Per il gruppo E di Champions League, quello della Juventus, scendono in campo anche Shakhtar e Chelsea, di fronte stasera alle 20.45 a Donetsk. Gli ucraini e gli inglesi dividono il primo posto in classifica nel girone a quota 4 punti. I primi hanno battuto per 2-0 il Nordsjaelland alla prima giornata, andando poi a bloccare sul pari la squadra italiana. Hanno cominciato con un pareggio contro i bianconeri anche gli uomini di Roberto Di Matteo, capaci poi di andare a vincere per 4-0 sul campo della matricola danese. In palio stasera c’è il primato solitario, ed entrambe daranno sicuramente il massimo per centrarlo. Di uomini di qualità, in grado di sbloccare la partita, ce ne sono a iosa su entrambi i fronti. Su quello ucraino, basti pensare ai tanti calciatori verdeoro che affollano l’organico, su quello dei ‘Blues’, occhio alla genialità dei nuovi arrivati Oscar – autore di una fantastica doppietta contro la Juve – e Hazard o del sempre imprevedibile Mata. Non vanno trascurate inoltre l’esperienza del sempreverde Frank Lampard e la ritrovata fame di gol di Fernando Torres, a segno quattro volte nelle prime otto giornate di Premier League.
Mircea Lucescu, in conferenza-stampa, chiarisce subito una cosa: “Il nostro obiettivo è conquistare i tre punti, più che dare spettacolo. Per la prima volta da quando sono arrivato allo Shakhtar, giochiamo contro i campioni d’Europa. Ovviamente, è una motivazione perfetta per i giocatori, oltre che un grande onore per la città e per il club. Il Chelsea ha due gruppi di giocatori: In difesa sono tutti alti e forti fisicamente, mentre a centrocampo sono veloci e tecnici, per esempio Ramires, Oscar, Hazard, Mata e, naturalmente, Fernando Torres. Magari al Chelsea serve più tempo per entrare in partita, ma sicuramente può giocare con velocità e astuzia. Spero che la mia squadra sia equilibrata tatticamente, adattandosi al Chelsea come ha fatto a Torino contro la Juve”. Gli ucraini scenderanno in campo con il modulo 4-2-3-1, esattamente come gli avversari. In porta ci sarà Pyatov, la difesa a quattro sarà composta da Srna e Rat sugli esterni, Kucher e Rakitskiy al centro. A metà campo Fernandinho e Hubschmann avranno il doppio compito di interdire e cucire il gioco, che dovrà essere illuminato, sulla trequarti, da Alex Teixeira, Mkhitaryan e Willian. Prima punta il temibile Luiz Adriano. Ben quattro i brasiliani presenti in campo.
A disposizione, e pronti all’occorrenza, il secdondo portiere Kanibolotskiy, Chygrynskiy, Ilsinho, Eduardo, Shevchuk, Douglas Costa, Gal. Spicca soprattutto la presenza del brasiliano Costa, autentico uomo-mercato, che il tecnico ha deciso, un po’ a sorpresa, di escludere dal confronto di stasera. Ma potrebbe essere l’arma decisiva anche a partita in corso.
Padroni di casa al completo, senza indisponibilità di sorta, per la gioia di mister Lucescu, che può contare su tutti gli effettivi.
Nella conferenza della vigilia, Roberto Di Matteo ha elogiato ampiamente il tecnico avversario: “Ricordo molto bene il lavoro di Mircea Lucescu in Italia. Tutte le sue squadre adottano la stessa filosofia, provano sempre a mantenere il possesso di palla. Questo è evidente nello Shakhtar che ha un’ottima struttura di squadra. Sono molto bravi tatticamente e hanno giocatori molto rapidi. Io comunque sono felice di lavorare insieme ai miei giocatori. Questo club è nel mio cuore. Penso che questi giocatori meritino grande rispetto dopo una stagione estremamente impegnativa. Ora il nostro organico è stato integrato con nuovi elementi. Sono qui per aiutarli cercando di fare il mio lavoro nel miglior modo possibile. Spero che questo possa continuare a lungo”. Per stasera i ‘Blues’ si presenteranno in campo con Cech tra i pali, linea difensiva a quattro con Ivanovic, Terry, David Luiz e Ashley Cole, in mediana Lampard e Mikel, sulla trequarti il trio Mata-Oscar-Hazard, tutto fantasia e imprevedibilità, a supporto della prima punta, lo spagnolo Fernando Torres.
A disposizione del mister italiano Di Matteo ci saranno il secondo portiere Turnbull, i difensori Cahill, Azpilicueta e Bertrand, i centrocampisti Ramires e Romeu, l’attaccante Sturridge. A loro sarà affidato il compito di aiutare la squadra a partita in corso.
Nessuna assenza per mister Di Matteo, che può contare sull’organico al completo.
Pyatov; Srna, Kucher, Rakitskiy, Rat; Fernandinho, Hubschmann; Alex Teixeira, Mkhitaryan, Willian; Luiz Adriano. All.: Lucescu.
A disp.: Kanibolotskiy, Chygrynskiy, Ilsinho, Eduardo, Shevchuk, Douglas Costa, Gal.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.
Cech; Ivanovic, Terry, David Luiz, Cole; Mikel, Lampard; Mata, Oscar, Hazard; Torres. All.: Di Matteo
A disp.: Turnbull, Cahill, Azpilicueta, Bertrand, Ramires, Romeu, Sturridge.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.
Arbitro: Skomina (Slovenia).