Naturalmente il grande spauracchio per i nerazzurri, nelle probabili formazioni di Inter Tottenham, è Harry Kane: il capocannoniere dei Mondiali sbarca a San Siro con numeri impressionanti. A 25 anni ha segnato 110 gol in Premier League, 19 nelle Coppe Europee (9 in Champions League) e 19 in 32 apparizioni con la nazionale, ai quali vanno aggiunti i 17 messi a referto con le selezioni giovanili dell’Inghilterra. Tuttavia, negli ultimi giorni è stato criticato: Kane non segna da 220 minuti, dopo aver timbrato a Old Trafford si è bloccato e non ha lasciato il suo marchio contro Watford e Liverpool. Casualità o meno, il Tottenham ha perso entrambe le partite e si è allontanato dalla vetta della Premier League; dunque qualche addetto ai lavori ha fatto sentire la sua voce, riferendo di un attaccante che ha perso la sua vena realizzativa. A queste critiche hanno risposto in due: Mauricio Pochettino, che ha bollato come “folle” l’ipotesi di lasciare in panchina il numero 10, e lo stesso Kane che ha già “minacciato” l’Inter promettendo due gol, con i quali far passare questo momento difficile. Che riesca o meno nell’intento, sarà lui l’osservato speciale dalla difesa che Luciano Spalletti manderà in campo, senza ovviamente dimenticarsi degli altri che possono lasciare il segno su questa prima partita della nuova Champions League, la prima in sei anni per i nerazzurri. (agg. di Claudio Franceschini)
SI TORNA ALLA DIFESA A TRE
Abbiamo visto nelle probabili formazioni di Inter Tottenham che Luciano Spalletti dovrebbe dare spazio alla difesa a tre; la storia di questo modulo per i nerazzurri non è esaltante, e lo abbiamo visto nella seconda giornata di campionato, quando la squadra è stata frenata dal Torino che ha rimontato due gol di svantaggio a San Siro, nel secondo tempo. A dire il vero c’è un precedente ancora più famoso che i tifosi ricordano con dolore: risale al 7 aprile di 16 anni fa, quando l’Inter era prima in classifica e aveva distanziato la Juventus. L’allenatore era Héctor Cuper; quel giorno, sempre al Meazza, l’Hombre Vertical decise di utilizzare la difesa a tre. Non perdeva da sette partite (sei vittorie e un pareggio), decise di mandare in campo una linea composta da Ivan Cordoba, Marco Materazzi e Dario Simic. Andò male: l’Atalanta vinse 2-1 con i gol di Luigi Sala e Daniele Berretta, la Juventus da quel momento non sbagliò più e i nerazzurri, fermati a Verona dal Chievo e sconfitti dalla Lazio con il celebre 2-4 del 5 maggio, persero uno scudetto che di fatto avevano già vinto. Insomma: la difesa a tre non è troppo amata, ma questa sera Luciano Spalletti ha poche alternative e dovrà per forza mandarla in campo… (agg. di Claudio Franceschini)
IL BALLOTTAGGIO A DESTRA
Il ballottaggio aperto nelle probabili formazioni di Inter Tottenham sembra essere quello che riguarda la corsia destra nerazzurra: Antonio Candreva non ha mai convinto con la maglia dell’Inter, anche l’anno scorso arrivato dalla Lazio ha faticato a lasciare il segno e, pur essendo titolare più o meno inamovibile, ha chiuso il campionato senza gol. Quest’anno si è già sbloccato segnando a Bologna, ma per contro ha perso il posto a favore di Matteo Politano; proprio con l’ex del Sassuolo Candreva entra in competizione per la partita di questa sera, e la sensazione è che possa essere favorito per due motivi. Il primo, la maggiore esperienza internazionale; il secondo, il fatto che si adatti meglio al ruolo di fluidificante lungo tutta la fascia, una posizione che ha ricoperto soprattutto in Nazionale (sotto la gestione di Antonio Conte). Politano dunque dovrebbe accomodarsi in panchina: ha giocato ampiamente in campionato, ma per l’esordio in Champions League Spalletti sembra intenzionato a dare fiducia a Candreva, che dunque contro il Tottenham può rilanciare le sue quotazioni e tornare a essere un protagonista con la maglia dell’Inter. (agg. di Claudio Franceschini)
I VOLTI NOTI
Quattro partite in stagione, zero minuti: leggendo le probabili formazioni di Inter Tottenham, il nome del giocatore che possiamo definire “emarginato” è senza dubbio quello di Borja Valero. Lo spagnolo non ha mai giocato in campionato: quattro panchine ma nemmeno un minuto, perchè Luciano Spalletti gli ha sempre preferito Marcelo Brozovic, Roberto Gagliardini e Matias Vecino. E dire che l’anno scorso l’ex Fiorentina era stato un acquisto di punta, inseguito a lungo: per lui 36 presenze in Serie A, 29 delle quali da titolare e la prima panchina arrivata a fine febbraio (contro il Benevento). Oggi però il centrocampista sembra non far parte del progetto di Spalletti; in Champions League tuttavia potrebbe ancora tornare utile, perchè l’allenatore dell’Inter ha lasciato fuori Gagliardini dalla lista e, almeno nella fase a gironi, Borja Valero potrebbe essere una soluzione alternativa ai titolari in mediana, portando la sua esperienza maturata negli anni del Villarreal (e anche della Fiorentina) e provando così a migliorare le prestazioni dei nerazzurri, che dopo le prime quattro giornate di campionato hanno raccolto solo 4 punti. (agg. di Claudio Franceschini)
INFO E ORARIO
Inter Tottenham è la prima partita nel girone B della Champions League 2018-2019: a San Siro le due squadre scendono in campo martedì 18 settembre, con calcio d’inizio alle ore 18:55. Per i nerazzurri la grande competizione europea torna dopo sei anni; la squadra di Luciano Spalletti non è stata fortunata nel sorteggio avendo pescato anche Barcellona e Psv Eindhoven, e soprattutto deve giocare questa prima partita con alcune defezioni che potrebbero avere peso specifico nella sfida, contro un Tottenham che lo scorso anno si è fermato agli ottavi ma sembra aver fatto il salto di qualità definitivo, candidandosi a essere una pericolosa mina vagante. Andiamo dunque a vedere quali sono i dubbi e le certezze che ancora albergano nella mente dei due allenatori a poche ore dalla partita, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Inter Tottenham.
QUOTE E PRONOSTICO
C’è equilibrio secondo le quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai, che comunque indicano nel Tottenham la squadra favorita per la vittoria: il segno 2 che identifica il successo esterno degli Spurs ha un valore di 2,55 volte la puntata, mentre il segno 1 per la vittoria dell’Inter arriva a 2,85. Quote ravvicinate, con il fattore campo che dunque gioca un ruolo abbastanza utile nello spingere i nerazzurri; con il pareggio, identificato come sempre dal segno X, il vostro guadagno sarebbe di 3,20 volte la cifra che avrete deciso di scommettere con questo bookmaker.
PROBABILI FORMAZIONI INTER TOTTENHAM
LA RIVOLUZIONE DI SPALLETTI
Forse non si può parlare di rivoluzione totale, ma certamente l’Inter cambia pelle: la difesa a tre si era già vista contro il Torino ma questa volta è una necessità, dettata dalle condizioni di Vrsaljko e D’Ambrosio. Dunque Miranda affianca De Vrij e Skriniar a protezione di Handanovic; Asamoah viene confermato come esterno sinistro che partirà a centrocampo, mentre sulla corsia destra avremo Candreva che sarà chiamato a percorrere tutta la fascia. Viste le attitudini dell’ex Lazio, una grossa mano la dovranno dare i due centrocampisti: con Gagliardini fuori dalla lista UEFA, le scelte di Luciano Spalletti ricadranno su Matias Vecino e Brozovic, l’esperienza di Borja Valero potrebbe essere utile nel secondo tempo. Alle spalle di Mauro Icardi, ovviamente confermato come prima punta e ancora a caccia del primo gol stagionale, agiranno Nainggolan e Perisic; il croato naturalmente sarà portato ad allargarsi maggiormente rispetto a quanto farà il Ninja.
I DUBBI DI POCHETTINO
Mauricio Pochettino ha innanzitutto il dubbio del modulo: il suo Tottenham può giocare a tre come a quattro. Essendo però rimasto a casa Alderweireld – insieme a Trippier, scelta tecnica da parte di Pochettino – avremo Davinson Sanchez al fianco di Vertonghen, con Aurier a destra e Danny Rose a sinistra; in mezzo al campo invece dovrebbe aver ripreso il suo posto Eric Dier, che giocherà al fianco di Mousa Dembélé favorito su Wanyama. Nel reparto avanzato, con la difesa a tre naturalmente ci sarà un giocatore offensivo in meno: Lucas Moura rischia il posto, in alternativa il brasiliano sarà schierato regolarmente a destra con Son Heung-Min che agisce sulla corsia opposta, in mezzo favorito Eriksen perchè Dele Alli, non al top (infortunato invece Lloris, con Vorm che sarà nuovamente il portiere), deve lasciare il suo posto di trequartista. Davanti naturalmente abbiamo Harry Kane: l’attaccante inglese ha segnato in Italia anche lo scorso anno (sul campo della Juventus) e, dopo aver vinto la classifica marcatori dei Mondiali, si candida a lasciare nuovamente il segno nel nostro Paese.
IL TABELLINO
INTER (3-4-2-1): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 25 Miranda; 87 Candreva, 11 Brozovic, 8 Vecino, 18 Asamoah; 14 Nainggolan, 44 Perisic; 9 Icardi
A disposizione: 27 Padelli, 2 Vrsaljko, 13 Ranocchia, 33 D’Ambrosio, 20 Borja Valero, 16 Politano, 11 Keita B.
Allenatore: Luciano Spalletti
Squalificati: –
Indisponibili: –
TOTTENHAM (4-2-3-1): 24 Vorm; 24 Aurier, 6 D. Sanchez, 5 Vertonghen, 3 D. Rose; 19 M. Dembélé, 15 E. Dier; 27 Lucas Moura, 23 Eriksen, 7 Son Heung-Min; 10 Kane
A disposizione: 22 Gazzaniga, 33 B. Davies, 8 Winks, 12 Wanyama, 11 Lamela
Allenatore: Mauricio Pochettino
Squalificati: –
Indisponibili: Lloris, M. Sissoko, Dele Alli