Il Novara ha vinto contro l’Udinese per 1-0. La vittoria si può definire meritata: l’Udinese ha ingrossato le proprie cifre nello pseudo assalto della ripresa, che però di fatto ha prodotto solo un gol annullato e qualche bordata dalla distanza. I friulani hanno mantenuto il controllo del pallone pressochè ininterrottamente nella ripresa, portando il possesso palla al 62%, contro il 38% novarese. E’ aumentata anche la supremazia territoriale, ovvero l’occupazione della metacampo avversaria, arrivata sino ai 13′ e mezzo, contro i 7’35” che il Novara ha speso quasi tutti nel primo tempo. L’Udinese ha raccolto un nugolo di conclusioni, il più delle quali però da lontano e fuori bersaglio (5 su 17 i tiri in porta). Più cinico il Novara, dal manuale della perfetta provinciale: 9 conclusioni, 6 in porta, una in rete. Lo stretto indispensabile. Anche perchè gli altri dati sono più o meno congruenti: protezione area (46% Novara, 47% Udinese), attacco alla porta rivale (52% Novara, 54% Udinese), ed indice di pericolosità (44%-46%).
Marcatura decisiva di Jeda al 16′ del primo tempo. Angolo dalla sinistra di Mascara, sul primo palo Jeda vola in cielo avvitandosi ed incrociando il colpo di testa, che si insacca imparabilmente sul palo lontano.
Ai microfoni di SkySport è intervenuto Jeda, match-winner dell’incontro. Ecco le sue considerazioni: “Chiaramente non possiamo dire che va tutto bene, ma è stata una gara importante e siamo contenti. Io in particolare, perché ho segnato un gol da tre punti. Speriamo che ci possa dare una grande spinta per il finale di stagione“. Sul cambio di allenatori, Jeda ha commentato: “Il ritorno di Tesser ha fatto scattare qualcosa in noi. Mondonico? Chiaramente il cambio non è stato un momento bellissimo. Sta comunque a noi giocatori dare le risposte, dunque, basta alibi e ripartiamo da qui”“. Sempre a Sky, ecco le prime dichiarazioni di Tesser: “Commosso? No, assolutamente. Solo un po’ di pressione in più per la situazione e per l’affetto che comunque i tifosi mi stanno dando. Abbiamo fatto un’ottima mezz’ora, nel secondo tempo invece è venuta fuori l’Udinese e ci siamo abbassati molto. Ma non abbiamo subito occasioni da gol clamorose, tranne il gol annullato su calcio piazzato. Salvezza? So che domenica c’è il Siena. Se guardiamo la classifica ci scoraggiamo perché è durissima.” Per l’Udinese spiega Guidolin, sempre tramite Sky: “Sicuramente la fatica si fa sentire, ma oggi non direi che sia questo il motivo della sconfitta. Certo, la stanchezza leva energie mentali e non ti permette di entrare in gara subito rispetto a chi ha otto giorni per preparare la partita. Col passare dei minuti ci siamo un po’ innervositi ed abbiamo perso lucidità. Questo ci sta, noi siamo una squadra che va di forza ed impeto, oltre che qualità, e forse ci siamo un po’ innervositi“.