Calcio giocato: ce n’era bisogno. In questi giorni di bufera per il caso del calcioscommesse, forse l’amichevole Italia-Russia (Zurigo, ore 20:45) aiuterà a distogliere l’attenzione di tutti dal processo in corso e farà concentrare l’Italia su quel che accade in campo. Questa sera gli azzurri affrontano una squadra che parteciperà agli Europei, che non partirà con i favori del pronostico ma è sempre temibile. Non c’è nulla in palio, solo un platonico trofeo che però eviterà che si finisca pari: non si andrà però ai rigori, la vittoria sarà assegnata sulla basde di chi avrà ricevuto meno cartellini gialli. Un sistema per favorire il fair play in campo, ad ogni modo quello che conta stasera non è chi vince, quanto il verificare la condizione degli azzurri e studiare gli schemi e le posizioni in campo.
L’Italia, come dicevamo, è stata travolta dallo scandalo del calcioscommesse: si è detto tutto, eppure non è ancora iniziato niente. Il gruppo, già scosso dall’esclusione di Mimmo Criscito, è stato nuovamente travolto da due casi: prima la mancata consegna dell’avviso di garanzia a Bonucci (che è stato in ballo tra due procure e quindi non verrà recapitato, sempre che lo sia, prima della fine degli Europei), poi le dichiarazioni di Buffon, che nello stesso momento veniva tirato in ballo per aver scommesso grosse somme di denaro qualche anno fa. Il portiere non è indagato, ma c’è chi ne chiede l’esclusione dai 23, così come quella di Bonucci: peccato che la lista sia già stata consegnata all’UEFA, quindi non ci possono essere sostituzioni non forzate (cioè non dovute a infortuni), a meno di rimanere con meno uomini. In tutto questo, è anche saltato il primo test che la Nazionale avrebbe dovuto affrontare a Parma: contro il Lussemburgo non si è giocato a causa del terremoto che ha colpito l’Emilia. Dunque, rimarrà questo l’unico test della Nazionale prima dell’esordio contro la Spagna.
Stanno tutti bene nel gruppo: chi era arrivato infortunato o acciaccato ha recuperato, compreso Chiellini. Balotelli ieri ha accusato un forte mal di denti durante l’allenamento: è andato dal dentista insieme al dottor Castellacci, tutto risolto.
Rispetto alla formazione che avrebbe dovuto giocare martedi sera, Prandelli cambia un solo uomo: c’è De Rossi in mediana al posto di Nocerino. Il resto è confermato, a cominciare da Buffon e dalla difesa, con Maggio e Balzaretti terzini e la coppia centrale della Juventus Barzagli-Bonucci (Chiellini, precauzionalmente, va in panchina, ma ci sarà con la Spagna). A centrocampo dunque De Rossi sul centrodestra, con Pirlo in cabina di regia e Marchisio sul centrosinistra. Davanti, con Montolivo trequartista, Cassano e Balotelli: Prandelli li ha utilizzati insieme una sola volta, e per un’ora. Dovrebbe essere questa la coppia titolare in Polonia e Ucraina, anche se Giovinco avrebbe qualcosa da dire.
La Russia parteciperà come noi agli Europei, essendosi qualificata come prima del suo girone davanti all’Irlanda di Trapattoni. Non parte favorita, ma ha un girone piuttosto semplice: si ritrova insieme ai padroni di casa della Polonia, alla Grecia e alla Repubblica Ceca. Per un gruppo pieno di talento come quello di Advocaat, i quarti di finale non dovrebbero essere impossibili. E’ una squadra che si fonda più che altro sulle due squadre dominatrici della stagione, lo Zenit San Pietroburgo e il CSKA Mosca. Nel 2008, sotto la guida di Guus Hiddink, i russi centrarono addirittura le semifinali, mettendo in mostra talenti come Arshavin e Pavlyuchenko, che oggi sono ancora in nazionale.
Il CT olandese vara un 4-3-3 nel quale in porta troviamo Malafeev (sarà un ballottaggio con Akinfeev), in difesa Nababkin e Zhirkov sugli esterni, Aleksej Berezutski e Ignashevich, entrambi del CSKA Mosca, centrali. A centrocampo, Denisov sarà il perno centrale, con Shirokov e Zyryanov ai suoi lati. Davanti, tridente veloce e di qualità, nel quale non c’è l’attaccante vero poichè come centrale parte Arshavin, Dzagoev a destra e Kerzhakov a sinistra; ma i tre si scambieranno le posizioni molto spesso. Partono dalla panchina i granatieri: Pavlyuchenko fu protagonista nel 2008 ma poi si è un po’ perso nella sua carriera, mentre Pogrebnyak in Austria e Svizzera non c’era per infortunio. Nelle prossime pagine le probabili formazioni di Italia-Russia.
Buffon; Maggio, Barzagli, Bonucci, Balzaretti; De Rossi, Pirlo, Marchisio; Montolivo; Balotelli, Cassano. All. Prandelli
A disp: De Sanctis, Sirigu, Chiellini, Ogbonna, Abate, Thiago Motta, Ghiaccherini, Nocerino, Diamanti, Borini, Giovinco, Di Natale
Malafeev; Nababkin, A. Berezutski, Ignashevich, Zhirkov; Shirokov, Denisov, Zyryanov; Dzagoev, Arshavin, Kerzhakov. All. Advocaat
A disp: Akinfeev, Anyukov, Sharonov, Kombarov, Kokorin, Semshov, Izmaylov, Pavlyuchenko, Pogrebnyak
Arbitro: Haenne (Svizzera)