione tra l’altro di grande qualità tecnica. Spero che qui in Russia possa fare molto bene.
(Franco Vittadini)