Serve la Remuntada al Barcellona per raggiungere la quarta finale europea negli ultimi sette anni. Non è d’accordo il Chelsea: Roberto Di Matteo sogna la finale che ai Blues manca dal 2008, a Mosca, l’unica nella storia del club, persa per un maledetto campo reso scivoloso dalla pioggia. Il Barcellona si è già trovato in questa situazione: due anni fa doveva recuperare sull’Inter, non ci riuscì. E’ naturalmente favorito il Chelsea, perchè parte dall’1-0 di Stamford Bridge, ma attenzione all’orgoglio ferito del Barcellona, che nonostante tutto resta la squadra più forte del mondo e quindi non va mai sottovalutata, nemmeno quando appare fuori forma come adesso. La statistica dice che nelle ultime tre sfide a eliminazione diretta il Barcellona si è imposto due volte, le ultime: il Chelsea non elimina il Barcellona dal 2005, ottavi di finale.
Al Barcellona di Pep Guardiola non capitava di perdere due partite in fila dal maggio 2009: ma allora i blaugrana avevano già vinto – dominando – la Liga, e si accingevano a prendersi tutti i trofei nei quali erano impegnati. Difficile fare un paragone con quest’anno: il Barcellona è caduto in due partite decisive, crollando prima nell’andata delle semifinali di Champions League, poi addirittura lasciando campo al Real Madrid al Camp Nou, nella gara che poteva riaprire la Liga. Al di là delle sconfitte, comunque, quello che preoccupa del Barcellona di oggi è la condizione: la squadra appare stanca, sfiduciata e incapace di mettere in fila quelle trame di passaggi fitti che l’hanno caratterizzata fin qui. Se contro il Chelsea ha comunque dominato la partita, pur non riuscendo a segnare, contro il Real di Mourinho i blaugrana non hanno per niente convinto; e in questo anche le scelte di Guardiola hanno lasciato perplessa molta gente. Stasera quindi servirà un’impresa per centrare la finale e tentare l’assalto al secondo titolo europeo consecutivo, impresa mai riuscita a nessuno da quando la manifestazione si chiama Champions League.
Questa sera Guardiola non può contare su Villa e Afellay, che sono sempre ai box. Occhio alle diffide: rischiao Puyol e Mascherano.
Per stasera si torna al 4-3-3 classico, quello che ha scritto la leggenda della squadra. Victor Valdes in porta, linea a 4 con Dani Alves, Piqué, Mascherano e Puyol. Al centro Sergio Busquets sarà il perno davanti alla difesa, con Xavi a destra e Iniesta a sinistra, il centrocampo degli innumerevoli trionfi. Davanti, un solo dubbio: Pedro o Fabregas? Favorito il primo, perchè Cesc non è assolutamente in condizione e l’ha dimostrato nelle ultime due uscite. Messi e Sanchez invece sono sicuri di giocare.
Il Chelsea sa che non può presentarsi al Camp Nou a fare le barricate, o si rischia grosso; eppure, all’andata la fortuna ha arriso ai Blues, e i tifosi e tutto l’ambiente si ricordano bene di quel 2009, quando Guus Hiddink fermò il Barcellona proprio in casa sua. Quindi, l’impresa è possibile. Sarebbe un successo enorme per Roberto Di Matteo, arrivato a Stamford Bridge in una situazione a dir poco tremenda e invece riuscito in men che non si dica a portare la squadra in semifinale di Champions League e in finale di FA Cup: chiudere con due trofei la stagione sarebbe pazzesco, se rapportato a quella che era la situazione con André Villas-Boas. La squadra ci crede ed è in salute; in più, il tecnico ha fatto ampio turnover nella trasferta (si fa per dire) dell’Emirates contro l’Arsenal di sabato, quindi molti degli uomini chiave sono in forma.
Di Matteo sceglie la stessa linea difensiva dell’andata, perchè David Luiz (unico del gruppo) è ancora indisponibile. Davanti a Cech giocano allora Ivanovic a destra, Gary Cahill e Terry in mezzo e Ashley Cole a sinistra. I due mediani davanti alla difesa saranno Mikel e Meireles: non gioca Kalou, piuttosto in ombra all’andata, quindi è Lampard a scalare sulla linea delle mezzepunte, con Mata centrale e Ramires che partirà dal centrosinistra. Davanti, ovviamente, Didier Drogba, matchwinner della gara d’andata e già giustiziere del Barcellona nel 2006 (segnò il gol del 2-2, nei gironi eliminatori, al 90′, su cross di Lampard). Rischiano di saltare la finale di Monaco in 4: Ivanovic, Ashley Cole, Ramires e Raul Meireles. Ci sarebbe anche David Luiz, che però come detto stasera non gioca.
La SNAI, sul risultato della partita secca, scommette forte su una vittoria del Barcellona: 1,22 la quota, quella del Chelsea è addirittura data a 10 mentre sorprende che il pareggio sia dato a 6,50. Insomma, fiducia nei blaugrana che comunque, ricordiamolo, se dovessero vincere 2-1 o 3-2 sarebbero eliminati. Nelle prossime pagine le probabili formazioni di Barcellona-Chelsea.
Victor Valdes; Dani Alves, Piqué, Mascherano, Puyol; Xavi, Sergio Busquets, Iniesta; Sanchez, Messi, Pedro. All. Guardiola
A disp: Pinto, Adriano, Thiago, Keita, Fabregas, Tello, Cuenca
Squalificati: –
Indisponibili: Afellay, David Villa
Diffidati: Puyol, Mascherano
Cech; Ivanovic, G. Cahill, Terry, A. Cole; Mikel, Raul Meireles; Lampard, Mata, Ramires; Drogba. All. Di Matteo
A disp: Turnbull, Bosingwa, Bertrand, Essien, Malouda, Torres, Kalou
Squalificati: –
Indisponibili: David Luiz
Diffidati: Ivanovic, A. Cole, David Luiz, Raul Meireles, Ramires
Arbitro: Cakir (Turchia)