Tutto come da copione: il Barcellona accede agli ottavi di finale e lo fa da prima del girone. Alzi la mano chi aveva pensato che sarebbe finita diversamente: i blaugrana non saranno più la schiacciasassi che ha impressionato l’Europa con Pep Guardiola, ma restano una formazione che gioca a memoria e che è ancora in grado di vincere le partite quando ne abbia voglia. Come è accaduto ieri a Mosca: serviva un pareggio contro lo Spartak per assicurarsi il passaggio del turno, ma Messi e compagni in 39 minuti hanno segnato tre gol e chiuso la pratica. Il primo posto aritmetico arriva grazie alla vittoria del Benfica sul Celtic; queste due squadre si giocheranno gli ottavi di finale nel prossimo turno, i portoghesi hanno il vantaggio dello scontro diretto (vittoria e pareggio) e quindi sono padroni del proprio destino; ma a questo punto a essere favorito è comunque il Celtic, perchè le Aquile dovranno andare a vincere al Camp Nou – sempre che gli scozzesi facciano bottino pieno contro lo Spartak. Diciamolo: va bene il turnover e la tranquillità della situazione, ma un Barcellona che perde in casa senza lottare non ce lo vediamo. Insomma, il Benfica si deve più che altro rammaricare per la sconfitta in Russia, dove Jorge Jesus ha concesso gli unici punti a Unaj Emery. Per la formazione di Lisbona si tratterebbe della seconda qualificazione consecutiva agli ottavi: lo scorso anno fecero fuori il Manchester United e arrivarono fino ai quarti di finale dove misero paura anche al Chelsea. Quest’anno molto probabilmente il miracolo non si ripeterà, anche perchè i portoghesi si sono indeboliti con un paio di cessioni illustri (Witsel e Javi Garcia, oltre a Saviola). I russi sono eliminati dalle competizioni europee: non possono più qualificarsi nemmeno per l’Europa League. E’ stato comunque un girone equilibrato, come ci si aspettava che fosse: il Barcellona ha fatto corsa a sè e dopo le prime tre partite si era già guadagnato l’accesso virtuale al turno successivo, anche se il Celtic Glasgow l’ha fatto soffrire non poco (al Camp Nou una vittoria nei minuti di recupero, al Celtic Park l’unica sconfitta nel girone). Tra i cannonieri comanda Leo Messi con 5 reti: la Pulce ha toccato quota 80 nei gol realizzati nell’anno solare, e ora vede molto vicino il record assoluto di Gerd Muller, che tra Bayern Monaco e nazionale tedesca ne fece 85 nel 1972. Sarebbe l’ennesimo traguardo toccato dal fuoriclasse argentino, che punta deciso al quarto Pallone d’Oro consecutivo, un obiettivo che nessuno ha ma raggiunto.
Barcellona-Spartak Mosca 3-2: Tello (B), aut. Dani Alves (S), Romulo (S), Messi (B), Messi (B)
Celtic-Benfica 0-0
Spartak Mosca-Celtic 2-3: Hooper (C), Emenike (S), Emenike (S), aut. D. Kombarov (C), Samaras (C)
Benfica-Barcellona 0-2: Sanchez, Fabregas
Barcellona-Celtic 2-1: Samaras (C), Iniesta (B), Jordi Alba (B)
Spartak Mosca-Benfica 2-1: Rafael Carioca (S), Lima (B), aut. Jardel (S)
Benfica-Spartak Mosca 2-0: Cardozo, Cardozo
Celtic-Barcellona 2-1: Wanyama (C), Watt (C), Messi (B)
Spartak Mosca-Barcellona 0-3: Dani Alves (B), Messi (B), Messi (B)
Benfica-Celtic 2-1: John (B), Samaras (C), Garay (B)
Barcellona-Benfica 5 dicembre 20:45
Celtic-Spartak Mosca 5 dicembre 20:45
Barcellona 12 *
Benfica 7
Celtic 7
Spartak Mosca 3
* qualificata agli ottavi di finale