Arriva una buona notizia per i tifosi della Juventus: forse era annunciata, ma l’ufficialità è arrivata soltanto oggi. Luiz Adriano, attaccante dello Shakhtar Donetsk, è stato squalificato per una giornata di Champions League per violazione delle norme della condotta sportiva; dunque, il brasiliano salterà la partita della Donbass Arena tra gli ucraini e i campioni d’Italia, decisiva per entrambe le squadre. Lo Shakhtar ha già ottenuto il passaggio del turno, ma con il pareggio blinderebbe anche il primo posto nel girone (evitando così Barcellona o Manchester United agli ottavi); la Juventus con un punto sarebbe irraggiungibile per il Chelsea, in virtù degli scontri diretti a favore. Chi pensa al “biscotto” però potrebbe rimanere deluso: la squadra di Conte andrà in Ucraina per giocarsela, perchè è troppo rischioso effettuare una trasferta pensando di avere già il pareggio in tasca. Mircea Lucescu, dal canto suo, non vorrà certo fare una brutta figura davanti ai propri tifosi; certamente non sarà la partita più intensa della storia, ma si giocherà. Ad ogni modo: perchè parlavamo di decisione nell’aria? La colpa di cui si è macchiato Luiz Adriano ha ormai fatto il giro del mondo sotto forma di immagini video: siamo a Copenhagen, teatro delle partite interne del Nordsjaelland. Lo Shakhtar Donetsk è sotto 1-0, frutto del gol di Nordstrand, il secondo per i danesi in Champions League (dopo quello realizzato da Beckmann contro la Juventus). Siamo nei primi 25 minuti di gara: c’è uno scontro nella metacampo offensiva del Nordsjaelland, l’arbitro, il francese Gautier, ferma il gioco. Quando si riprende, il regolamento dice che bisogna scodellare il pallone; di norma, le due squadre si accordano per far sì che il pallone torni alla squadra che ne aveva il possesso. Così accade, e infatti il calciatore danese si allontana e Willian calcia il pallone verso la porta avversaria. A quel punto però Luiz Adriano si avventa sulla sfera e, tra lo stupore generale, punta la porta; il portiere Hansen si rende conto che qualcosa non va e abbozza una timida uscita, ma viene ovviamente superato dall’attaccante brasiliano che deposita in rete e poi corre verso la metacampo, tra lo stupore generale e l’imbarazzo perfino dei compagni. La sua gestualità sembra essere chiara: “Cosa dovevo fare?”. Il Nordsjaelland però non ci sta: protestano tutti con Luiz Adriano, lo accusano di essere stato antisportivo. L’arbitro non può annullare: non ci sono regole che lo consentono, di fatto la palla era in gioco. Allora, alcuni calciatori dello Shakhtar Donetsk si accordano, o così pare, con i danesi per la restituzione del gol:
Quindi, si batte dal cerchio di centrocampo e Nordstrand parte palla al piede con gli ucraini che si aprono per farlo passare. Ecco però che qualcuno forse si rende conto che un episodio simile possa essere etichettato come più che grottesco, e allora Kucher, molto timidamente, allunga un piede e allontana il pallone. Si risolve tutto un minuto più tardi: Lorentzen va in gol, proabilmente con la collaborazione di una difesa non troppo arcigna. Lo Shakhtar vince 5-2, rendendo l’episodio di Luiz Adriano fortunatamente ininfluente; ma il gesto estremamente antisportivo del brasiliano non poteva passare inosservato. D’accordo, le immagini mostrano che mentre Willian sta per calciare il pallone scodellato il suo compagno è girato di spalle; ma è passato troppo tempo, e Luiz Adriano non poteva non aver capito cosa stava succedendo. Dunque la Juventus giocherà contro uno Shakhtar Donetsk privo della sua prima punta, peraltro autore di una tripletta nella partita incriminata: probabilmente i bianconeri dovranno vedersela con Eduardo Da Silva, oppure con Mkhitaryanspostato più al centro. Sia come sia, la squadra di Antonio Conte non dovrà permettersi cali di concentrazione.