L’altra partita del gruppo E, quella della Juventus che gioca contro lo Shakhtar Donetsk (clicca qui per le probabili formazioni) i campioni d’Europa del Chelsea vanno in Danimarca per affrontare il Nordsjaelland, matricola della Champions League 2012/2013. Si gioca a Copenhagen, perché lo stadio di Farum (10.000 posti) è troppo piccolo e non adatto all’uso: consono alla sfida invece il Parken, che di spettatori può contenerne 36.000. E’ già un evento per il Nordsjaelland sfidare uno squadrone come il Chelsea, alla prossima ci sarà poi la Juventus. Gara che naturalmente ha un pronostico scontato, ma in partite da novanta minuti si parte comunque sullo 0-0 ed è possibile che accada di tutto, basti pensare all’Apoel Nicosia che lo scorso anno ha centrato i quarti di finale facendo fuori il Lione (oltre al Porto nel girone).
Il tecnico Hjulmand vive con grande attesa la sfida: “Siamo orgogliosi di poter ospitare il Chelsea: credo che tutti vivremo un’emozione speciale. Siamo nati 10 anni fa, stiamo crescendo lentamente e vogliamo dimostrare quanto valiamo. Il Chelsea? Sono campioni d’Europa, primi in campionato, è una delle migliori squadre al mondo. Noi dovremo credere nelle nostre capacità, aiutarci tutti e avere coraggio”. Tra le fila dei danesi gioca Andreas Laudrup, esterno di centrocampo che però non è ancora titolare: è il figlio di Mikael, forse il più grande giocatore danese di tutti i tempi, ammirato in Italia con le maglie di Lazio e Juventus e poi in Spagna con Barcellona e Real Madrid. In campo la squadra sarà disposta secondo un 4-2-3-1 speculare a quello del Chelsea: in porta Hansen, linea difensiva formata da Parkhurst e Mtiliga terzini e Okore e Runje come centrali; a centrocampo Adu e Stokholm formeranno la cerniera di collegamento tra difesa e attacco, con le tre mezzepunte che saranno Lorentzen, Christensen e John; davanti il solo Beckmann, forse l’uomo più rappresentativo della formazione, avendo fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili danesi e con 7 presenze in prima squadra.
Insieme al secondo portiere Villadsen andranno in panchina Nordstrand, Christiansen, Andreas Laudrup, Ticinovic, Henriksen e Petry.
Rosa al completo per Hjulmand, che dunque nel secondo tempo potrà concedere una chance a qualcuno dei suoi uomini di riserva, anche per far provare loro l’emozione di giocare contro il Chelsea.
Roberto Di Matteo non si fida: “E’ la partita più importante del girone: sappiamo di essere favoriti ma abbiamo iniziato in casa con un pareggio, quindi ora dobbiamo necessariamente fare i tre punti fuori”. Minimizzato il caso Lampard (non ha giocato contro l’Arsenal: “Abbiamo discusso, per me ora è più utile come mediano, è stata una normalissima discussione e stasera ci darà una mano come sempre”), il tecnico si è concentrato sulla partita: “Quella del Nordsjaelland è una storia fantastica: hanno vinto il primo campionato con un allenatore giovane che ho avuto il piacere di conoscere durante un meeting in Svizzera. Sappiamo che le partite facili in Champions League non esistono, e abbiamo visto cosa sanno fare i danesi contro lo Shakhtar. Noi prepariamo le partite allo stesso modo: siamo favoriti sulla carta ma dobbiamo dimostrarlo sul campo”. Rispetto alla squadra che ha pareggiato contro la Juventus, Di Matteo lascia fuori Ramires. Al suo posto gioca dall’inizio Mata, che va a comporre la linea di tre mezzepunte con Hazard (al centro) e Oscar a sinistra. Il resto rimane invariato: Lampard da mediano insieme a Obi Mikel, difesa davanti a Cech con Ivanovic, David Luiz, Terry e Ashley Cole. Torres l’unica punta.
Ancora fuori quindi Azpilicueta, il terzino destro tanto cercato sul mercato che per ora non ha avuto occasioni. Insieme a lui il secondo portiere Turnbull, Gary Cahill, il giovane Bertrand, Sturridge, Moses e Ramires.
Marko Marin è ancora fermo ai box: il giovane talento tedesco non si è ancora visto.
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I. Hansen; Parkhurst, Okore, Runje, Mtiliga; Adu, Stokholm; Lorentzen, Christensen, John; Beckmann. All. Hjulmand
A disp: Villadsen, Nordstrand, Christiansen, A. Laudrup, Ticinovic, Henriksen, Petry
Squalificati: –
Indisponibili: –
Cech; Ivanovic, David Luiz, Terry, A. Cole; Mikel, Lampard; Mata, Hazard, Oscar; Torres. All. Di Matteo
A disp: Turnbull, Azpilicueta, G. Cahill, Bertrand, Sturridge, Ramires, Moses
Squalificati: –
Indisponibili: Marin
Arbitro: Strahonja (Croazia)
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