In campo stasera alle 20.45, per il gruppo F di Champions League, Lilla e Bayern Monaco. Entrambe, dopo i risultati non certo eccelsi delle prime due giornate europee, sono già costrette ad inseguire. A sorpresa comanda in classifica il Bate Borisov, a quota sei punti, mentre i francesi sono ancora a secco, avendo perso sia contro i bielorussi che contro il Valencia. I tedeschi, invece, hanno sconfitto la compagine spagnola al primo turno, perdendo poi clamorosamente per 3-1 sul campo della squadra rivelazione del girone. Chi perde stasera, insomma, specialmente nel caso del Lilla, potrebbe vedere la qualificazione agli ottavi come un lontano miraggio. Il Bayern, privo di Robben e Mario Gomez, chiederà i gol che servono ad un Mandzukic in gran forma (7 reti in 8 presenze complessive). Il Lille, dal canto suo, proverà a contrastare i più quotati avversari con la forza del collettivo, sperando nelle giocate del fantasioso Martin e nelle discese di Salomon Kalou, campione d’Europa lo scorso anno con la maglia del Chelsea.



“Dovremo dare il 120% contro il Bayern, una delle più grandi squadre d’Europa. L’aspetto più importante è credere di potercela fare. La stella del nostro club è la squadra. Frank Ribéry è un giocatore incredibile, ma non è l’unico che il Bayern ha a disposizione – sarà difficile difenderci dagli attacchi di Müller, Kroos e tutti gli altri. Abbiamo perso le ultime due sfide nel girone, quindi ci troviamo in una posizione difficile. Dobbiamo far punti in questa partita. Il gol nel finale contro il Bordeaux e le due reti contro l’Ajaccio in un match in cui abbiamo avuto poche chance ci hanno dato molta fiducia. Ci saranno 50,000 spettatori allo stadio e l’intera Francia ci guarderà in televisione. Sogniamo di giocare una sfida del genere e dovremo fare del nostro meglio”. Queste le parole del tecnico Rudi Garcia, consapevole che la sfida di stasera è il classico confronto alla ‘Davide contro Golia’. Ma i transalpini, ad ogni modo, non ci staranno a partire battuti. Lo si vede anche dalle scelte tattiche operate dall’allenatore, che disporrà in campo il suo Lilla con il 4-3-3. In porta Landreau, difesa a quattro con – da destra a sinistra – Beria, Rozenhal, Chedjou e Digne, centrocampo imperniato su Pedretti in posizione di play basso, con Balmont e l’ottimo Marvin Martin come interni, in avanti tridente Kalou-Roux-Payet per provare a far male all’arcigna difesa ospite.



A disposizione Bana, Sibidè, Bonnart, Basa, De Melo, Mendes e Rodelin. Spicca la presenza dell’attaccante brasiliano Tulio De Melo, che fu acquistato e subito rivenduto dal Palermo nell’estate del 2008. Un caso più unico che raro il suo: bocciato senza mai essere stato messo alla prova.

Tre assenze per i francesi, costretti a rinunciare allo squalificato Debuchy, terzino destro titolare, accostato a diverse italiane (Inter e Roma in primis), e agli acciaccati Gueye e Rio Mavuba.

Il tecnico Jupp Heynckes ha messo in guardia i suoi nella conferenza della vigilia: “La Champions League è la competizione più prestigiosa nel calcio e siamo intenzionati a dare il massimo per conquistare domani (oggi, ndR) i tre punti. Quando osservo le nostre statistiche mi accorgo che giochiamo bene quando serve, vinciamo e facciamo risultato quando c’è il dovere di farlo, anche contro grandi squadre come Villarreal, Manchester City o Real Madrid. I nostri osservatori hanno seguito la partita contro il Bordeaux e io l’ho guardata in televisione. Il Lilla è una delle migliori squadre di Francia, si tratta di una squadra ben organizzata, dovremo mettercela tutta per batterla e sono contento di poter contare su diversi giocatori esperti. Franck Ribéry ha giocato bene con la Francia contro la Spagna al Vicente Calderón la scorsa settimana. E’ molto positivo per lui”. Perfetti in patria (otto vittorie su otto in Bundesliga), i tedeschi scenderanno in campo stasera con il consueto modulo 4-2-3-1, con l’inossidabile Neuer tra i pali, difesa a quattro con Lahm a destra, Badstuber a sinistra e in mezzo il duo formato dal brasiliano Dante e da Jerome Boateng, a metà campo Javi Martinez e Schweinsteiger, davanti ‘quadrilatero magico’ con Muller, Kroos e Ribery a supporto del colosso croato Mandzukic, protagonista di un ottimo avvio di stagione.



A disposizione di Heynckes ci saranno il secondo portiere Starke, il difensore Alaba, i centrocampisti Luiz Gustavo, Emre Can e Tymoshchuk, il trequartista Shaqiri e la punta Pizarro. Su di loro faranno affidamento i bavaresi in caso di bisogno durante la partita.

Quattro assenze, anche piuttosto pesanti, per i bavaresi, costretti a fare a meno delle stelle Robben e Gomez, oltre che di Van Buyten e Contento.

 

 

Landreau; Beria, Rozenhal, Chedjou, Digne; Balmont, Pedretti, Martin; Kalou, Roux, Payet. All.: Garcia.

A disp.: Bana, Sibidè, Bonnart, Basa, De Melo, Mendes, Rodelin.

Squalificati: Debuchy.

Indisponibili: Mavuba, Gueye.

Neuer; Lahm, J. Boateng, Dante, Badstuber; Martinez, Schweinsteiger; Muller, Kroos, Ribery; Mandzukic. All.: Heynckes.

A disp.: Starke, Alaba, Luiz Gustavo, Shaqiri, Tymoshchuk, Pizarro, Can.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Robben, Gomez, Van Buyten, Contento.

 

Arbitro: Atkinson (Inghilterra).