Al Vicente Calderon va in scena questa sera alle 21:05 Atletico Madrid-Hannover, andata dei quarti di finale di Europa League. Di fronte due formazioni che hanno fatto sfracelli agl ottavi e si presentano qui con l’obiettivo dichiarato di raggiungere la semifinale, dove affronterebbero la vincente tra AZ Alkmaar e Valencia. Gli spagnoli hanno vinto il trofeo nel 2010, aggiudicandosi poi anche la Supercoppa Europea; l’Hannover non ha mai vinto fuori dalla Germania e l’ultima volta in cui ha sollevato qualcosa è stato vent’anni fa (Coppa di Germania): due società dalla tradizione completamente diversa, ma a oggi entrambe competitive.
L’Atletico Madrid con il cambio di allenatore (fuori Manzano, dentro Simeone) ha cambiato passo: nella Liga è ottavo, e continua la rincorsa ai posti che valgono l’Europa. E’ pienamente in corsa per l’Europa League, meno per il quarto posto che comunque resta un obiettivo concreto. Nella manifestazione continentale poi i colchoneros hanno un grande passo: Lazio e Besktas sono stati eliminati con un bottino complessivo di quattro vittorie, 10 gol realizzati e 2 subiti: una macchina da guerra che non intende fermarsi qui. E’ esploso Radamel Falcao, che dopo i 17 gol in Europa League con il Porto è a quota 6 quest’anno (19 nella Liga).
Questa sera Simeone proporrà il solito 4-2-3-1: Courtois in porta, linea difensiva composta da Perea, Dominguez, Godin e Filipe Luis. A centrocampo i due mediani saranno Assunçao e l’ex Juventus Tiago, mezzepunte Adrian, l’altro ex bianconero Diego e Arda Turan, Falcao la punta.
Da tenere d’occhio nell’Atletico Madrid il difensore Godin, vero baluardo della retroguardia grazie al suo fisico e all’abilità nella marcatura; gli esterni Adrian e Arda Turan, che sanno velocizzare la manovra e allargare il campo, e ovviamente Falcao, pericolo numero uno.
L’Hannover, come detto, non ha mai vinto in Europa, e nella sua storia ci sono solo tre trofei nazionali. Dopo la retrocessione sfiorata nel 2010, però, sono arrivati gli investimenti, e il club tedesco è arrivato a un passo dalla Champions League, facendosi superare dal Bayern Monaco alla penultima giornata, perdendo lo scontro diretto. Proprio i bavaresi hanno vinto sabato 2-1 contro l’Hannover, che quest’anno vola in Europa e in campionato mantiene una classifica dignitosa ma al momento non sufficiente ad andare in Europa. Negli ottavi i ragazzi allenati da Mirko Slomka hanno eliminato lo Standard Liegi: 2-2 in Belgio, poi un secco e netto 4-0 in casa.
Hannover in campo con il 4-3-1-2. In porta c’è Zieler, poi l’americano Cherundolo e l’esperto Pander sulle fasce, con Eggimann e Pogatetz centrali; Stindl, Pinto e Rausch a centrocampo, Schlaudraff dietro le punte che saranno Diouf e Abdellaoue. Proprio Abdellaoue è l’uomo che l’Atletico Madrid dovrà marcare a vista: il norvegese ha già realizzato 10 gol in stagione, anche se appena 2 in Europa League. Occhio poi a Jan Schlaudraff, trequartista 28enne passato anche dal Bayern Monaco (anche se con poche fortune).
Le quote SNAI danno per grande favorito l’Atletico Madrid: la sua vittoria paga 1,45 mentre quella dell’Hannover è 7 volte la posta. 4,15 il pareggio: insomma, a guardare le cifre l’Hannover non ha possibilità, ma il campo a volte dà verdetti diversi. Nelle prossime pagine le probabili formazioni di Atletico Madrid-Hannover.
Courtois; Perea, Domingez, Godin, Filipe Luis; Assunçao, Tiago; Adrian, Diego, Arda Turan; Falcao. All. Simeone
Zieler; Cherundolo, Eggimann, Pogatetz, Pander; Stindl, Pinto, Rausch; Schlaudraff; Diouf, Abdellaoue. All. Slomka