Il Bologna riesce a sfatare il mito Cagliari, per la prima volta dopo ben sette sfide consecutive infatti, ritrova la vittoria contro i sardi che, sì hanno giocato col cuore fino ai minuti finali ma si sono trovati di fronte una squadra capace di trovare il gol ad inizio ripresa e creare nel complesso più occasioni, ottenendo meritatamente la salvezza anticipata.
– Lo scout della Lega Serie A mostra un possesso palla più consistente per la squadra ospite che manovra bene per i primi 20′ e mette sotto pressione i padroni di casa nell’ultimo quarto d’ora; persino i dati connessi al gioco (come i passaggi riusciti e la protezione dell’area) sono a favore dei sardi che però peccano dell’unica vera statistica importante per il calcio: la pericolosità. La squadra di Pioli riesce a tirare in porta il doppio delle volte ed in generale libera maggiormente alla conclusione i suoi componenti: ben 6 tiri di Diamanti e 4 di Acquafresca. Il Cagliari fa molto gioco come detto, tutti suoi sono i calciatori con più passaggi riusciti ma a pungere in avanti non c’è praticamente nessuno se non il povero Larrivey che, o è impreciso, o sfortunato all’appuntamento col gol. L’ingente numero di calci d’angolo battuti dalla squadra di Ficcadenti (12) è dovuto ad un vero e proprio arrembaggio nei minuti finali che non ha portato ad un pareggio non pienamente meritato.
L’unico gol della sfida porta la firma di Diamanti, oggi il “man of the match”, capace di trasformare in rete una punizione perfetta: sfera che supera il muro cagliaritano e che con lo spin giusto si insacca là dove c’è solo posto per le ragnatele. La gioia di un Dall’Ara poco gremito ma molto presente è incontenibile come è giusto che sia, dato che gli abbonati non vedevano vincere la propria squadra da 3 partite.
Intervistato da ‘Sky Sport’, Giacomo Murelli, vice di Stefano Pioli sulla panchina del Bologna, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a riguardo della vittoria contro il Cagliari, che ha permesso ai felsinei di portarsi a ridosso della zona tranquilla della classifica: “Pioli è molto soddisfatto e molto contento però ha preferito non parlare. E’ stata una scelta sua. E’ stata una vittoria voluta a tutti i costi, abbiamo fatto un importante passo in avanti per la salvezza ma sappiamo che non è ancora sufficiente. Cominciamo già a concentrarci per la prossima contro il Siena. Abbiamo una rosa molto competitiva, dei ragazzi che si impegnano sempre al massimo e che vogliono dimostrare il proprio valore. Qualche errore c’è stato in difesa ma penso che sia normale e che i nostri ragazzi si siano espressi molto bene sul terreno di gioco. Diamanti è un giocatore talentuoso, a volte ha delle pause di rendimento ma ce lo teniamo volentieri coi suoi pregi e i suoi difetti”. Diamanti intanto sogna…”E’ una vittoria importante perchè quelle dietro non mollano. La salvezza non è ancora matematica e anzi servono diversi punti. La punizione è il mio cavallo di battaglia e sono felice di averne finalmente segnata una. Se penso all’azzurro? Come tutti, è normale. Ci penso anche io”. La vittoria felsinea è dovuta in gran parte anche al portiere: “Voglio fare i complimenti al mio compagno Gillet che è un fenomeno”. Dall’altro lato invece c’è un MassimoFiccadenti un pò deluso quello che si presenta ai microfoni di ‘Sky’ al termine della sconfitta con il Bologna. Il suo Cagliari infatti è risucchiato nella zona retrocessione e superato dai felsinei: “Non era semplice stasera, abbiamo sprecato tante occasioni, come loro d’altronde. La squadra ha dato tanto non meritavamo la sconfitta, ma il punto non è questo. E’ chiaro che con le loro qualità si rischia sempre, sono molto fisici, pesanti. Siamo partiti molto bene, ma poi abbiamo fatto troppi errori davanti. Ora la situazione si fa più complicata”. (Giorgio Davico @ginovico)
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