La Fiorentina vince meritatamente la partita che ha aperto la serie A 2012/2013 contro un’Udinese piuttosto rinunciataria. La squadra ospite era comunque passata in vantaggio nel primo tempo con Maicosuel, ma nella ripresa Stevan Jovetic ha ribaltato il risultato con una doppietta, premiando così il miglior gioco dei viola padroni di casa. Le statistiche ufficiali della partita confermano la supremazia dei gigliati: la Fiorentina ha avuto il 59% di possesso palla, contro il 41% dei friulani. Ancora più netta è stata la differenza nel conto dei tiri in porta, con l’Udinese che ha tirato tre sole volte (di cui due nello specchio) e la Fiorentina che invece l’ha fatto per ben ventuno volte, e in undici ha centrato i pali della porta di Brkic. Questi due dati illustrano alla perfezione il fatto che la vittoria viola è stata sacrosanta, nonostante sia arrivata soltanto al 92′ minuto. La grande differenza nel numero di palle giocate (592-410) e nei calci d’angolo (9-0) sigillano una partita che fa giustamente sognare i fiorentini. Se i toscani troveranno anche la concretezza sotto porta, potranno davvero fare grandi cose.
Nel primo tempo era passata in vantaggio l’Udinese, brava a sfruttare nel migliore dei modi l’unica occasione davvero nitida costruita durante tutta la partita. Dopo due buone occasioni per la Fiorentina nel giro di pochi minuti, al 28′ di gioco come un fulmine a ciel sereno arriva il gol degli ospiti: Muriel serve in profondità Maicosuel, che scatta sul filo del fuorigioco e trafigge Viviano con un tiro che ‘bacia’ il palo e si deposita in fondo alla rete (0-1). Azione splendida, gol che merita di essere rivisto, ma punteggio che non rende giustizia a Montella. Si va avanti così fino a quando la fortuna premia gli audaci, cioè i padroni di casa. Siamo al 23′ del secondo tempo: Borja Valero pesca bene Jovetic, che ha il tempo di girarsi e tirare nell’area avversaria. Danilo ci mette il piedino, la palla si impenna e diventa imparabile per Brkic (1-1). La Fiorentina continua a dominare: tra tutte le occasioni, segnaliamo il palo su punizione di Pasqual a pochi minuti dal 90′. Quando però il pareggio sembra ormai scritto, ecco che Jovetic risolve la partita. 47′ minuto in corso quando il montenegrino addomestica con classe un lancio lungo, e poi lascia partire un tiro perfetto che va a spegnersi nell’angolino (2-1). Vittoria meritatissima per i viola.
Dopo la vittoria della Fiorentina sull’Udinese, Andrea Della Valle è incontenibile: “Erano due anni che aspettavamo un giorno così. È la vittoria di tutti: città e tifosi. Dovevamo partire cosi: abbiamo fatto vedere un buon gioco, che è quello che Firenze vuole e merita. Penso che l’accoglienza della città a Jovetic lo abbia convinto a rimanere, ma anche se non lo avesse convinto, lui sa che quest’anno sta a Firenze. Abbiamo fatto un buon primo passo verso l’apertura di un nuovo ciclo, però ancora non abbiamo fatto niente, dobbiamo continuare a lavorare bene. L’obiettivo è fare vedere del bel gioco, stasera mi sono emozionato a vedere i tifosi contenti, anche quando eravamo sotto. Apro una finestra sul mercato: secondo me la stagione dovrebbe cominciare a mercato chiuso. Per quanto riguarda il mercato attuale, entro il 31 arriverà ancora qualcuno”. Felicissimo anche Vincenzo Montella: “È stata una bella emozione segnare all’ultimo affondo. La squadra non si è mai disunita anche dopo essere stata in svantaggio e ha avuto la lucidità di portare a termine la partita. E’ stata una buonissima gara per essere la prima giornata, ma il calcio italiano è pieno di insidie e se non fossimo riusciti a capovolgere il risultato si sarebbe detto che avevamo giocato bene, ma non eravamo adatti al calcio italiano. Nel primo tempo abbiamo palleggiato un po’ troppo, nel secondo abbiamo alzato i ritmi e siamo andati più verso la porta”. Francesco Guidolin è convinto delle sue scelte, anche dopo la sconfitta: “Certo che rifarei il turnover. Dobbiamo affrontare tre partite in sei giorni, due trasferte consecutive e oggi c’era un caldo terrificante. Se avessi schierato la stessa formazione di Braga, avremmo fatto peggio. Nella ripresa siamo calati dopo un buon primo tempo. La Fiorentina ha fatto più di noi, ci ha messo in difficoltà pur senza creare occasioni da gol e non ha rubato nulla. Maicosuel ha delle qualità ma deve trovare continuità. E poi, non è ancora al massimo della condizione”.