Questa sera a Zagabria, alle ore 20.45, andrà in scena Dinamo Zagabria-Psg, una delle partite sulla carta più squilibrate della terza giornata della fase a gironi della Champions League. I croati sono ancora fermi a quota zero punti in classifica nel gruppo A, avendo perso con l’identico risultato di 2-0 alla prima giornata in casa contro il Porto e alla seconda sul campo della Dinamo Kiev. Quindi, per la squadra di Zagabria finora non è ancora arrivato nemmeno un gol, ed esultare proprio contro il ricchissimo Paris Saint Germain sarebbe una soddisfazione speciale per una squadra tra le più piccole della massima competizione europea. Dall’altra parte c’è appunto il Psg, che ha travolto la Dinamo Kiev nella prima giornata (4-1) ma poi ha perso a Porto nella seconda (1-0), facendo capire che anche una squadra ‘infarcita’ di star ha bisogno di tempo per assestarsi. Ora per Ancelotti è necessario vincere per non complicare la qualificazione; se questo non accadesse, a Zagabria sarebbe festa grande, ma a Parigi non si respirerebbe una bella aria.
Per la formazione croata la partita di questa sera è un appuntamento di grande prestigio: lo ha sottolineato con orgoglio ieri l’allenatore Cacic, che ovviamente ha definito il Psg come nettamente superiore alla sua Dinamo, ma ha anche sottolineato che la sua squadra farà tutto il possibile per uscire dal campo a fine partita nel modo migliore. La grinta e l’entusiasmo potranno essere le migliori armi della Dinamo in un incontro che sotto il profilo tecnico non avrebbe storia. Cacic proverà a ribaltare un destino che sembra già scritto affidandosi a questo 4-2-3-1: in porta ci sarà Kelava; i quattro della difesa saranno, da destra a sinistra, Vida, Tonel, Simunic e Pivaric; i due mediani di centrocampo saranno Calello e Ademi; sulla trequarti agiranno Brozovic, Sammir e Rukavina alle spalle della punta centrale Cop.
In panchina per la Dinamo Zagabria ci saranno questa serail secondo portiere Mitrovic, e poi Ibanez, Vrsaljko, Alispahic, Carrasco, Kovacic e Beqirai. Colpisce in particolare la presenza di Vrsaljko: si parla molto di lui in chiave mercato, ma non gioca una partita così prestigiosa. Sopravvalutato dalle voci di calciomercato?
Nessun giocatore squalificato e neanche infortunati: la Dinamo Zagabria questa sera dovrà affrontare una corazzata del calcio europeo, ma almeno potrà farlo contando su tutti i suoi effettivi e schierando la formazione migliore a giudizio dell’allenatore Cacic.
Carlo Ancelotti si è detto soddisfatto per avere agguantato finalmente la vetta della classifica in Ligue 1, ma ora l’attenzione deve andare alla Champions League: vero che la Dinamo Zagabria è l’avversario più debole del gruppo, ma proprio per questo motivo per il Psg sarà fondamentale vincere, senza lasciare per strada punti preziosi (la Juventus ne sa qualcosa). Qualificarsi agli ottavi, possibilmente senza soffrire troppo, è l’obiettivo minimo dello squadrone di Parigi. Questa sera, Ancelotti si affiderà a un 4-3-2-1 con l’azzurro Sirigu in porta; linea difensiva quasi tutta brasiliana con Jallet, Alex, Thiago Silva e Maxwell; a centrocampo Sissoko, l’altro italiano Verratti e Matuidi; i trequartisti Pastore e Menez agiranno alle spalle di Ibrahimovic, che di solito contro squadre di secondo piano è micidiale anche in Europa.
Al fianco di Ancelotti troveranno spazio in panchina il secondo portiere Douchez, e poi Armand, Van Der Wiel (acquisto che finora non sta convincendo del tutto), Camara, Bodmer, Hoarau e Gameiro. In particolare questi ultimi tre sono gli elementi di maggiore qualità, che quindi potrebbero incidere con il loro ingresso sull’andamento del match.
La lista degli indisponibili in casa del Psg è invece piuttosto lunga, e con molti nomi importanti: ovviamente spiccano Lavezzi e Thiago Motta, senza dimenticare Sakho – che del club parigino è uno dei membri ‘storici’ –, Chantome e in attacco Nené.
Kelava; Vida, Tonel, Simunic, Pivaric; Calello, Ademi; Brozovic, Sammir, Rukavina; Cop. All. Cacic.
A disp.: Mitrovic, Ibanez, Vrsaljko, Alispahic, Carrasco, Kovacic, Beqirai.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.
Sirigu; Jallet, Alex, Thiago Silva, Maxwell; Sissoko, Verratti, Matuidi; Pastore, Menez; Ibrahimovic. All. Ancelotti.
A disp.: Douchez, Armand, Van Der Wiel, Camara, Bodmer, Hoarau, Gameiro.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Chantome, Lavezzi, Thiago Motta, Nené, Sakho.
Arbitro: Aydinus (Turchia).