Serata di gala, quella che attende il Celtic di Glasgow, impegnato al Camp Nou contro il Barcellona per il terzo turno del gruppo G di Champions League. I blaugrana cercheranno di continuare a viaggiare a punteggio pieno, con l’obiettivo di ipotecare gli ottavi. Occhio, però, a non sottovalutare i rocciosi scozzesi, capaci finora di conquistare quattro punti in classifica, avendo battuto lo Spartak Mosca in Russia e conquistato un prezioso pareggio al cospetto del Benfica. Insomma, un cammino positivo per gli uomini di Lennon, attesi ora dallo scoglio più duro e desiderosi di rinverdire la loro antica nobiltà europea. La squadra più spettacolare d’Europa, piena di campioni assoluti e capace di sciorinare un gioco scintillante, si frapporrà sulla strada del ‘piccolo’ Celtic, che proverà a fare il miracolo. A trascinare il Barcellona ci penserà come al solito Leo Messi, aiutato da un David Villa voglioso di riscatto dopo qualche panchina di troppo al rientro dall’infortunio. Ultimamente si erano diffuse delle voci di mercato sul suo conto, ma l’attaccante ex Valencia ci tiene a riconquistare un posto al sole nell’undici titolare del Barcellona.
Tito Vilanova, nella conferenza della vigilia, ha elogiato il fantastico Messi, anche quest’anno su livelli straordinari: “Nessuno fa quello che fa lui”, ha ricordato il tecnico blaugrana, spiegando come l’argentino non abbia bisogno di sponsorizzazioni in chiave Pallone d’Oro, basta vedere quello che combina in ogni partita. La ‘Pulce’ ha l’occasione di segnare stasera il gol numero 300 in carriera, tra Barça e Argentina, e tutto questo a soli 25 anni. La formidabile armata catalana, inoltre, ha l’opportunità di centrare la centesima vittoria in Champions, che vorrebbe dire mettere un’ipoteca molto seria sul passaggio del turno. Questi i probabili undici di stasera: Valdes in porta, Montoya e Jordi Alba terzini, Mascherano e Song adattati a centrali difensivi (e questo potrebbe essere il punto debole degli spagnoli), Xavi, Fabregas e Iniesta in mezzo al campo, Pedro, Messi e David Villa a comporre il tridente offensivo.
A disposizione il secondo portiere Pinto, il terzino brasiliano Adriano, il trequartista cileno Sanchez, ex Udinese, e poi un’infornata di giovani della ‘cantera’ come Tello, Bartra, Sergi e Dos Santos.
Ben sei assenti tra le fila blaugrana: si tratta dello squalificato Sergi Busquets e degli infortunati Puyol, Abidal, Thiago Alcantara, Piquè e Dani Alves. Come accennato prima, i problemi per Vilanova saranno soprattutto in difesa.
Il tecnico dei biancoverdi Lennon avverte i suoi: “Non abbiamo nulla da perdere”. Effettivamente, al cospetto dei giganti blaugrana, è facile incorrere in sconfitte, anche dure, ma gli scozzesi venderanno cara la pelle. “Voglio in campo undici o quattordici eroi, voglio tornare a casa orgoglioso dei miei ragazzi”, è stato il proclama di Lennon ‘Braveheart’. Ragazzi che scenderanno in campo con il 4-2-3-1: in porta ci sarà Forster, in difesa Lustig a destra e Izaguirre a sinistra, con Mulgrew-Wilson come tandem centrale. A centrocampo Brown e Wanyama giostreranno a protezione del pacchetto arretrato e a sostegno del trio di mezzepunte formato da Forrest, Samaras e Commons. Soprattutto il secondo, nazionale greco, proverà ad appoggiare da vicino l’unica punta Hooper.
A disposizione di mister Lennon, si accomoderanno in panchina il secondo portiere Zaluska, e poi Matthews, Ambrose, Mc Court, Kayal, Fedor e Nouioui.
Un solo assente per gli scozzesi, che faranno a meno dell’infortunato Stokes. Da questo punto di vista, buone notizie per gli scozzesi in vista della partita più difficile.
Valdes; Montoya, Mascherano, Song, Alba; Xavi, Fabregas, Iniesta; Pedro, Messi, Villa. All.: Vilanova.
A disp.: Pinto, Adriano, Bartra, Sergi, Dos Santos, Tello, Sanchez.
Squalificati: Busquets.
Indisponibili: Puyol, Abidal, Alcantara, Piquè, Dani Alves.
Forster; Lustig, Wilson, Mulgrew, Izaguirre; Wanyama, Brown; Forrest, Samaras, Commons; Hooper. All.: Lennon.
A disp.: Zaluska, Matthews, Ambrose, Mc Court, Kayal, Fedor, Nouioui.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Stokes.
Arbitro: Rocchi (Italia).
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