Match di lusso, quello tra Anzhi e Liverpool, in scena oggi nel tardo pomeriggio alle ore 18 e valido per il gruppo A di Europa League. Si gioca per la quarta giornata dell’ex Coppa Uefa, la prima di ritorno. All’andata, giocata lo scorso 25 ottobre ad Anfield, finì 1-0 per i ‘Reds’, dunque stavolta i russi cercheranno di rendere pane per focaccia. E’ la formazione inglese a comandare al momento il difficile quanto equilibrato raggruppamento, esattamente con un bottino di 6 punti complessivi, frutto di due vittorie (ed una sconfitta). Otto le reti realizzate nella competizione dagli uomini di Brendan Rodgers, sei quelle incassate. I russi, invece, hanno 4 punti in classifica, ruolino parziale una vittoria, un pareggio ed una sconfitta, con tre reti segnate e due subìte. Vista la presenza in campo di giocatori come il grande Samuel Eto’o da una parte e un Joe Cole assetato di riscatto dall’altra, non dovrebbe essere azzardato aspettarsi una gara di grandi contenuti tecnici, in cui saranno a confronto la fame di punti della squadra di casa e il desiderio di quella ospite di chiudere quanto prima il discorso qualificazione.
Gli uomini del santone olandese Guus Hiddink scenderanno in campo con il modulo 4-2-3-1. Davanti al portiere Gabulov, la linea difensiva a quattro sarà composta da Logashov, Samba, Joao Carlos e Tagirbekov. In mediana spazio al brasiliano ex Corinthians Jucilei e ad Akhmedov, che comporranno la diga davanti alla retroguardia. Sulla trequarti ci sarà il terzetto formato da Boussoufa, Eto’o – in una posizione che ricorda un po’ quella ricoperta nell’anno del ‘Triplete’, alle spalle della punta centrale – Zhirkov, con Traorè come unica punta di ruolo. Una formazione dalle ottime qualità tecniche, che in virtù di queste proverà a spaventare i più blasonati avversari, che peraltro non stanno affatto brillando in campionato.
Anche i ‘Reds’ scenderanno in campo con il 4-2-3-1 e saranno privi delle loro stelle più luminose, tra cui Suarez, Gerrard e Sahin, oltre all’acciaccato di lungo corso Fabio Borini. In porta ci sarà Jones, davanti a lui difesa composta da Flanagan e Coates sugli esterni, con Wisdom e Carragher tandem centrale. In mezzo al campo Coady ed Henderson proteggeranno le spalle al trio Downing-Cole-Shelvey, come prima punta spazio a Morgan. Una formazione sperimentale, che proverà comunque a fare la sua parte, nel tentativo di strappare almeno un punto, utilissimo per consolidare potenzialmente il primato.
Gabulov; Logashov, Samba, Joao Carlos, Tagirbekov; Jucilei, Akhmedov; Boussoufa, Eto’o, Zhirkov; Traorè. All.: Hiddink
Jones; Flanagan, Wisdom, Carragher, Coates; Coady, Henderson; Downing, Cole, Shelvey; Morgan. All.: Rodgers
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