L’Athletic Bilbao espugna l’Arena auf Schalke di Gelsenkirchen: 4-2 e qualificazione in semifinale sostanzialmente archiviata, a meno di ribaltoni pazzeschi al ritorno. A dire il vero lo Schalke non ha demeritato: hanno tirato 12 volte (6 in porta, 6 fuori) contro le dieci conclusioni dei baschi; hanno battuto 5 calci d’angolo contro i 7 dell’Athletic e commesso 14 falli contro 12 degli ospiti. Insomma, partita sostanzialmente in equlibrio e anche combattuta, come testimoniano i tre cartellini gialli per parte; lo Schalke ha forse pagato un inizio di gara in cui ha osato troppo, venendo punito dall’Athletic; ma la gara è stata apertissima a ogni risultato fino al tempo di recupero.
L’Athletic gela l’Arena auf Schalke al 21′: scappa De Marcos a destra grazie a un buco di Fuchs, mette in mezzo dove c’è Susaeta che tira sporco; paperaccia di Hildebrand che lascia lì il pallone, prova a contrastare Llorente ma il Leone di San Mamès non può sbagliare il secondo tap in. Passano due minuti: Farfan per Uchida, cross dalla destra del giapponese e Raul come un falco piomba sul primo palo e insacca. Si va alla ripresa in parità, e al minuto 59 è ancora Raul, sempre lui, a sparare un sinistro micidiale da fuori area, al volo su una ribattuta, che non lascia scampo a Iraizoz. Sembra che la rete possa spianare la strada allo Schalke, e invece pareggiano gli uomini di Bielsa. Ancora Llorente al 73′ pareggia i conti con un colpo di testa su calcio d’angolo. E addirittura l’Athletic Bilbao ribalta il risultato: Susaeta controlla un pallone in area e mette in mezzo, il subentrato Schober respinge esattamente sui piedi di De Marcos che deve solo toccare per segnare ill 2-3. Muniain al 92′ chiude partita e forse qualificazione: ancora l’incrollabile Susaeta scappa e destra e crossa basso, destro del talentino basco e 2-4.
Klaas-Jan Huntelaar non ha segnato ieri sera, ed è una notizia. Ha preso però un palo: “E se la palla fosse entrata, forse le cose sarebbero andate diversamente. Ad ogni modo, in casa ovviamente volevamo vincere, ci ha sorpreso il loro gol ma poi abbiamo attaccato e abbiamo ribaltato il risultato. Poi volevamo di più, e siamo stati colpiti in contropiede. Peccato: anche l’atteggiamento dopo il 2-3 poteva essere diverso. Certo, abbiamo avuto un po’ di sfortuna, ma i nostri piani non hanno funzionato”.
Ai microfoni per l’Athletic si presenta tra gli altri Fernando Llorente, autore di una doppietta: “E’ stata una partita difficile, e dobbiamo essere contenti. Ci hanno messo sotto pressione, e dopo il mio primo gol sono anche passati in vantaggio. Ce la siamo vista brutta, ma abbiamo poi ripreso in mano il gioco, facendo girare la palla e cercando i nostri giocatori davanti. Insomma, siamo stati efficaci e il risultato alla fine è giusto, perchè abbiamo avuto altre tre occasioni nette”. Per il ritorno dice: “Non possiamo esultare ancora: loro hanno grandi giocatori come Raul, Huntelaar e Farfan”.