Niente da fare. Il Genoa pareggia 1-1 contro il Cesena ed è costretto a rimandare ancora una volta l’appuntamento con la vittoria. Il ritorno di Malesani non ha infatti sortito gli effetti desiderati ed il grifone è sempre più vicino ai bassi fondi della classifica, ormai a soli due punti dalla terz’ultima piazza. Partita bloccata e sicuramente poco spettacolare. Da un lato il Cesena prova a tenere bassi i ritmi gestendo alla men peggio il possesso palla, dall’altra un Genoa che passa quasi l’intera partita nella trequarti campo avversaria, costruendo però davvero poco e non riuscendo nemmeno a gestire il momentaneo vantaggio firmato da capitan Rossi. I soli 6 tiri nell’arco dei novanta minuti (2 dei padroni di casa e 4 degli ospiti), sono lo specchio più fedele di una gara noiosa e priva di alcun pathos. Portieri praticamente inoperosi e un pareggio che alla fine non serve a nessuno, se non al Lecce che ora può davvero credere nella salvezza, giustizia sportiva permettendo.
Nell’unico vero pericolo costruito nella intera prima frazione di gioco, il Genoa trova il vantaggio. Siamo al quarantunesimo minuto di gioco quando Sculli lavora un pallone al centro dell’area servendo la sponda a Marco Rossi. Il capitano rossoblu, da buona posizione, trafigge Antonioli e segna la seconda rete in cinque giorni. Gol delle illusioni però per i rossoblu, perché nella ripresa la partita regala qualche emozione in più ed il Cesena riesce a pareggiare, gelando il pubblico di Marassi che pretendeva la vittoria. Minuto di gioco numero 31 di questa seconda frazione di gioco, Mutu ritrova sé stesso in una fredda serata di primavera e con un diagonale imparabile rimette il risultato in equilibrio. Per Frey non c’è nulla da fare, se non raccogliere il pallone dal fondo del sacco: un gol capolavoro che partorisce il risultato che al fischio d’inizio nessuno voleva.
Nonostante la vittoria continui a mancare, in casa Genoa continua ad esserci fiducia per un finale di stagione che si preannuncia al cardiopalma. Il ritorno del Lecce ha di fatto riaperto la corsa alla salvezza, trascinandovi pesantemente il grifone che ora rischia di fare la stessa fine dei cugini nella scorsa stagione. Queste le dichiarazioni del tecnico rossoblu nella sala stampa del Ferraris.”Oggi dovevamo chiudere il match nel primo tempo, quando abbiamo avuto alcune nitide occasioni. Siamo migliorati sul piano del gioco rispetto alla gara contro il Novara, poi calati nella ripresa ed è arrivato il gol del Cesena. Bisogna stare uniti e cercare di fare quei punti determinanti per la salvezza, lavorando come stiamo facendo fino ad ora. Purtroppo il Lecce con due grandi prestazioni ha cambiato le cose in classifica. Capisco la delusione ma ripeto serve stare tutti uniti per uscire da questo brutto momento”. È invece soddisfattissimo il tecnico del Cesena, Mario Beretta: ‘Ottima partita, ho visto molto bene i giovani e i ragazzi che in questa stagione hanno giocato meno. Avremmo meritato qualcosa in più ma sappiamo che venire a giocare qui a Genova, nonostante il momento negativo loro, non è mai facile. Sono contento per Mutu che ha fatto una gran gara impreziosita dal gol. Possiamo dire di esserci tolti la soddisfazione di aver imbrigliato il Genoa’.