Ostacolo di prim’ordine per il Galatasaray di Fatih Terim, che stasera ospiterà il temibilissimo Manchester United, in un match valido per la quinta giornata del gruppo H di Champions League. I turchi sono attualmente secondi nel raggruppamento in questione, avendo 4 punti, alla pari con i rumeni del Cluj, impegnati in casa contro il Braga. L’onere di cercare il successo è tutto sulle spalle del gruppo di Terim, che sogna gli ottavi. I Red Devils, dal canto loro, non hanno alcun problema di classifica, essendo a punteggio pieno con 12 punti in quattro giornate, con già in tasca il biglietto per la fase ad eliminazione diretta. Certa la qualificazione, certo anche il primato nel girone, per cui Ferguson potrà fare largo uso del turnover, fermo restando che chi scenderà in campo farà comunque di tutto per non far rimpiangere i titolari. Non sarà facile, ad ogni modo, giocare nella bolgia di Istanbul per la compagine inglese, che è stata accolta all’aeroporto Ataturk, al suo arrivo, da una folla fin troppo calorosa, che la polizia ha dovuto disperdere addirittura tramite l’utilizzo di gas lacrimogeni. Aspettiamoci quindi un match incerto e dai forti contenuti agonistici. Ecco le probabili formazioni a poche ore dal fischio d’inizio.
Nessuna paura nelle parole di Fatih Terim alla vigilia del match con lo United. Il tecnico, ben conosciuto anche nel nostro calcio per aver allenato Milan e Fiorentina, ha caricato il gruppo alla sua maniera. Per il Galtasaray quella di stasera è un’occasione fondamentale per cercare di avanzare verso la qualificazione. Bando ai tatticismi, dunque, per una squadra che dovrà giocare con il cuore. Questo il probabile undici titolare della formazione turca, che si schiererà con il più classico dei 4-4-2: in porta l’uruguagio ex Lazio Muslera, difesa a quattro con Eboue, Dany, Semih Kaya e Hakan Balta, a centrocampo Altintop, Inan, il brasiliano Felipe Melo – che ha giocato in Italia con le maglie di Fiorentina e Juventus – e Amrabat, davanti Umut Bulut e Burak Yilmaz, ex obiettivo di mercato della Lazio.
A disposizione Ufuk come portiere di riserva, il difensore brasiliano Cris, quattro centrocampisti, ovvero Aydin Yilmaz, Engin, Emre Colak e lo spagnolo Riera e, come attaccante di scorta, lo svedese Elmander.
Un solo assente tra le fila della formazione turca, ovvero il difensore ceco Tomas Ujfalusi, ex della Fiorentina. Assenza pesante per il reparto arretrato di mister Fatih Terim.
Sir Alex Ferguson, dall’alto del suo primato solitario in classifica, è pronto a rimescolare le carte e a dare spazio ad un bel po’ di giovani e riserve. L’ambiente turco, ha detto il tecnico scozzese in conferenza-stampa, è molto caldo, ma i suoi dovranno essere bravi a non farsi intimidire. Stasera i Red Devils scenderanno in campo con il modulo 4-3-3: in porta Lindegaard, in difesa Rafael e Buttner agiranno sugli esterni, con Jones e Wootton al centro, in mediana spazio a Fletcher e Anderson ai lati di Carrick, davanti tridente offensivo composto da Chicharito Hernandez, Welbeck e Young. Formazione altamente sperimentale, come si vede.
A disposizione ci saranno Johnstone come secondo portiere, i centrocampisti Powell e Cleverley e altri giovani come Vermijl, Tunnicliffe, King e Macheda, l’attaccante italiano cresciuto nel vivaio della Lazio e che due stagioni fa ha vestito la maglia della Sampdoria in prestito.
Tre assenti tra le fila inglesi, ovvero Nani, Vidic e Kagawa. Il giapponese ne avrà ancora per un mese, come annunciato ieri da Ferguson. Per il portoghese continua invece una stagione difficilissima, anche a causa dei brutti rapporti con Ferguson.
Muslera; Eboue, Dany, Kaya, Balta; Altintop, Inan, Melo, Amrabat; Umut, B. Yilmaz. All.: Terim.
A disp.: Ufuk, Cris, A. Yilmaz, Engin, Colak, Riera, Elmander.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Ujfalusi.
Lindegaard; Rafael, Jones, Wootton, Buttner; Fletcher, Carrick, Anderson; Hernandez, Welbeck, Young. All.: Ferguson.
A disp.: Johnstone, Vermijl, Powell, Tunnicliffe, Cleverley, King, Macheda.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Nani, Vidic, Kagawa.
Arbitro: Carballo (Spagna).