Toccherà al match Zenit-Malaga, in programma oggi alle 18 ore italiane, l’onore di aprire il mercoledì di Champions League. Le due squadre scenderanno in campo per la quinta giornata del girone C, lo stesso del Milan. I russi sono obbligati a fare risultato, essendo all’ultimo posto in classifica con soli tre punti all’attivo. Sono dieci invece i punti conquistati finora dalla compagine iberica, già sicura della qualificazione, non del primato. Una motivazione comunque valida per gli uomini di Manuel Pellegrini, che proveranno a complicare la vita al gruppo di Luciano Spalletti, ormai con l’acqua alla gola. Visti gli investimenti estivi, a San Pietroburgo si sognava un cammino molto diverso in Champions, ma non è detta ancora l’ultima parola: i russi vogliono vincere le ultime due partite e sperare in qualche incrocio favorevole. Questa è la sfida delle gerarchie ribaltate nel girone: lo Zenit saprà riequilibrarle (almeno in parte)? Ecco le ultime notizie sulle probabili formazioni.
Il tecnico Luciano Spalletti, nella conferenza-stampa della vigilia, ha introdotto il tema della gara di oggi senza troppi preamboli: “Non abbiamo scelta: dobbiamo soltanto vincere”. Da parte sua, è arrivato un chiaro invito alla squadra, sollecitata a concentrarsi al massimo delle proprie forze su questo appuntamento. “Se qualcuno non ne capisce l’importanza, ha qualche problema”. Spalletti, ad ogni modo, si è detto convinto che i suoi non si lasceranno scappare il treno, e daranno tutto in campo, con il massimo ardore. Il fatto che il Malaga, già qualificato, scenderà in campo con molte seconde linee non sembra smuoverlo più di tanto: “Quelli che finora hanno giocato di meno avranno grandi motivazioni e voglia di fare bene”. Questa la probabile formazione di partenza dei russi, con un aggressivo 4-3-3: Malafeev tra i pali, Anyukov, Bruno Alves, Lombaerts e Hubocan in difesa, Shirokov, Denisov e Witsel a comporre la linea di centrocampo, Bystrov, Kerzhakov e Danny nel tridente offensivo. Occhio soprattutto alla qualità tecnica del portoghese, l’uomo di maggiore imprevedibilità dello schieramento dello Zenit.
A disposizione dell’allenatore toscano ci saranno il secondo portiere Baburin, i centrocampisti Ziryanov, Semak e Fayzulin, gli attaccanti Djordjevic, Kanunnikov e Hulk. Una panchina davvero importante, nella quale spicca il grande acquisto di fine estate Hulk. A Spalletti le alternative non mancheranno.
Quattro assenti per mister Spalletti, costretto a rinunciare a Criscito, Zhevnov, Lukovic e Bukharov. Pesante soprattutto l’assenza dell’ex genoano sull’out sinistro.
Il tecnico cileno Manuel Pellegrini, alla vigilia della sfida, ha invitato i suoi ad onorare l’impegno di oggi, anche se la classifica fa dormire sonni tranquilli: conquistare il primato del girone è comunque un obiettivo importante. “Non ci aspettavamo di presentarci a questo appuntamento con 10 punti, daremo il 100% per provare ad assicurarci il primo posto nel girone”, ha spiegato Pellegrini in conferenza-stampa. Questa la probabile formazione di partenza (4-2-3-1): Caballero tra i pali, Jesus Gamez, Weligton, Demichelis e Monreal in difesa, Toulalan e Camacho in mediana, Portillo, Isco ed Eliseu sulla trequarti, il paraguaiano Roque Santa Cruz come terminale offensivo.
A disposizione dell’allenatore sudamericano ci saranno il secondo portiere Kameni, il difensore ex Milan Onyewu, i centrocampisti Recio e Duda, il trequarista argentino Buonanotte, gli attaccanti Seba Fernandez e Juanmi.
Sono cinque gli assenti per mister Pellegrini, ovvero lo squalificato Iturra e gli acciaccati Julio Baptista (ex della Roma), Sergio Sanchez, Saviola e Joaquin. Assenze, come si vede, molto pesanti, concentrate perlopiù nel reparto offensivo.
Malafeev; Anyukov, Bruno Alves, Lombaerts, Hubocan; Shirokov, Denisov, Witsel; Bystrov, Kerzhakov, Danny. All.: Spalletti.
A disp.: Baburin, Ziryanov, Djordjevic, Semak, Kanunnikov, Hulk, Fayzulin.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Criscito, Zhevnov, Lukovic, Bukharov.
Caballero; Jesus Gamez, Weligton, Demichelis, Monreal; Toulalan, Camacho; Portillo, Isco, Eliseu; Santa Cruz. All.: Pellegrini.
A disp.: Kameni, Onyewu, Recio, Duda, Seba Fernandez, Buonanotte, Juanmi.
Squalificati: Iturra.
Indisponibili: Joaquin, Saviola, Baptista, Sanchez.
Arbitro: Benquerença (Portogallo).