DIRETTA ATALANTA-COPENAGHEN (RISULATO FINALE 0-0): TUTTO RIMANDATO A GIOVEDI’ PROSSIMO!
Al Mapei Stadium di Reggio Emilia termina 0-0 l’andata dei play-off di Europa League 2018-19 tra Atalanta e Copenaghen. Gli orobici non danno tregua alla compagine danese, al 79′ la conclusione di Barrow si rivela potente ma troppo centrale per impensierire Joronen che se la cava anche stavolta. Nel frattempo Solbakken si gioca la carta Kodro: l’attaccante bosniaco è già andato a segno per 5 volte nei precedenti turni preliminari di Europa League e i difensori di Gasperini farebbero bene a non sottovalutarlo soprattutto in vista del ritorno. Un esausto Barrow lascia il posto a Cornelius che ci tiene particolarmente a fare un dispetto alla sua ex-squadra, ma è Gosens che all’89’ rischia di far seriamente male agli ospiti con un missile respinto da Joronen che salva nuovamente i suoi. Nel recupero i giocatori del Copenaghen non escono dalla loro trequarti per difendersi dagli ultimi assalti disperati degli uomini di Gasperini che ce l’hanno messa tutta ma stasera la porta avversaria sembra davvero stregata. Il triplice fischio di Kralovec allo scadere del 94′ rimanda la resa dei conti a giovedì prossimo. [agg. di Stefano Belli] ATALANTA-COPENAGHEN, DIRETTA LIVE
ASSEDIO DEGLI OROBICI
Quando mancano poco meno di quindici minuti al novantesimo resiste l’equilibrio al Mapei Stadium tra Atalanta e Copenaghen, con il punteggio sempre inchiodato sullo 0-0. Nonostante gli sforzi profusi gli orobici non sono riusciti a sbloccare la contesa: al 58′ Zapata e Barrow vengono murati da Bjelland e Boilesen che tolgono le castagne dal fuoco a Joronen, un paio di minuti più tardi Hateboer la rimette al centro dell’area di rigore per Papu Gomez, anticipato dall’estremo difensore ospite che rischia anche di farsi male nel tentativo di mantenere laporta inviolata. Al 66′ il numero 10 di Gasperini spaventa la formazione danese con un destro a giro dei suoi che accarezza il palo, la Dea a un passo dal vantaggio con il suo giocatore di maggior talento vanamente rincorso dalla Lazio nell’ultima sessione estiva di mercato. La sete di gol dei padroni di casa non si placa, anzi: la trequarti del Copenaghen è letteralmente assediata, Joronen salva sul pallonetto di Zapata con Gosens che sbaglia clamorosamente il tap-in a porta vuota, successivamente Hateboer fa partire un rasoterra insidioso deviato all’ultimo in corner. Solbakken capisce che così non va e si copre con l’inserimento di Gregus al posto di Sotiriou, che stasera non ha rappresentato assolutamente una minaccia per la retroguardia atalantina. [agg. di Stefano Belli]
OROBICI A TRAZIONE ANTERIORE
Al Mapei Stadium di Reggio Emilia (l’Atleti Azzurri d’Italia a Bergamo non è omologato per le partite UEFA) è ricominciato dopo l’intervallo il match valevole per l’andata dei play-off di Europa League 2018-19 tra Atalanta e Copenaghen, al decimo del secondo tempo le due squadre restano ancora bloccate sullo 0-0. Un cambio per parte a inizio ripresa: Gasperini decide di rinforzare il reparto offensivo con l’ingresso di una terza punta, Zapata, per Pasalic (che fungeva da trequartista alle spalle di Papu Gomez e Barrow); scelta obbligata invece per Solbakken, Zeca era piuttosto malconcio e non ce l’ha fatta a proseguire, al suo posto è entrato Kvist. Gli orobici tornano in avanti già al 48′ con il tocco di Zapata per il numero 10 di Gasperini che alza troppo il pallone mandandolo sopra la traversa. Il copione ricalca quello della prima frazione con i padroni di casa a fare la partita e gli ospiti che si difendono cercando di ripartire eventualmente in contropiede. Al 52′ Barrow crossa al centro dove c’è Zapata, Joronen intuisce il pericolo ed esce dai pali intercettando il traversone destinato all’ex-attaccante di Napoli, Udinese e Sampdoria. [agg. di Stefano Belli]
PRIMO TEMPO A RETI BIANCHE
L’arbitro Kralovec manda le squadre al riposo sul parziale di 0-0. Il primo tempo di Atalanta-Copenaghen, match valevole per i playoff di Europa League 2018-19, si conclude a reti bianche con un gol annullato a Papu Gomez per il fuorigioco di Barrow che aveva deviato il tiro dell’argentino spiazzando Joronen e soprattutto rendendo vana l’azione personale del numero 10 di Gasperini. Sicuramente il giovane attaccante gambiano, classe 1998, rappresenta il punto debole della Dea, la sua inesperienza in questi palcoscenici si fa sentire e per quanto si dia da fare gli manca quella scaltrezza che si acquisisce solamente con il tempo. Dal canto loro gli ospiti non creano grossi pericoli dalle parti di Gollini, la compagine di Solbakken si procura solamente qualche piazzato e un paio di tiri dalla bandierina prontamente neutralizzati dalla retroguardia orobica. Appena un minuto di recupero dove non succede assolutamente nulla, le ostilità riprenderanno tra un quarto d’ora. [agg. di Stefano Belli]
JORONEN IMPEGNATO DA PASALIC E FREULER
Alla mezz’ora del primo tempo Atalanta e Copenaghen rimangono sullo 0-0. Gli orobici continuano a giocare meglio rispetto agli ospiti che forse faticano ad adattarsi ai 27 gradi di temperatura e al 50% di umidità. Al quarto d’ora Freuler scalda il destro trovando l’opposizione di Voronen che respinge ma non blocca, la palla arriva a Papu Gomez che non ci pensa due volte e calcia verso la porta sfiorando la traversa. Dall’altra parte N’Doye prova a rendersi pericoloso ma deve vedersela con Toloi che non lo fa avvicinare alla porta di Gollini, la punta senegalese classe 1985 opta quindi per la soluzione da fuori area ma la sua mira non è un granché. Breve stop a metà frazione per l’infortunio di Zeca che ha bisogno dello staff medico per rimettersi in piedi, nulla di grave per il numero 10 e capitano della compagine di Solbakken che con il passare dei minuti sta prendendo le misure agli uomini di Gasperini, concedendo meno spazi rispetto alle fasi iniziali del match. [agg. di Stefano Belli]
OROBICI SUBITO ALL’ARREMBAGGIO!
Atalanta e Copenaghen si affrontano per la prima volta in una gara ufficiale, vale a dire l’andata dei playoff di Europa League 2018-19: quando siamo giunti al decimo minuto del primo tempo la situazione vede le due squadre sullo 0-0. Pochi secondi dopo il fischio d’inizio Freuler recupera un pallone molto interessante a centrocampo e inventa un corridoio per Barrow che entra in area ma tentenna troppo e perde l’attimo per la conclusione a rete, gli ospiti tirano un sospiro di sollievo ma devono prestare più attenzione in fase difensiva. Inizio decisamente incoraggiante per gli orobici che occupano stabilmente la metà campo avversaria e prendono subito in mano le redini del gioco facendo la partita e manovrando diverse azioni d’attacco. Al 6′ Papu Gomez si accorge che Joronen è posizionato male in mezzo ai pali e prova a sorprenderlo con un tiro da metà campo, nessun problema per il portiere finlandese che successivamente sventa il sinistro insidioso dal limite di Pasalic, concedendogli il calcio d’angolo. Al 10′ Barrow scalda i guantoni di Joronen con un mancino bloccato in due tempi dal numero 21 del Copenaghen che staserà non potrà abbassare la guardia nemmeno per una frazione di gioco. [agg. di Stefano Belli]
FORMAZIONI UFFICIALI!
Atalanta Copenaghen sta per cominciare: se consideriamo anche lo scorso anno, per la Dea della gestione Gasperini questa è la tredicesima partita di Europa League. Finora il bilancio è assolutamente lusinghiero: le vittorie sono 7 e dunque superano il 50% delle sfide disputate, poi ci sono 4 pareggi e una sola sconfitta. Purtroppo quel ko del Signal Iduna Park, contro il Borussia Dortmund, è risultato decisivo per l’eliminazione ai sedicesimi di finale; oggi la strada per arrivare a quel punto è ancora molto lunga, e dovrà passare attraverso le due sfide ai danesi e l’eventuale girone; l’obiettivo però è quello di tornare alla fase a eliminazione diretta, e fare meglio. Ci riuscirà la sorprendente Dea? Intanto andiamo a leggere le formazioni ufficiali della partita di questa sera, poi ci mettiamo comodi e stiamo a vedere come andranno le cose al Mapei Stadium di Reggio Emilia, perchè finalmente questa attesissima Atalanta Copenaghen prende il via! ATALANTA (3-4-1-2): 95 Gollini; 2 Toloi, 23 G. Mancini, 5 A. Maisello; 33 Hateboer, 15 De Roon, 11 Freuler, 8 Gosens; 88 Pasalic; 99 Barrow, 10 A. Gomez. Allenatore: Gian Piero Gasperini COPENAGHEN (4-4-2): 21 Joronen; 22 Ankersen, 19 Vavro, 5 Bjelland, 20 Boilesen; 29 Skov, 10 Zeca, 8 Thomsen, 7 Fischer; 14 N’Doye, 28 Sotiriou. Allenatore: Stale Solbakken (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Atalanta Copenaghen sarà trasmessa in diretta tv, come di consueto, sui canali della televisione satellitare: gli abbonati dunque potranno assistervi su Sky Sport Uno (numero 201), Sky Sport Football (numero 203) o al numero 251 sui canali Sky Sport, eventualmente utilizzando il codice 416547 per acquistare il singolo evento. I clienti Sky potranno ovviamente avvalersi anche del servizio di diretta streaming video, collegando fino ad un massimo di due dispositivi mobili (PC, tablet o smartphone) al proprio abbonamento, senza costi aggiuntivi.
I PRECEDENTI
Non si registrano precedenti di Atalanta Copenaghen e, nelle sue esperienze internazionali, la Dea non si è mai trovata di fronte una squadra danese: da questo punto di vista dunque sarà una novità assoluta per la società bergamasca. Non così per il Copenaghen, che ha sfidato già quattro squadre del nostro Paese: in ordine di tempo l’ultima è la Juventus, con cui aveva anche pareggiato in casa nel girone di Champions League (2013) per poi perdere 3-1 all’Allianz Stadium. Il bilancio generale ci dice che una sola volta i danesi sono riusciti a battere le nostre squadre, a fronte di un pareggio e sei sconfitte; doppio ko contro Milan e Torino, era invece andata meglio contro la Lazio nel terzo turno preliminare della Champions League 2001-2002. Al Telia Parken avevano deciso, in rimonta dopo il timbro di Hernan Crespo, il rigore di Jacob Laursen e la rete di Heine Fernandez; allo stadio Olimpico però i biancocelesti, che erano allenati da Dino Zoff, avevano letteralmente dominato. Doppietta di Crespo nel secondo tempo, tris di Claudio Lopez un minuto più tardi e per il Copenaghen si era spenta la luce, anche se a nove minuti dal 90’ Sibusiso Zuma aveva portato i danesi ad un solo gol dalla qualificazione. Ci aveva pensato Stefano Fiore a chiudere i conti a favore della Lazio. (agg. di Claudio Franceschini)
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche di Atalanta Copenaghen, dobbiamo tener conto del fatto che le due squadre hanno giocato un diverso numero di partite: la Dea infatti ha iniziato il suo percorso in Europa League dal secondo turno preliminare. Finora per la formazione guidata da Gian Piero Gasperini ci sono tre vittorie e un pareggio; alto il numero di gol segnati (16), quelli incassati sono soltanto 3. Il rendimento è decisamente migliore fuori casa, dove l’Atalanta ha sempre vinto con 12 gol fatti e uno subito, quello dell’Hapoel Haifa con cui gli israeliani si erano portati in vantaggio. Il Copenaghen ha sei gare in questi preliminari, essendo partito dal primo turno: cinque vittorie e un pareggio (1-1 casalingo contro il KuPS), i gol segnati sono 13 e dunque da questo punto di vista l’Atalanta fa meglio anche e soprattutto per quanto riguarda la media. I danesi hanno incassato invece tre gol, due dei quali nel terzo turno preliminare contro il Cska Sofia; la squadra di Stale Solbakken in trasferta ha sempre vinto, segnando 5 gol a fronte di una sola rete subita. Inoltre il Copenaghen ha realizzato più di due gol soltanto una volta: è successo nel 5-0 interno contro lo Stjarnan, nel ritorno del secondo turno preliminare (all’andata era già finita 2-0 in favore della formazione danese). (agg. di Claudio Franceschini)
GLI ALLENATORI
Bel confronto tra allenatori in Atalanta Copenaghen: da una parte il ben conosciuto Gian Piero Gasperini, alla terza stagione sulla panchina della Dea. Inizio pessimo ed esonero vicino, poi la trasformazione fino al clamoroso quarto posto in Serie A (record per la società) e la qualificazione in Europa League, dove ha raggiunto i sedicesimi. Del resto le sue qualità erano già note fin dai tempi delle giovanili della Juventus (nove anni) e del Genoa, che ha riportato in Serie A per poi condurlo fino alle porte dell’Europa, lasciando un ricordo più che piacevole nei suoi vecchi tifosi. Ha steccato solo con l’Inter, ma è anche vero che nel club nerazzurro non ha avuto il tempo che invece l’Atalanta gli ha lasciato; con Stale Solbakken il Copenaghen ha vinto, in tre diversi momenti, un campionato e cinque coppe nazionali. L’attuale tecnico ha 58 presenze nella nazionale norvegese; da centrocampista ha giocato in questo club nella sua ultima stagione, ma le cose migliori le ha fatto come allenatore, conducendo il Copenaghen agli ottavi di Champions League dopo aver pareggiato anche contro il Barcellona. Ha allenato anche in Germania (Colonia) e Inghilterra (Wolverhampton); nel 2004 è stato nominato allenatore dell’anno in Norvegia, dove ha condotto lo HamKam al quinto posto. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Atalanta Copenaghen, che sarà diretta da Pavel Kralovec, si gioca alle ore 20:00 di giovedì 23 agosto: è come sempre al Mapei Stadium di Reggio Emilia che la Dea affronta le partite interne dell’Europa League 2018-2019, e qui siamo arrivati all’andata dei playoff. Si tratta dunque dell’ultimo scoglio da superare per arrivare alla fase a gironi: di fronte c’è una squadra che ha tanta esperienza internazionale, e questo potrebbe fare la differenza rispetto alla facilità con cui gli orobici si sono liberati dei due precedenti avversari. La formazione di Gian Piero Gasperini ha però tutto per archiviare anche questa pratica e tornare a disputare i gironi per la seconda stagione consecutiva; attenzione però a questa prima sfida, che potrebbe essere determinante.
RISULTATI E PRECEDENTI
Reduce dall’esordio in Serie A, l’Atalanta si rituffa nell’Europa League avendo ormai preso il ritmo giusto: nelle quattro partite giocate fino a questo momento ha segnato 16 gol incassandone appena 3, e dunque ha dimostrato di avere una qualità superiore rispetto alle formazioni di questi preliminari. Almeno lo è stata nei confronti di Sarajevo e Hapoel Haifa, con cui la differenza è stata davvero netta; adesso, per questo ultimo ostacolo prima dei gironi, l’asticella inevitabilmente si alza e la Dea si troverà a giocare contro una squadra che nel passato recente è stata anche capace di centrare gli ottavi di Champions League, dunque non proprio l’ultima arrivata. Il Copenaghen ha iniziato il suo percorso europeo già dal primo turno delle qualificazioni, e quattro giorni più tardi ha iniziato il campionato danese: le partite disputate sono più del doppio rispetto a quelle della Dea, ma a questo punto potrebbe contare poco perchè anche l’Atalanta ha preso ritmo.
PROBABILI FORMAZIONI ATALANTA COPENAGHEN
Gasperini dovrebbe lanciare gli undici ormai titolari: da valutare l’alternanza in porta tra Gollini e Berisha, in difesa si dovrebbe vedere Palomino al centro della difesa con Andrea Masiello e Rafa Toloi ai lati. A centrocampo come sempre ci sono Hateboer e Gosens a correre sulle corsie, dovendo percorrere tutta la fascia di competenza; Freuler e De Roon favoriti per la mediana ma attenzione a Pessina che finora ha sempre giocato, e che potrebbe ancora togliere il posto a Pasalic, destinato comunque a essere il trequartista alle spalle di Duvan Zapata e Alejandro Gomez. Il Copenaghen di Stale Solbakken va verso la conferma del 4-4-2 della scorsa settimana: in porta Joronen, Ankersen e Boilesen come esterni con Vavro e Bjelland che formano la coppia centrale. Skov e Thomsen dovrebbero essere gli esterni; in mezzo al campo la regia di capitan Zeca con l’interdizione di Gregus, davanti attenzione alla grande qualità di Viktor Fischer, passato dall’Ajax, e i gol di Dame N’Doye che ne ha già realizzati 6 nelle 11 partite giocate in questa stagione.
QUOTE E PRONOSTICO
L’Atalanta parte ancora una volta favorita per questa partita di Europa League, e le distanze rispetto al Copenaghen sono ampie: secondo le quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai infatti la vittoria della Dea, identificata dal segno 1, vale 1,38 contro la quota di 8,50 che è stata assegnata alla formazione danese, per la cui vittoria bisognerà giocare il segno 2. Per il pareggio al Mapei Stadium (segno X) il vostro guadagno sarebbe invece corrispondente a 4,25 volte la cifra che avrete deciso di mettere sul piatto.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
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